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giovedì 8 agosto 2019

Con i “si” e con i “no” il coraggio qual’è? Salvini-Di Maio governo agli sgoccioli

Matteo, Matteo (Salvini), sei così spavaldo e sicuro di te stesso, che fila tutto per il verso giusto…! Cerca di restare con i piedi per terra e non spiccare troppo il volo spinto da giornalisti e sondaggisti di parte (Sondaggi “falsi e ingannevoli”?) o da esorbitanti ovazioni…! Perché gli italiani sono così bravi ma allo stesso tempo ingenui e poco riconoscenti, che prima ti portano su in alto nel cielo tra le stelle….. e poi ad un tratto, quando meno te l’aspetti, ti lasciano cadere giù in terra nelle stalle…! Vedi in passato quello che è successo all'ex premier anch'esso Matteo ma di cognome Renzi che era andato fortissimo alle elezioni europee del 2014 dove aveva ottenuto il 40% rispetto al solo 34% che la Lega invece ha ottenuto all'ultima elezione europea del maggio scorso, passando da grandi consensi a pochissimi fedeli rimasti!Stessa cosa è successo al M5S che dalla grande vittoria alle elezioni politiche del marzo 2018, ora sono ridotti quasi alla sopravvivenza! Ed adesso?Sembra il tuo momento…? Ma attento… Perché come si dice… non c’è due senza tre!

Quindi Matteo, se vuoi fare cadere questo governo, dopo che hai ottenuto quasi tutto quello che c’era da ottenere, più si che no da parte dei grillini, fallo o ti manca il coraggio…… O meglio vuoi far ricadere le colpe come sempre sugli altri? Ormai da oltre due mesi, dopo il voto alle elezioni europee del 26 maggio scorso, dove sei stato consacrato “re d’italia”, ed il tuo ardire è aumentato, dicendo e ripetendo come un mantra che con i “no” non si va da nessuna parte! Allora che aspetti? Eh…eh… Matteo Salvini…. sei furbo…. Vuoi che la colpa della fine del governo ricada sui “grillini” così gli strappi via quel poco di consensi che gli sono rimasti, di quegli elettori “senza fissa dimora” (Elezioni Europee 2019 - Gli errori del Movimento 5 Stelle ed i “nomadi elettori) che vanno e vengono a chi “offre di più…” per poi girare le spalle una volta che hanno ottenuto quello che cercano….. per mirare ad altre occasioni offerte dal “loquele” di turno!

Matteo, Matteo (Salvini), questa è la riconoscenza verso quelli che ti hanno salvato politicamente concedendoti l’immunità parlamentare votando “NO” all’autorizzazione a procedere per il caso della nave Diciotti nello scorso mese di febbraio? Ahh... si vero... quello era un “no giusto” tutti gli altri invece sono dei “no ingiusti”? Non so se sei Pietro o Giuda, ma di certo non sei Gesù Cristo, anche se porti il rosario ed inneggi alla Madonna mentre balli con le cubiste! L’umiltà non è solo stare in mezzo alle popolo, questa è una bella cosa se fatta con stima e serietà. Ma l’umiltà è anche avere rispetto, che mi sembra ti manca soprattutto ultimamente, sia nei confronti degli alleati di governo come li chiami “tu”, sia verso gli altri avversari politici o all'opposizione, che il più delle volte è vero che dicono continuamente solo stupidaggini! Umiltà e rispetto che però sinceramente hanno perso anche i “grillini”! Come si dice in questi casi riferiti a quest’ultimi? Dimmi con chi vai e ti dirò chi sei…!
   
E poi, Matteo, sempre in giro, mai o pochissime volte in sede a lavorare, giustificandoti che comunque l’importante è fare le cose e che non è necessario stare in ufficio. Se così facessero le tante persone corrette e lavoratrici che operano nella pubblica amministrazione, visto che molte cose al giorno d’oggi si possono fare anche senza essere in sede, che bello esempio si darebbe? Prendi come esempio Cristiano Ronaldo, che nonostante sia il calciatore più forte al mondo ed uno dei più forte di tutti i tempi, che oltre ad allenarsi già la mattina presto per conto suo, è il primo ad arrivare agli allenamenti e l’ultimo ad andarsene. Mentre vista la sua bravura ed il suo apporto notevole che dà ai successi di una squadra di calcio, avrebbe la possibilità di avere più libertà personale. Ed invece “no” lui non ne approfitta comportandosi e lavorando come un calciatore “normale”, portando rispetto sia verso che gli paga lo stipendio e sia verso i suoi colleghi. Ed è anche questa umiltà!

