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martedì 26 giugno 2012

DVB-T Digitale Terrestre (Switch Off segnale analogico TV)

Mancano 4 giorni allo switch off del segnale analogico della TV italiana. Facciamo in questo breve post il punto della situazione.
Se è vero che da un lato ci sono più canali con il segnale digitale terrestre, purtroppo è anche vero che a tutt’oggi dove c’è già stato lo switch off non tutto ancora funzione bene, dove da circa un mese della chiusura del segnale TV analogico (parlo della mia regione la Basilicata) in diverse zone ancora i canali RAI principali, Rai1, Rai2 e Rai3 non si vedono.
Per fortuna almeno si vedono i canali della Rai dedicati allo sport Rai Sport 1 e Rai Sport 2 altrimenti chi è amante del calcio non avrebbe potuto nemmeno seguire la nazionale italiana ai campionati europei di calcio che si stanno svolgendo in Polonia ed Ucraina proprio in questo mese di giugno, e credo oltre che un danno sarebbe stato anche una beffa per noi che paghiamo il canone TV, soldi che vanno tutti alla Rai che dovrebbe offrire il servizio che ancora non viene offerto al megio.
Speriamo che risolvono il tutto al più presto, perché per chi piace lo sport c’è Rai sport (che può rimediare per le partite di calcio per il campionato europeo, invece per l’automobilismo se non hai Rai 1 non puoi seguire i gran premi della formula 1),  mentre per chi vuole seguire Rai 3 regionale ci sono molti che ancora hanno problemi (incluso il sottoscritto).
Un ultimo accorgimento prima di chiudere questo post, riguarda il fatto che per le vecchie TV che potevano sintonizzare solo i segnali analogici adesso necessitano del decoder digitale terrestre, che se è vero che costa poco ma è anche vero che in questo caso bisogna tenere accessi due apparecchi per poter vedere la TV digitale, sconveniente sia perché c’è un doppio consumo energetico (individualmente sarebbe poco, ma collettivamente sarebbe uno spreco evitabile), ma soprattutto perché bisogna accendere e spegnere ogni volta i due apparecchi TV e decoder, oltre che utilizzare i due telecomandi. Questo credo che sia molto sconveniente per le persone anziane a cui ancora una volta lo Stato ha ignorato il disagio che avrebbe procurato a queste persone dove la TV in casa è una compagnia per loro.
Allora mi chiedo io e mi domando:
Ma per le persone anziane che hanno pagato e pagano il canone regolarmente da quando è nata in un certo senso la TV, non gli si poteva dare l’occasione di poter sostituire le loro vecchie TV CRT, con un contributo al 50% per chi voleva rottamare queste vecchie TV? In questo modo lo Stato avrebbe fatto tre cose buone: 1) da un lato avrebbe agevolato le persone anziane che per loro non cambiava nulla poiché non dovevano acquistare e sintonizzare i decoder ed utilizzare ogni volta i due apparecchi contemporaneamente ed in loro telecomandi; 2) dall’altro ci sarebbe stato un aumento dei consumi per l’acquisto delle TV con digitale terrestre incorporato (quindi con ritorno dell’IVA allo Stato); 3) per finire e non da meno, si avrebbe fatto qualcosa anche per l’ambiente perché infatti in questo modo si sarebbe potuto ritirare gran parte delle vecchie TV CRT ancora in circolazione, ed evitare che le persone “senza coscienza” le buttino nelle strade, nei raccoglitori dei rifiuti non idonei o addirittura buttati in discariche improvvisate.  

Voi che ne pensate?

Dite la vostra

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Roberto