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sabato 10 novembre 2012

Servizi truffa in abbonamento su rete mobili - FunnyTV

Un dovuto aggiornamento sulle truffe dei servizi che si attivano automaticamente sulle schede sim degli operatori di telefonia mobile. ATTENZIONE a NON "cliccare " o dare invio quando si è collegati tramite connessione internet 3G con un cellulare o smartphone android, sui messaggi pubblicitari che appaiono sui programmi gratuiti che si scaricano dal market di Google Play perché altrimenti verrà attivato automaticamente il servizio in abbonamento senza nessun avviso o SMS preventivo.
Vi dico questo perché proprio ieri sera mi è successo che dopo aver scaricato sul mio smartphone android l'applicazione gratuita Messenger Play ho cliccato, su un messaggio pubblicitario in fondo alla schermata dell'applicazione, che riportava come vedere la TV sul cellulare, si è aperta una nuova finestra web ma niente di più e per niente importante. Quindi ho chiuso questa finestra e sono ritornato su Messenger Play.
Però ho avuto subito dei brutti presentimenti, e poiché ero collegato con lo smatphone android via WiFi ad un router 3G, sono andato sul PC dove gestisco il router via web, e per prima cosa ho aperto la mia pagina personale sul portale Tim, è come pensavo, il mio presentimento era fondato, mi sono ritrovato addebitato poco più di 5 euro, avevo come credito quasi 34 euro prima della connessione, e dopo il controllo ho trovato come credito poco più di 28 euro. Allora mi sono collegato alla pagina di gestione del router per controllare se c'erano dei nuovi SMS, ho trovato due SMS che mi dicevano che era stato attivato il servizio FunnyTV in abbonamento al costo di 5,04 euro a settimana. Ho provveduto subito alla disattivazione, dalla mia pagina personale sul portale della Tim, nella mia area privata che riportava l'attivazione del servizio FunnyTV. Come per le altre volte sulle attivazioni di altri servizi in abbonamento automatici Servizi Truffa con contenuto a pagamento in abbonamento degli Operatori di Telefonia Mobile - TIM , nonostante avevo già acceduto con nome utente e password alla mia pagina personale della TIM mi è stato richiesto di nuovo nome utente e password prima di poter procedere alla disattivazione. Mentre per l'attivazione del servizio, è bastato soltanto cliccare il link o il collegamento sul messaggio pubblicitario senza nessun avviso di qualsivoglia servizio e dei costi e senza nessun preventivo consenso all'accettazione di tale servizio tramite conferma di risposta ad un SMS preventivo di attivazione mai arrivato come messaggio sulla scheda sim della Tim inserita nel router 3G. Mentre c'erano solo i messaggi di "solo" avvenuta attivazione del servizio in abbonamento.
Stavolta ho sbagliato io non dovevo cliccare su quel messaggio pubblicitario, ma con questo voglio mettervi in guardia a non cliccare mai sui messaggi pubblicitari delle applicazioni che scaricate sui vostri telefonini e smartphone perché poi probabilmente vi troverete addebitati dei costi, dai 3 ai 5 euro o più, ed inoltre se non fate in tempo ad accorgervi e non vi arriva nessun SMS di attivazione, settimanalmente vi troverete addebitato i costi di abbonamento finché non procederete alla disattivazione del servizio in abbonamento.

Questo perché "nessuno" mai ti regala niente, quindi anche i programmini che tutti scaricano sui propri cellulari e smartphone, anche se gratuiti "in apparenza" sono pagati e strapagati con i messaggi pubblicitari allegati che invitano a cliccare, e che penso molte persone comunque cliccano, soprattutto i ragazzini. Perché queste società farabutte che attivano questi servizi in abbonamento, sfruttano la curiosità delle persone e l'ingenuità sei ragazzini per fare soldi.
Che VERGOGNA!!!

Quindi il mio consiglio è di stare attenti e soprattutto informare i ragazzini a non cliccare con facilità sui messaggi pubblicitari che invitano a vedere un servizio, perché basta collegarsi per vedersi automaticamente attivato il servizio in abbonamento.

 Se poi qualcuno di voi ha avuto esperienze analoghe, mi farebbe piacere se magari lo segnalate qui per mettere in allerta altre persone.