Caro Matteo Salvini, hai cambiato anche l’immagine della figura istituzionale, si è così passato dal “difetto” di una “figura istituzionale” con vestito e cravatta distante ed intoccabile rispetto al popolo, ad un “eccesso” di un'altra “figura istituzionale” che è ridotta a fare comizi in t-shirt o addirittura in costume tra la gente, perché sa che alla gente così piace, usando un tipo di linguaggio e populismo sbagliato che alla fine non è altro che una presa per i fondelli per chi ci casca!

E voi del Movimento 5 Stelle, è stato un grosso errore stipulare una “Santissima Alleanza” con la Lega (Patto Nord-Sud - Lega-M5S “Santissima Alleanza” bene o male?) per dar vita ad un governo nato male e che sta finendo peggio, anche se molte cose sono state fatte nonostante il restio dei leghisti e degli altri oppositori. Toccherà a voi “grillini” far cadere il governo?Proprio quello che vuole Salvini a cui sembra manca il coraggio….? Ma prima di abdicare e mostrare che non si vuole rimanere attaccati alla poltrona ad ogni costo, consiglio di fare un ultima cosa a Di Maio & Co, quella di resistere per questa pausa estiva, sempre che Salvini decida per il “karakiri”. Ma se ancora c’è un po’ di tempo, alla ripresa dei lavori a settembre, subito portare in votazione in Parlamento il disegno di legge che prevede la riduzione dei parlamentari. Così si vedrà se tutta la ciurmaglia Lega, Forza Italia, Partito Democratico, Fratelli d’Italia che hanno votato in massa la TAV voteranno questa proposta di legge di riforma costituzionale, con cui si potrebbe avere un risparmio e finanziare magari in parte la stessa TAV, oppure se ancora una volta saranno loro legati alla poltrona ed ai loro interessi, smascherando così l’ipocrisia e la falsità di chi predica bene e razzola male! Io la vedo dura, e credo che si farà cadere questo esecutivo con pressioni sia esterne che interne allo stesso governo, prima di arrivare a quest’ultima prova che porterebbe, se andasse in porto, un recupero dei consensi per il Movimento 5 Stelle. Ma forse è proprio questo che si vuole evitare, e sotto sotto questi giochini che ci sono da diverso tempo e che non conosciamo nei particolari,mirano a tale scopo, visto che il disegno di legge sulla riduzione dei parlamentari doveva andare alle Camere a luglio mentre si è fatto slittare da parte di “altri” a settembre chi sa perché… per dare la priorità ad altre cose…. per chiudere i conti personali! Ehm… è la solita vecchia politica che non si smentisce mai…. Perde il pelo ma non il vizio!

E per finire caro Matteo (Salvini), non insistere troppo con i tuoi messaggi e video messaggi sui social network facebook o twitter non ricordo quale utilizzi per la tua propaganda, e si dice in giro che sei anche molto bravo il numero uno, ma come ogni cosa alla lunga può stancare….! Ma ogni tanto cerca un confronto vero, serio e diretto, magari nell'arena del Parlamento su molti argomenti che ti tirano in ballo, anche se mi dispiace non hai molto tempo! O ancora è un “no”, questo mi meraviglia da parte tua visto che sei per i “si”! Oppure anche questa volta manca il coraggio… e non solo il tempo?

Ma il bello continua con.... Matteo Salvini - Fidarsi è bene non fidarsi è MEGLIO

Cambiamo La Nostra Italia
Roberto Di Stefano

lunedì 29 luglio 2019

Internet mobile 3G, 4G, LTE, 5G - Offerte gigabyte (GB), di TIM, Vodafone, Wind, Tre e Iliad

A poco più di un anno dall'ingresso di Iliad sul mercato italiano, l’offerta di internet mobile sui dispositivi portatili è stata completamente sconvolta!
La concorrenza a basso costo di Iliad, che con molto meno di 10 euro offriva ed offre ancora oggi 50 gigabyte (GB) e più con minuti e SMS illimitate per sempre, ha costretto i colossi di operatori di telefonia mobile in Italia, Tim, Vodafone, Wind e Tre, ad abbassare i prezzi delle loro offerte ed aumentare i contenuti.
Così Tim, Vodafone, Wind e Tre, hanno dovuto subito adeguarsi e “copiare” le offerte di Iliad, visto la fuga dei loro utenti.
Si è passato quindi da tariffe esorbitanti e con pochi gigabyte degli anni passati (Internet mobile wireless 3G LTE 4G – L’inganno del “razzo senza carburante”), a tariffe concorrenziali vicine a quelle offerte da Iliad, nei mesi successivi dopo l’entrata sul mercato italiano dell’operatore francese, anche se poi recentemente Tim, Vodafone, Wind e Tre hanno di nuovo fatto lievitare i prezzi delle loro offerte.

Offerte di luglio 2019
    
    TIM                                                                          VODAFONE
 
   
    WIND                                          TRE
 
  
  ILIAD

Questo dimostra, che in passato abbiamo subito e pagato tariffe esagerate per internet mobile da parte degli operatori di telefonia mobile Tim, Vodafone, Wind e Tre, perché hanno lucrato in maniera esagerata, oltre ai soliti raggiri con i loro contenuti a pagamenti ed altro (alla fine del post i link su questi altri argomenti). Inoltre anche un “solo” gigabyte (GB) supplementare a volte ci è costato a peso d’oro, mentre la realtà era tutt’altro come ha dimostrato l’ingresso di Iliad.  

Ultimamente, però molti utenti, stanno già lamentando un aumento delle tariffe anche di 2 euro, dopo che sono rientrati nei mesi scorsi di nuovo in TIM, Vodafone, Wind e Tre, perché la maggior parte delle offerte concorrenziali a quelle di Iliad di questi “colossi” non sono per sempre, ed è quì la fregatura a cui stare attenti, che dopo un anno o due subito aumentano le loro condizioni tariffarie.

Al sottoscritto questo già avviene dal mese di giugno con la Tim, ed ho subito un aumento di 1,99 euro/mese per la mia Planet GO che passa da 7,57 euro/mese a 9,56 euro/mese, un piano tariffario che prevede 3,3 GB + altri 2,2 GB gratis al mese e minuti illimitati (effettivamente 1000 minuti). Stavolta però all’aumento, la Tim per evitare che cambiassi subito operatore si è fatta più furba, offrendomi in regalo per un anno 20 GB in più ogni mese.

Screnshots mia offerta TIM
   
  TIM Planet GO                                SMS Avviso Aumento Tariffa Tim Planet GO (maggio 2019)
 

    Aumento Tariffa Tim Planet GO          Ex Tariffa Tim Planet GO 
 

Quindi per il momento, per un altro anno, non cambio operatore avendo a disposizione poco più di 25 GB e minuti illimitati al mese a poco meno di 10 euro/mese, mentre come sappiamo Iliad offre il doppio di gigabyte (GB), minuti e SMS illimitati a meno di 8 euro/mese per sempre.
Vorrà dire che il prossimo anno, se non cambierà nulla a mio favore passerò ad una offerta di Iliad nella speranza che siano ancora offerte appetibili.   

A questo punto la domanda nasce spontanea……

Quanto ci si può fidare di questi operatori Tim, Vodafone, Wind e Te, che molti italiani addirittura difendono, visto la loro poco trasparenza e serietà?

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Alla prossima!
Cambiamo La Nostra Italia
Roberto Di Stefano

martedì 2 luglio 2019

Bollette Luce e Gas – Ecco il Primo rincaro!

Sono appena passati tre mesi dal calo delle bollette di luce e gas (Bollette Luce e Gas - Perentorio calo prima di un doppio rincaro?) che già c’è un primo aumento Bollette, da luglio sale la luce (+1,9%) ma scende il prezzo del gas (-6,9%) da ieri 1° luglio, anche se non di molto (il salasso arriverà probabilmente in autunno) della componente elettrica del +1,9% (l’estate è il mese dove c’è un maggior consumo di elettricità per l’utilizzo massiccio di condizionatori e climatizzatori) mentre il gas scende ancora del -6,9% (ovvio in estate nessuno si sogna di accendere il riscaldamento quindi c’è minor consumo di gas e di certo non ci si guadagnerebbe aumentare le tariffe adesso ma conservarsi il tutto per il periodo caldo… scusate freddo!!!).