AGGIORNAMENTO 14 maggio 2016

Ci sono delle petizioni per fermare questi continui inganni…… vi invito ad aderire perché tutti insieme possiamo mettere fine a questi imbrogli… ecco i link delle petizionei:

petizione di Marco Claudio Negroni

petizione di Sergio Bellucci 

Per Cambiare la Nostra Italia


Roberto Di Stefano     


martedì 30 ottobre 2012

Attenzione al numero telefonico locale 0971485317

In questo post voglio parlarvi di un spiacevole  fatto che mi è successo verso la metà del mese scorso, esattamente il 12 settembre, mi serviva di chiamare la sede del corriere SDA Express Courier della mia zona di Potenza per concordare il ritiro di un pacco. Il numero che ho fatto è stato il 0971485317 della sede dell’ SDA Express Courier nella zona industriale di Tito Scalo, quindi un numero con prefisso locale nel distretto di Potenza, esattamente dove abito. Ho chiamato questo numero poco dopo le ore 11.00 di mattina il giorno 12 del mese scorso, l’ho fatto squillare un bel po’, quando mi sono accorto sul display del mio cellulare che erano passati oltre 4 minuti ed ancora il telefono della sede dell’ SDA Express Courier di Tito Scalo continuava a squillare senza che qualcuno rispondeva, ho chiuso. Poiché ho attivo sulla mia scheda sim della Tim l’opzione gratuita “TIM TI AVVISA Info SMS” mi è arrivato subito il messaggio sul costo della chiamata che avevo appena effettuato che è stato di 0,52 euro. Poiché io ho come tariffa della tim la Limited Edition 8 CRM, che mi permette di chiamare tutti i fissi ed i mobili a 8 centesimi di euro al minuto con scatti anticipati di 30 secondi  e 16 centesimi di euro di scatto alla risposta, quindi la mia chiamata al numero locale 0971485317 della sede dell’SDA Express Courier di Tito Scalo, costatami 52 centesimi di euro di addebito, sono stati dovuti a 16 centesimi di euro di scatto alla risposta e 36 centesimi di euro di tariffazione (il costo di 4 minuti e mezzo) degli oltre 4 minuti durante il quale il telefono dell’ SDA della mia zona di Potenza ha continuato a squillare senza che nessuno abbia mai risposto. Dopo questa prima chiamata, ho richiamato di nuovo nel pomeriggio ma facendo durare il suono degli squilli meno di un minuto, anche in questo caso nessuno ha mai risposto, ed ovviamente mi sono ritrovato addebitato anche quest’ultima chiamata. Ho riprovato invano il giorno dopo consumando altro credito telefonico. A questo punto per concordare il ritiro del mio pacco ho dovuto chiamare il numero unico nazionale 199.113366 dell’ SDA Express Courier, anch’esso a pagamento.

Anche adesso, solo cinque minuti prima di pubblicare questo post ho fatto l’ennesima riprova facendo squillare il numero 0971485317 per meno di 1 minuto senza nessuna risposta, quando ho chiuso mi sono ritrovato addebitato 24 centesimi di euro, 16 centesimi di scatto alla risposta e 8 centesimi di tariffa (costo di 1 minuto di chiamata). Curiosità, stavolta ho chiamato con un altro cellulare che mi indicava già dal primo squillo “chiamata in attesa”. 
Forse chi sa è normale o sbaglio io?
  
Se anche qualcuno di voi ha avuto esperienze analoghe a questa o comunque di presunta truffa qualunque, mi farebbe piacere che lo segnalate in questo mio post per mettere in allerta altre persone.

Dite la vostra!