Ho paura che per il gas, in autunno la batosta sarà “notevole” visto che aprile ma soprattutto maggio, sono stati periodi freddi rispetto alle previsioni, ed i più freddolosi saranno di sicuro ricorsi anche all’accensione dei riscaldamenti, come d’altronde è accaduto anche negli uffici pubblici! Quindi i fornitori della componente gas, vorranno recuperare i mancati introiti di aprile e maggio per non aver previsto…l’imprevisto!

Quindi c’è da attendersi che la vera “tempesta delle tariffe” arriverà in ottobre o comunque nel periodo autunnale - invernale!

Lo Stato e gli Enti preposti dovrebbero intervenire una volta per tutte e non dovrebbero far continuare queste prese in giro!
Le tariffe di luce e gas dovrebbero essere più stazionarie ed equo, e non cambiare di continuo a vantaggio degli operatori di fornitura di queste componenti, perché come ho già scritto diverse volte nei miei post su questi argomenti (i link alla fine di questo articolo), non sempre questi aumenti sono giustificati dagli andamenti delle materie prime, anzi il più delle volte sono in forte contrasto e poi si inventano altre scuse per spiegare questi aumenti! 

Vedremo cosa succederà dopo l’estate, non mancherò di aggiornare eventuali novità positive o negative che siano!

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A presto

Cambiamo la Nostra Italia
Roberto Di Stefano   

mercoledì 19 giugno 2019

Ecco ci risiamo… finita la tregua… l’Europa all'attacco dell’Italia!

E’ finita la tregua…. Sono solo passate due settimane dalle elezioni Europee del 26 maggio 2019, e sono ripresi gli attacchi dei giudizi negativi della Commissione Europea sull’economia italiana, fino a spingersi al punto di voler intraprendere già a luglio, accelerando stranamente la decisione, la procedura di infrazione nei confronti del governo gialloverde per deficit eccessivo, procedura che invece era stata evitata alla fine 2018.
A questo punto, si capisce che la procedura di infrazione è un’azione che la Commissione Europea ha pensato di adottare o almeno di minacciare subito dopo la formazione del governo Lega-M5S!
Mettendo così di nuovo allo stretto il governo gialloverde, che pur avendo fatto diversi errori, tutt'al più dovuti ai frettolosi tempi di attuazione soprattutto delle misure in deficit del contratto di governo stipulato a giugno dell’anno scorso tra le due forze politiche, mentre la logica vuole che bisognerebbe attendere almeno la fine del 2019 per vedere gli effetti diretti ed indiretti delle misure adottate quest'anno, questo non giustifica un così accanimento nei confronti “dell’antipatico” governo italiano, perché così facendo non si va a punire il solo governo Lega-M5S, per il solo motivo che non piace a nessuno dentro e fuori ai nostri confini, ma si va a colpire gli italiani!
Ma vuoi vedere che questo accanimento non solo da parte di soggetti esteri, ma anche sostenuto dal centrodestra e centrosinistra in Italia “stranamente così d’accordo”,  dalla stampa e dai media, dai sindacati e da altri “soggetti” italiani, nei confronti del governo gialloverde vuole essere una scusa per punire gli italiani ormai visti come persone “incapaci di intendere e di volere” per aver votato delle forze politiche “avverse” ed appoggiare un governo del genere?
Logicamente questi atteggiamenti negativi ed ostativi nei confronti del governo italiano non fa bene alla nostra economia, questo tutti lo sanno e perciò lo fanno.... perché così facendo non si fa altro che buttare benzina sul fuoco, proprio quello che vogliono i mercati finanziari per poter speculare sull’Italia, visto ormai che sono finiti i colpi del “......del bazooka QE (Quantitative Easing) della BCE”, che in questi anni ha tenuto a bada “i lupi finanziari” ma che adesso ritornano affamati…. pronti a colpire!
E l’Unione Europea che fa? Dopo la Grecia vuole dare in pasto a questi “lupi finanziari” l’Italia? Ma l’Italia non è la Grecia, perché può trascinare con se anche i suoi propri “aguzzini”!

Così il governo italiano viene messo subito allo stretto, allo scopo di creare attriti e discordie tra le due forze di maggioranza, così da provocare una rottura, nella speranza di far cadere questo governo, visto che ha solo qualche giorno di tempo per mettersi d’accordo per poter rispondere ed essere convincente nei confronti della "strana fretta” della Commissione Europea, con l’ultimatum che è stato dato all'Italia la settimana scorsa (La Ue dà 7 giorni all'Italia......).   
  