Per Cambiare la Nostra Italia

Roberto 

venerdì 14 settembre 2012

Crisi, Banche, Tassi e Mutui

Ritornando alla domanda del post relativo al Mutuo Casa
Perché la crisi economica? Dove sono finiti i soldi? O meglio gli Euri? Che strada stanno prendendo? Verso pochi privilegiati? Chi sono? Sono solo le banche?
Probabilmente si la maggior parte dei soldi finiscono nelle casse delle banche, che poi le investono in vari settori finanziari quali prodotti derivati, investimenti nel forex cioè la vendita/acquisto di valute di altri paesi (qui mi viene il presentimento che le banche vendono euro per acquistare monete più forti quali sterlina ed anche lo stesso dollaro che è in recupero nei confronti della moneta europea da quando è iniziata la crisi economica, perché forse sperano che poi fallisca l’euro???). Ed ancora, e non per ultimo, le banche acquistano i titoli di Stato italiano che danno in questo periodo interessi che si aggirano intorno al 6% (in riferimento ai Btp a scadenza decennale), con gli stessi soldi che lo stesso Stato italiano dà agli istituti bancari, che provengono dalla BCE (Banca Centrale Europea) che li cede in prestito al tasso dell’1% ed anche meno, che dovrebbero invece essere utilizzati dalle banche per concedere prestiti e mutui ai privati ed aziende per far ripartire l’economia.
Invece perché le banche sono restie nel concedere prestiti o mutui ai privati od aziende?
Vediamo di dare una risposta a questo interrogativo. Prendiamo il caso di una persona che in questo periodo vorrebbe farsi un mutuo ipotecario con una banca per l’acquisto di una casa, quale sarebbe il tasso di interesse o il TAEG applicato? Più alto o più basso rispetto agli anni passati? Oggi questi tassi dovrebbero essere ragionevolmente più bassi rispetto agli anni precedenti, considerando i valori EURIRS ed EURIBOR del periodo, invece non si capisce perché poi effettivamente i tassi di interesse applicati dalle banche per la concessione dei mutui sono più alti di due anni fa. Succede questo perché le banche hanno aumentato ed anche di molto lo spread cioè il tasso di interesse riferito al loro ricavo nella concessione del mutuo. Volendo fare un esempio, se in questi giorni si va a fare un preventivo online per l’acquisto della prima casa del valore di € 150.000, scegliendo un mutuo a tasso fisso per 25 anni per € 75.000, che sarebbe quindi il 50% del valore dell’immobile, l’offerta più conveniente via web consigliata avrà un tasso di interesse finito che va dal poco meno il 5% fino ad oltre il 6% (valore che può variare per uno stesso mutuo a seconda in quale città si compra l’immobile). Si ricorda che il tasso di interesse finito di un mutuo a tasso fisso (da non confondere con il TAEG che è il tasso effettivo globale che è maggiore perché include anche le spese accessorie quali quelle di istruttoria ed amministrative) è dato dalla somma dell’IRS + spread. Considerando che il valore dell’EURIRS o più semplicemente detto IRS, in questo periodo oscilla intorno al 2,5%, questo vuol dire uno spread della banca tra il 3% ed il  4%. A pensare che a me la BNL Paribas esattamente due anni fa nel settembre 2010 mi applicarono un tasso fisso del 4,36% (http://www.cambiamolanostraitalia.org/2012/09/mutuo-casa_7.html) con spread 0,90% (rispetto al 3% come viaggia oggi). Tutto questo spiega perché è più costoso farsi un mutuo oggi, mentre dovrebbe essere il contrario più facile e specialmente meno costoso considerando appunto i tassi Euribor ed Eurirs di questi tempi.
Perché tutto questo?  
Ecco la possibile risposta . Semplicemente perché così facendo le banche vogliono scoraggiare l’erogazione dei mutui e prestiti a privati o aziende, poco vantaggiosi per le loro casse, tranne se si accetta l’alto interesse che “loro” applicano  molto vicino a quello dei ricavi dell’acquisto dei BTP dello stato, trovando così la scusa per poter investire il “loro” denaro, o meglio il “nostro” denaro ed i “nostri risparmi” ed il denaro dello Stato e della UE, in altri investimenti finanziari elencati precedentemente in  questo post. Questo modo di fare è una delle cause di questa crisi. Però le banche non sono le uniche colpevoli, anche se sono “loro” una delle cause predominanti, ma colpevoli sono anche, se non complici, lo Stato italiano per l’Italia, gli altri stati per gli altri paesi europei e la stessa Unione Europea che consentono tutto questo…. mentre si preoccupano solo di prendere provvedimenti e chiedere sacrifici sempre e solo ai poveri cittadini, sia essi italiani, che greci, che spagnoli, portoghesi,….….europei!
Diceva il “Grande” Principe Antonio De Curtis (in arte Totò) "ed Io pago"!!!!
Dite la vostra!

Per Cambiare la Nostra Italia

Roberto 

lunedì 10 settembre 2012

Mutui Casa – Tassi EURIBOR ed EURIRS applicati dalle Banche e dagli altri istituti finanziari

Perché succede tutto questo? Mutuo Casa
Semplicemente perché non ci sono regole certe sia nazionali che europee che regolarizzano il comportamento delle banche nei confronti dei cittadini per quanto riguarda i mutui ipotecari per l'acquisto di una casa, che invece a differenza di questi “soggetti”, hanno sempre delle regole certe e leggi da rispettare.
Il Governo italiano tramite la Banca d’Italia o altro “Garante” dovrebbe garantire ai cittadini italiani trasparenza e certezza per quanto riguarda i mutui ipotecari, imponendo alle banche o ad altri istituti finanziari le direttive da seguire nell’applicare i tassi EURIBOR ed EURIRS al momento del rogito, specificando “indiscutibilmente” quale dovrà essere il loro valore, se quello riportato nella nota integrativa del preventivo, oppure quello del giorno dell’atto del mutuo ipotecario o del giorno prima, o comunque quello di una data “certa” e non inventata o giostrata a piacimento dalle banche, che invece dovrebbero  comunicarla preventivamente al cliente.
Meditate gente…….. meditate!
Voi che ne pensate?