Ma una volta i 7 giorni di ultimatum non venivano dati nei confronti di un paese per evitare una guerra? Può essere che nel XXI siamo ridotti così male ad utilizzare gli ultimatum per minacciare l’economia di un paese? 
Con il “......il tempo del Bazooka BCE” si sono spesi e elargiti tanti di quei miliardi di euro fino al 2018 alle banche ed ai mercati, però nemmeno un euro è arrivato direttamente nelle tasche di nessun cittadino europeo, ed ora si vuole fare una “guerra economica” per quanto? Una decina di miliardi di euro? Si vuole ancora continuare con questa politica economica mirata solo a “prendere” dai cittadini ma non a “dare”?

E poi questi 10 miliardi che mancano, per cui si vuole costringere il governo Lega-M5S ad una manovra correttiva questa estate, sono dovuti la maggior parte al 2018 (7 miliardi di euro) ed al “possibile” non raggiungimento degli obiettivi in questo 2019 (3,5 miliardi di euro).
Poiché la matematica non è un opinione, i 7 miliardi di disavanzo del 2018 derivano dalla finanziaria adottata a fine del 2017 quando di certo non c’era in carica il governo gialloverde ma qualche altro governo! Questo non vuol dire che non bisogna pagare i debiti, i debiti vanno pagati, ma non addossiamo tutte le colpe a questo “martoriato” governo gialloverde.
Come si dice dare a Cesare quel che è di Cesare e dare a Caio quel che è di Caio!

Ma anche Salvini e Di Maio non ci si mettono pure loro con dichiarazioni istintive sbagliate e siano più saggi, e la smettessero di parlare di minibot così non si fa altro che avallare gli accanimenti ed i pregiudizi dei “loro” oppositori, e che di sicuro non giovano e non gioverebbero all’Italia. Quindi i nostri due vice premier stiano più attenti prima di pronunciarsi e gli consiglio di contare fino a dieci prima di aprire bocca, mentre devono lasciar fare al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ed al Ministro dell’Economia e delle Finanze Giovanni Tria il lavoro di dialogo con la Commissione Europea per testare la vera intenzione e lo scopo che si cela dietro tutto questo attacco all’Italia.      

Alla Prossima

Cambiamo La Nostra Italia
Roberto Di Stefano

mercoledì 29 maggio 2019

Elezioni Europee 2019 - Gli errori del Movimento 5 Stelle ed i “nomadi elettori”

Si è passati dal tsunami politico del Movimento 5 Stelle delle Elezioni Politiche italiane del 4 marzo 2018 (Il tsunami M5S......) ad un vero cataclisma sempre politico stavolta della Lega con le Elezioni Europee del 26 maggio 2019.
Non ci sono dubbi della disfatta del M5S con il 17,1% delle preferenze, rispetto al suo partner di governo la Lega che si è attestata con il doppio dei consensi 34,3%, praticamente si sono invertite le forze in campo con un travaso di voti in poco più di un anno dal M5s alla Lega, quest’ultima risultante come l’unica forza politica che può dichiararsi di aver vinto anzi stravinto in Italia queste Elezioni Europee 2019.
Ma come mai è successo tutto questo? Più bravo Matteo Salvini o ingenuità di Luigi Di Maio?
Prima di vedere quali sono stati gli errori del M5S, analizziamo in maniera grossolana in che modo nella penisola si è arrivati a questo capovolgimento di preferenze degli italiani. Diciamo prima di tutto che il Movimento 5 Stelle comunque è rimasto il primo partito nelle regioni del sud Italia con percentuali intorno al 30%, anche se ben lontane dal 40% di poco più di un anno fa, ma in quest’ultime elezioni europee ha inciso anche l’affluenza che al sud è stata più bassa rispetto alle politiche italiane dell’anno scorso. 
Ma quello che ha permesso alla Lega di Salvini praticamente di doppiare il Movimento 5 Stelle di Di Maio, è stato l’andamento del voto soprattutto del centro e nord Italia. Infatti mentre nelle politiche del 4 marzo 2018 (Il tsunami M5S......) il M5S sia al centro che nord Italia aveva ottenuto preferenze notevoli tra il 20 e 30% degli elettori, in queste elezioni europee 2019 il Movimento 5 Stelle praticamente si  attestato intorno al 10%, e considerando la differenza notevole della densità di popolazione del nord rispetto al sud (Perchè M5S è......), i risultati alla fine non potevano essere che questi.
Quindi si può pensare che in Italia c’è circa un 20% di ”nomadi elettori” che non si riconoscono in nessun partito fisso, ma che di volta in volta la loro scelta cambia a seconda dove “tira il vento”! Probabilmente una parte di questi “nomadi elettori” cambia ogni volta la propria scelta di voto nella speranza di un vero cambiamento, facendosi convincere da chi fa una campagna elettorale migliore, mentre un'altra parte sempre di questi “nomadi elettori” invece cambia le proprie preferenze perché facilmente condizionabile e suggestionabile dai media e dai sondaggi (Sondaggi “falsi e ingannevoli”?). 