Dite la vostra
Per Cambiare la Nostra Italia

Roberto

venerdì 7 settembre 2012

Mutuo Casa

Perché la crisi economica? Dove sono finiti i soldi? O meglio gli Euri? Che strada stanno prendendo? Verso pochi privilegiati? Chi sono? Sono solo le Banche? 
Sono domande a cui sembra difficile dare risposta… o meglio facile rispondere!!!
A proposito di Banche in questo post voglio parlarvi di una mia esperienza avuta nei confronti di una banca la BNL Paribas.                                                                                                                Infatti proprio due anni fa, nel settembre 2010 ho acquistato casa ricorrendo ovviamente ad un mutuo bancario ipotecario a tasso fisso per 25 anni, che feci allora con la BNL Paribas. Nella nota integrativa sulla previsione del costo del mutuo fatto un paio di mesi prima nel luglio 2010 tramite agenzia finanziaria legata alla banca, mi fu preventivato un tasso di interesse (tasso EURIRS + spread), non il TAEG, del 4,21%, con uno spread applicato dalla BNL del 0,90% e quindi conseguentemente un tasso EURIRS (detto anche semplicemente IRS) del 3,31% che era il valore dell’IRS che +/- si aggirava nel mese di luglio 2010. Ovviamente mi fu detto che il tasso di interesse finito del 4,21% poteva e di sicuro non essere lo stesso al momento del rogito cioè il giorno della stipulazione dell’atto di mutuo, e poteva essere sia a mio vantaggio che a mio svantaggio, perché mentre lo spread applicato dalla banca sarebbe rimasto quello preventivato del 0,90% (io lo consideravo ottimo visto che era meno dell’1%), quello che avrebbe subito delle variazione fino al momento del rogito sarebbe stato il tasso IRS che oscilla giornalmente tra alti e bassi.                 
Da informazioni varie su google e nei forum, per chì aveva già avuto esperienza per la concessione di un muto ipotecario bancario, reperii diverse notizie la maggior parte dei quali dicevano che il tasso IRS che veniva applicato generalmente era quello del giorno del rogito o del giorno precedente.           
Il giorno dell’atto di mutuo il 10 settembre 2010, indovinate a me che tasso fisso finale (non il TAEG che era un po’ di più perché comprendeva anche altre spese accessorie) la BNL Paribas mi applicarono e soprattutto che tasso IRS? Il tasso di interesse che mi fece la BNL  fu del 4,36% (con TAEG finale 4,45), considerando lo spread della banca del 0,90% mi applicarono un tasso IRS del 3,46%, cioè né l’IRS del giorno della stipula dell’atto di mutuo che era del 2,94%, né l’IRS del giorno prima che pressoché era lo stesso, nemmeno quella preventivato due mesi prima a luglio che era del 3,31%. Io rimasi stupito, e lo stesso notaio chiese perché di quel valoro di tasso IRS utilizzato. In un primo momento ci fu spiegato che l’EURIRS applicato era quello del mese precedente per la precisione quello del 16 agosto 2010 che valeva per i mutui stipulati nel periodo dal 16 agosto 2010 al 15 settembre 2010, però mi sembrava strano perché l’IRS nel periodo di ferragosto non era molto alto, infatti il 16 agosto 2010 il tasso EURIRS era del 3%, quasi mezzo punto in meno rispetto al valore da loro indicato. Chiesi allora ulteriori spiegazioni ed a quali fonti facevano riferimento se il sole24ore o altri. Dopo più di un ora di attesa, arrivò una comunicazione dalla sede centrale della BNL Paribas di Roma che in riferimento al valore dell’IRS applicato per il mio atto di mutuo, era quello del 1 agosto 2010 (cioè 40 giorni prima, chi sa perché questa data???), mi venne quasi da ridere quando dissi che non poteva essere visto che ricordavo l’1 agosto del 2010  era domenica ed i tassi EURIRS ed EURIBOR vengono comunicati nei giorni feriali dal lunedì al venerdì, allora quelli della BNL se ne uscirono dicendomi che automaticamente veniva poi applicato l’IRS del giorno dopo, quindi del 2 agosto 2010 del valore del 3,46% utilizzando come fonte di riferimento del tasso EURIRS quelli della Reuters  (anche qui i conti non ritornavano del tutto visto che EURIRS del 2 agosto 2010 da varie fonti era del  3,49%). In pratica mi fu applicato il tasso IRS più alto degli ultimi 60 giorni prima del rogito, infatti le oscillazioni più alte che ha avuto l’EURIRS sono state registrate tra l’ultima settimana di luglio 2010 e la prima settimana di agosto 2010.    
Forse potevo rifiutarmi di firmare l’atto di mutuo, cosa che non feci, ma davanti al notaio ed ai rappresentanti della banca BNL Paribas promisi che nel giro di 1 anno avrei fatto surroga ad un altro istituto bancario, cosa che feci prontamente nell’ottobre dell’anno successivo.
Da questa mia esperienza vorrei mettere in guardia chi ha intenzione di ricorrere ad un mutuo bancario o chi si appresta a stipulare un atto di mutuo ipotecario, chiedendo chiaramente al direttore o al funzionario della banca, oppure all’agente dell’agenzia finanziaria nel caso si ricorre tramite questa per la concessione di un mutuo ipotecario, quale valore di tasso EURIRS (per i mutui a tasso fisso) ed EURIBOR (per i mutui a tasso variabile) verranno presi in considerazione il giorno dell’atto del rogito, se saranno quelli riportati in preventivo, oppure quelli del giorno della firma dell’atto di mutuo ipotecario, o quelle del giorno prima, o quelli della settimana prima, o quelli del mese prima, o quelli di……….!!! Per non ritrovarsi brutte sorprese alla fine!
Continua............
Mutui Casa – Tassi EURIBOR ed EURIRS applicati dalle Banche e dagli altri istituti finanziari

Voi che ne pensate?
Dite la vostra
Per Cambiare la Nostra Italia

Roberto

giovedì 30 agosto 2012

Servizi Truffa con contenuto a pagamento in abbonamento TIM - (MOBYDICK_SEXY_TI ; FLIRTXXX_TI ; SEADGENCY_SEXY_TI)