Vediamo adesso gli errori del Movimento 5 Stelle che sono stati diversi e gravi, ma la madre di tutti gli errori probabilmente è stato già all’inizio con l’aver dato vita ad un governo con la Lega, una forza politica “di esperienza e più cinica” che ha idee di governabilità completamente diverse.
Ma gli errori più grossolani fatti dal M5S sono stati fatti ultimamente, che con un po’ più di saggezza e meno ingenuità, si sarebbero potuti evitare, ed è stato il continuo “sparlare” del partner di governo la Lega di Matteo Salvini, non solo da parte di Luigi Di Maio ma anche da parte di Alessandro Di Battista che non ha risparmiato “colpi bassi” ai leghisti!
Infatti i continui battibecchi tra M5S e Lega, non hanno giovato al movimento, erano più che altro dovuti al facile istinto di polemizzare di Luigi di Maio, rispetto al pacato Matteo Salvini, che invece nelle sue risposte al partner di governo ha sempre mantenuto un certa “attenzione” facendo una campagna elettorale più che altro contro il centrosinistra e non di certo contro “l’alleato” di governo!
Invece Di Maio ci ha ricamato troppo sulle polemiche con i leghisti nel tentativo di far perdere consensi alla Lega, prima con la discussione sulla famiglia e della donna che deve stare a casa secondo Salvini, a seguire sul caso del sottosegretario leghista Armando Siri indagato per corruzione, successivamente con la questione della pubblicazione del libro di Salvini con una casa editrice vicina a CasaPaound.
Poi ultimamente, sempre nel tentativo di recuperare terreno, Di Maio si è subito opposto, direi anche in maniera poco rispettosa, alla legge sulla legittima difesa 2 presentata dalla Lega, prendendo in giro i leghisti, dicendo che forse si erano dimenticati qualcosa che non era stata inserita nella stessa legge già approvata un paio di mesi fa. 
Ed ancora proprio alle ultime battute finale della campagna elettorale, Luigi Di Maio ha subito tirato fuori anche il problema dell’abuso di ufficio, dicendo che la Lega ha intenzione di abolirlo, mentre in effetti non è così perché come confermato dallo stesso Matteo Salvini, l’intenzione è solo quello di voler rivedere il reato dell’abuso di ufficio.
E’ stato un grave errore fare una campagna elettorale praticamente incentrata contro la Lega di Matteo Salvini, facendo saltare fuori ogni cosa che succedeva tra i due partner di governo e sbandierandola di continuo in tv, mentre si sarebbero dovuti chiarire a “quattr’occhi”, perché come si dice “i panni sporchi si lavano in casa” e non tenere un comportamento “infantile” che ha di fatto dato fastidio anche agli stessi simpatizzanti del M5S oltre che agli indecisi del voto, tirando acqua al mulino di Salvini, perché invece di indebolire la Lega l’ha rafforzata giorno per giorno! 

Spero questo servirà da lezione al M5S di Luigi Di Maio, perché recuperare i troppi consensi persi ed il gap con la Lega non sarà facile, mentre si deve cercare di limitare i danni per evitare la “fine del movimento”! 

In chiusura di questo post, si può aspettarsi che con la caduta verticale del Movimento 5 Stelle, si rischia come preventivato (Governo italiano gialloverde sotto attacco!) il ritorno ad un bipolarismo tra il centro sinistra ed il centro destra stavolta capitanato in maniera abbastanza energica dalla Lega di Matteo Salvini, a cui bisogna dare merito di aver fatto una campagna elettorale più convincente rispetto alla M5S di Luigi Di Maio ma anche al PD di Zingaretti, Calenda, Renzi& Co., che alla fine ha fruttato alla grande oltre ogni previsione, e chi sa se sarà un bene o un male!