A chi di voi non è mai capitato di trovarsi l’attivazione di un servizio a pagamento “non voluto” sulla propria sim telefonica? Credo sia capitato a chiunque o comunque a molti di voi. A me personalmente è capitato diverse volte con la Tim, addirittura quest’anno, fino ad oggi,  già quattro volte nei mesi di febbraio, aprile, maggio e ultimamente proprio alcuni giorni fa in questo mese di agosto. Truffe tutte capitate su un mio stesso numero di sim della TIM, che utilizzo esclusivamente solo per la connessione web tramite chiavetta internet, quindi una sim della TIM mai utilizzata con il cellulare per i servizi, voce, wap, sms e mms, ma nonostante tutto sono stati attivati automaticamente dei servizi a contenuto a pagamento in abbonamento “non voluti” ovviamente dalla TIM nel mio caso. I servizi incriminati delle truffe che ho subito sono stai i seguenti:
1.     Febbraio 2012: MOBYDICK_SEXY_TI, servizio contenuto a pagamento ERICSSON, con addebito sulla sim della TIM di euro 2,52 due volte in due giorni diversi, proceduta l’attivazione automatica da 1-2 secondi  da un sms gratuito della TIM con numerazione 339994232300 che dice che il servizio è stato attivato.
2.     Aprile 2012: di nuovo l’attivazione di MOBYDICK_SEXY_TI del servizio contenuto a pagamento ERICSSON come avvenuto a febbraio due mesi prima.
3.     Maggio 2012: FLIRTXXX_TI, servizio a contenuto a pagamento ERICSSON, quindi stesso “soggetto”  dei servizi precedenti, ma stavolta cambiando il nome del servizio attivato, anche in questo caso con due addebiti di euro 2,52 ma nello stesso giorno a distanza di pochi secondi uno dall’altro.
4.     Agosto 2012: SEADGENCY_SEXY_TI, servizio contenuto a pagamento ERICSSON, sempre con due con addebiti sulla sim della TIM di euro 2,52 a distanza di qualche ora uno dall’altro, il secondo addebito avvenuto in piena notte, anche in questo caso proceduta l’attivazione automatica da 1-2 secondi  da un sms gratuito della TIM con numerazione 339994232300 (stessa numerazione del servizio MOBYDICK_SEXY_TI) che dice che il servizio è stato attivato.

Questi sono i servizi che fino adesso mi sono ritrovati di volta in volta sulla mia sim della Tim che ricordo utilizzo esclusivamente per connessione internet e non per servizi wap, sms, mms, o suonerie, sfondi, wallpaper che non mi interessano assolutamente, servizi attivati a mia insaputa e senza la mia sottoscrizione da parte di questi furbi o meglio ladri “soggetti” in combina con la TIM. Mi sono accorto di queste truffe perché vedevo che il credito della sim della mia TIM diminuiva, mentre era facile ricordarsi il credito residuo poiché l’unico addebito era quello del rinnovo automatico del servizio mensile per la connessione ad internet. La disattivazione di questi servizi l’ho fatta tramite la mia pagina personale di iscrizione sul sito della TIM e di gestione della relativa sim telefonica, da dove ho potuto controllare il tutto e disattivare da quì questi servizi con contenuto a pagamento che vengono attivati di “sicuro” dalla TIM. Perché direte voi? Ecco secondo me le due possibile risposte:                                                                          

1.     Come fanno questi “soggetti” che attivano questi servizi con contenuto a pagamento a sapere il numero della sim che si sta utilizzando? Visto che io non ho MAI immesso nessun numero di sim telefonica né della TIM e né di altri operatori di telefonia mobile che utilizzo. Non mi interessano di certo suonerie, sfondi, wallpaper, ecc… che posso creare tranquillamente io senza spendere un centesimo, mentre “questi ladri” si fanno pagare 2 o 3 e  fino a 5 euro per queste idiozie, ed addirittura pagare altrettanto per altri servizi quali seguire le notizie della squadra del cuore, o notizie di cronaca o di vario genere, o ancora oroscopi, poi se si pensa che sono in abbonamento la fregatura è completa, quando tutte queste informazioni puoi averle gratuitamente consultando internet. Inoltre a me NON è apparsa nemmeno la pagina di iscrizione di questi “soggetti farabutti” durante la navigazione internet sia con il PC sia con il Tablet che avrebbe dovuto chiedere la sottoscrizione e l’inserimento del numero telefonico della sim per l’attivazione del servizio. Allora tutto questo vuol dire che tali servizi sono della TIM stessa (anche perché alcuni di questi sono classificati come iTim) o comunque di “soggetti” partenariati con la Tim e con gli altri operatori di telefonia mobile, che quindi automaticamente sono a conoscenza del numero della sim telefonica che si sta utilizzando (sia se la stai usando solo per la connessione internet con una chiavetta, sia da cellulare tramite connessione wap o web a seconda il cellulare), ed attivano il servizio senza nessun consenso e senza nessuna sottoscrizione.
2.     Supponiamo che si voglia volontariamente attivare un servizio con contenuto a pagamento, questi soggetti (per fortuna che alcuni ci sono e sono seri) dovrebbero specificare il tipo di servizio, i costi, la durata, le modalità di disattivazione e soprattutto le modalità di attivazione, perché una persona deve sapere cosa sta attivando dando il consenso alla sottoscrizione tramite l’inserimento del numero della sim telefonica ed il controllo da parte del soggetto proponente il servizio che sei tu il proprietario di tale numero telefonico e non qualcun altro, inviandoti un sms preventivo prima dell’effettiva sottoscrizione per una conferma per l’attivazione del servizio con contenuto a pagamento, perché altrimenti, senza tale controllo, basterebbe inserire un numero qualsiasi di sim telefonica anche non propria, per attivare questi servizi su altre sim di altre persone a loro insaputa. Ecco perché “questi” soggetti che attivano questi servizi già sono a conoscenza del numero della sim telefonica,  ed ho scritto al punto 1 il perché, altrimenti sarebbero pochissimi a fare la sottoscrizione per queste idiozie.   

Tutto questo è stato violato dai “soggetti” che hanno volontariamente ed automaticamente attivato questi servizi che vi ho elencato, sulla mia sim della TIM e quindi decurtandomi soldi sul mio credito telefonico. Cosa strana, per non dire “incredibile”, che riguarda l’ultimo servizio che mi è stato attivato in questo mese di agosto (SEADGENCY_SEXY_TI), è stata durante la fase di disattivazione dalla mia pagina personale sul sito TIM, infatti per la conferma della disattivazione del servizio con contenuto a pagamento mi è stato richiesto di nuovo il <login> per il reinserimento di nuovo del numero telefonico della mia sim della tim (ma guarda però in questo caso come questi “soggetti” sono stati in gamba!!! Si vede che non sono dei sprovveduti quando cercano di impedire la disattivazione). Inoltre se si fa la ricerca di questi servizi su internet il più delle volte non esistono o comunque si nascondono ai motori di ricerca mentre dovrebbe essere tutto il contrario cercare di essere il più visibile (chi sa il perché…..???). Però per fortuna si può trovare aiuto nei vari forum dove ci sono persone che hanno subito la stessa truffa o truffe simili. La cosa che più mi fa rabbia però è se questi servizi vengono attivato con tanta facilità per chi naviga in internet da PC o Tablet tramite connessione 3G, dove è più facile vedere e leggere le pagine web, figurati per chi utilizza i servizi wap o internet da telefonino, in questo modo possono essere facilmente derubati i ragazzini. 
Si vede che questi “soggetti” ed operatori di telefonia mobile, oltre ad essere dei farabutti e disonesti, non hanno nemmeno  un po di coscienza e dignità umana, ma il il loro unico obiettivo è il profitto!!! VERGOGNATEVI!!!                                 
E’ lo Stato??? Dov’è???  Assente come sempre…??? Autorizza queste società e soggetti e li lascia fare quello che vogliono.

AGGIORNAMENTO 14 maggio 2016

Ci sono delle petizioni per fermare questi continui inganni…… vi invito ad aderire perché tutti insieme possiamo mettere fine a questi imbrogli… ecco i link delle petizionei:

petizione di Marco Claudio Negroni

petizione di Sergio Bellucci 

Per Cambiare la Nostra Italia

Roberto Di Stefano                                                                            

 

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                          
  

domenica 15 luglio 2012

Multa Ingiusta (risposta del Prefetto)

Come si voleva dimostrare, in “zona cesarini” (siamo a luglio 2012) il Prefetto ha risposto rigettando il mio ricorso dando ragione così ai vigili municipali (la legge da ragione alla legge, noi cittadini non siamo la legge, ma paghiamo la legge e siamo sottomessi alla legge, cioè i soliti “stronzi” che in ogni occasione abbiamo sempre torto) sulla sanzione delle mancato allacciamento delle cinture di sicurezza Multa Ingiusta                   

VISTO che il sottoscritto multato sono stato ascoltato qualche giorno prima che scadeva il tempo
utile necessario al Prefetto per rispondere all’esposto presentato dal mio legale;
                            
VISTO che sempre il sottoscritto non è stato ascoltato dal Prefetto e ne dal Vice Prefetto ma solo da un funzionario della Prefettura;

VISTO che il Prefetto non ha nemmeno “di sicuro” letto il mio ricorso, tant’è vero che il rigetto al ricorso presentato del mio legale è stato firmato dal vice Prefetto e da un funzionario;