Alla prossima

Cambiamo La Nostra Italia
Roberto Di Stefano

domenica 19 maggio 2019

Le 5 Stelle del Movimento contro la politica del “no, non si può fare”!

Questo lungo post non vuole essere un post a difesa del Movimento 5 Stelle, non è questione di essere simpatizzante e non, visto che in passato ho votato anche per Berlusconi, Prodi, Bersani e sono stato fiducioso anche nel governo Renzi, ed abbiamo visto tutti come è andata a finire; ma la speranza che chi ci governa possa agire finalmente in maniera equa e giusta.

Il Movimento 5 Stelle cerca di attuare politiche sociali, reddito e pensioni minime di cittadinanza per aiutare le fasce più deboli, salario minimo orario ed altri diritti a difesa dei lavoratori, spingere verso l’utilizzo di energie da fonti rinnovabili e mobilità sostenibile per salvaguardare l’ambiente, difesa e gestione dell’acqua pubblica, il tutto per avere appunto uno sviluppo sostenibile.                                                                                      
Sono proprio queste cose che racchiudono il significato delle 5 stelle del movimento.
Si parla dell’incompetenza ma io direi dell’inesperienza dei “grillini”, questo è alquanto normale visto che per la maggior parte di loro è un’esperienza nuova, quindi non si può pretendere che facciano tutto alla grande e senza errori! Infatti quando si prende la patente automobilistica non si può essere da subito un guidatore esperto, ma lo si diventa con il tempo se si vuole! L’importante che ci mettono impegno, correttezza ed onestà, senza egoismi ma altruismo, e pazienza se falliscono, la prossima volta la scelta allora cadrà su altri, perché questo è il bello della democrazia la possibilità di scegliere e non di imporre!

Per chi non sa il M5S è nato per dare voce al popolo, non solo con la facoltà di scegliere chi li deve governare, ma anche di partecipare attivamente alla vita politica tramite segnalazioni e suggerimenti, di difendere i più deboli, cercare di salvaguardare l’ambiente e rendere le condizioni sociali più eque e giuste.
Ma per attuare  il programma il Movimento 5 Stelle necessariamente si fa dei nemici in ambito politico, economico e finanziario, nemici che di conseguenza remeranno contro ed utilizzeranno qualsiasi attacco mediatico e non solo pur di averla vinta e far rimanere le cose così come sono, lucrandoci soltanto sopra “i problemi e le ingiustizie” che ci sono alcune delle quali adesso affronteremo.

Tutti i politici, da destra a sinistra, sono d’accordo nel dire che ci sono troppi lavori sottopagati e poco salvaguardati come i riders o chi lavora nei call center, che quindi bisognerebbe fare qualcosa per questi ed altri lavori, ma solo a parole ed in passato niente è mai stato fatto.                                 
Adesso che il M5S con il decreto dignità, che ovviamente può e deve essere migliorato, ha cercato di difendere e dare più dignità ai lavoratori, rispetto a chi di solo “parole” si riempiva la bocca a difesa dei più deboli senza aver fatto poi realmente mai nulla. Ma addirittura ora si oppongono perché dicono che così le aziende non assumono e scappano via, perché ci sono dei diritti per i lavoratori, e quindi non riuscirebbero a trovare gli “schiavi del lavoro”, la schiavitù 2.0 creata proprio dai “loro” provvedimenti nelle precedenti legislature!
Ed ancora, sempre per quanto riguarda il lavoro, il M5S  sta  presentando  una proposta di legge per introdurre il salario minimo orario di 9 euro l’ora, ma già da tutte le parti, sempre da destra a sinistra, si è alzato un coro di NO, tutti contrari così non si può fare.... le imprese scappano! 
Allora come si pensa di aiutare i lavoratori, se ogni volta questo e quello non si può fare?                                             
Da quale parte ci si schiera dalla parte dei lavoratori o dalla parte degli imprenditori?                                       
Non è necessario schierarsi da nessuna parte, basta rendere dignitoso il lavoro ed allo stesso tempo facilitare le imprese sia a livello burocratico che abbassando le numerose e salate tasse!                
Ma così poi ci sentiamo dire ancora che non si può fare non ci sono i soldi!