CONSIDERATO che il Prefetto (ribadisco non avrà nemmeno appunto letto l’esposto mandato dal mio legale, minuziosamente dettagliato sull’accertamento della sanzione) e a questo punto credo che neanche il vice Prefetto non abbia letto nulla, altrimenti chi al loro posto si chiederebbe e convocherebbe i vigili multanti per chiedere loro come si è giunti alla sanzione e come il multato ha aspettato “loro” i vigili municipali, che sono sopraggiunti solo dopo che il sottoscritto è sceso dall’auto, (sembra l’unica cosa che abbiano capito alla Prefettura), quindi loro “Prefetto e vice Prefetto” credo si dovevano almeno chiedere, come ciascuno di noi si chiederebbe, com’è possibile che il multato appunto abbia aspettato l’arrivo dei vigili municipali, questo vuol dire che ha compiuto qualcosa più grave del non portare la cintura cioè non fermarsi ad un posto di blocco oppure spiegare come erano arrivati ad accertare la violazione al codice della strada;

RILEVATO che il Prefetto ai sensi dell’art. 2700 del codice civile sancisce che l’atto pubblico fa piena prova, fino a prova di querela di falso che doveva presentare il sottoscritto;

CONSIDERATO che il sottoscritto ero solo in macchina, e per presentare querela di falso necessiterebbe di un testimone  che ha visto tutto l’accaduto, dall’uscito dal parcheggio fino alla sanzione, quindi come si usa in Italia comprare dei testimoni, e fare una “falsa” causa legale (quindi un processo e portare così altri soldi nelle casse dello Stato) perché in Italia la verità è un reato;

CONSIGLIO quindi a tutti gli italiani che in auto bisogna essere sempre due e mai “soli” altrimenti non si potrà mai provare la propria innocenza nei confronti delle forze pubbliche che sono sempre almeno in due (lo Stato mica è “fesso”);

CONSIGLIO ancora a tutti gli italiani che se si è soli in auto e vi fermano o vi suonano da dietro come è accaduto a me, di avviare una registrazione audio o meglio audio-video dal proprio cellulare, o da una fotocamera o videocamera digitale;

SI PRENDE ATTO che se vai piano tra i 20-30 km/h in un centro abitato i vigili e qualsiasi altra forza pubblica possono suonare da dietro con facoltà concessa loro dalla legge anche probabilmente di tamponare sempre da dietro e magari vederseli affiancare e spararti dal finestrino;
 
SI PRENDE ATTO che ci sono strade fuori dai centri abitati a percorrenza veloce con due corsie per ogni senso di marcia dove la velocità massima consentita è 50 km/h (come nella città dove sono stato multato) con controllo elettronico della velocità, quindi sei vai oltre i 50 KM/h ti multano lo stesso con l’autovelox;

CONSIDERATO che l’ammenda da pagare è stata raddoppiata a 152 euro, e che probabilmente mi verranno anche decurtati 5 punti sulla patente, anche se non è stata apposta la crocetta sul verbale in corrispondenza del SI, per “loro” è un errore trascurabile mentre a “noi” non è consentito nessun errore;

PRESUPPONENDO che il Prefetto fa tutto questo nella speranza che il sottoscritto ricorra al Giudice di Pace per portare altri soldi allo Stato;

RITENUTO quindi dare ragione al vigile che ha detto che il Prefetto è “suo amico”;

RITENUTO quindi di aver subito una vera e propria ingiustizia civile, economica e sociale in prima dai vigili municipali ed in seconda confermata “dall’amico” Prefetto;

DECRETA
l’inutilità dei ricorsi dei cittadini italiani;

INGIUNGE
quindi sempre a tutti i cittadini “stronzi” italiani di pagare le multe, anzi meglio di NO ma di fare   
ricorso, anzi meglio ancora  di NO ma di fare causa così che lo Stato ci guadagna sempre di più perché nel bene e nel male ha sempre ragione.

SENTENZA FINALE
Mi sa che è davvero l’ora di Cambiare Questa Nostra Italia prima che sia troppo tardi se continua a rimanere in mano a questi “signori”!

Multa Ingiusta – Dopo il danno la beffa

Dite la vostra!
Per Cambiare la Nostra Italia
Roberto