Ma continuiamo…. 
Ci sono molti poveri bisogna fare qualcosa!                                          
Tutti d’accordo come sempre, da destra a sinistra, ma per l’ennesima volta solo a parole!                           
Il M5S lotta e riesce a fare il reddito di cittadinanza, speriamo però che non rimarrà solo come un aiuto assistenziale, pochi spiccioli rispetto ai miliardi che ogni anno vengono spesi, è subito si grida alla catastrofe economica…. Non ci sono i soldi….. così si aumenta il debito pubblico, si alza lo spread! 
Ed allora di cosa parliamo? Tutti con buoni propositi “come sempre solo a parole” e poi? 
Poi ci si lamenta che il reddito di cittadinanza è discriminatorio, perché c’è qualcuno che prende 780 euro e qualcun altro che prende meno di 100 euro! Ma voglio ricordare agli “amici” della sinistra che un meccanismo simile vale anche per il bonus Renzi degli 80 euro (Renzi ti dà e Renzi si ri-prende gli 80 euro...) dove gli 80 euro è il massimo che si può prendere a seconda “assurdamente” di come cambia il reddito mensilmente, che quindi alla fine qualcuno prende molto meno ed altri addirittura niente, in questo caso non si è gridato all'ingiustizia?

Ma andiamo avanti….. 
Passiamo ai migranti chi è a favore di aiutarli e chi no!                      
Bisogna ricordare che la Terra è di tutti, che bisogna aiutare chiunque italiani e non, europei e non, extracomunitari e non!                                         
Ma per fare questo non c’è bisogno di una barca di soldi oppure in questo caso i soldi ci sono…?                          
E dove si prendono, se questo, quello e quell'altro non si possono fare perché non ci sono i soldi?

Il rapporto deficit/Pil non si può sforare altrimenti si rischiano le sanzioni europee! 
Il debito pubblico non si può aumentare altrimenti ci puniscono i mercati!   
Tra vincoli europei e vincoli di bilancio praticamente si è con le mani legate e si va avanti per “inerzia”!                                                                      
Ma così ci si fa del male da soli se si fa diventare uno Stato come un azienda adottando la parità di bilancio, perché è del tutto impossibile che le entrate siano uguali alle uscite in questo caso!                                                   
Ma uno Stato non è un azienda, cioè non è un soggetto lucrativo ma un soggetto “sociativo” che deve assicurare il benessere della società, che ha più spese straordinarie di quelle ordinarie, che le uscite programmate alla fine sono molto di più a causa di eventi imprevedibili ed ingovernabili che le entrate non potranno mai sopperire!

Ma comunque…… proseguiamo....                                                        
Tutti d’accordo, da destra a sinistra, che bisogna fare qualcosa per salvaguardare l’ambiente ed il clima, ma poi? Come sempre solo a parole! 
La TAV bisogna farla, non importa dell’impatto sull'ambiente, dei moltissimi anni per realizzarla (i progetti risalgono al lontano 2001) e l’enorme investimento, in questo caso i tantissimi miliardi che servono ci sono? 
Le trivelle devono continuare…… altrimenti dove prendiamo il petrolio??? Vabbè chiudiamo un occhio… sperando che l’ambiente faccia altrettanto! 
I gasdotti devono passare……. Altrimenti si pagano le penali…. Ok facciamoli passare!                                        
Si insiste poi ancora su discariche e inceneritori in maniera selvaggia e senza freni, mentre bisognerebbe rafforzare la raccolta differenziata, utilizzare prodotti di riciclo e bandire molti oggetti specialmente di plastica che risultano inquinanti e di difficile smaltimento ed a volte anche inutili come alcuni confezionamenti di prodotti. Nemmeno in questo caso non si vuole fare nulla…. si danneggerebbero gli introiti delle imprese, tutto risulterebbe più costoso!                                   
Così è più facile attaccare la Raggi sindaca di Roma della sporcizia della Capitale, che sta cercando in tutti i modi, pur avendo tutti contro e poche risorse economiche a disposizione (rispetto al passato grasso che hanno avuto le precedenti  amministrazioni “capitoline” di destra e di sinistra), per attuare uno smaltimento dei rifiuti più ecologico, nonostante i continui “probabili” sabotaggi!

Queste sono soltanto alcune delle tante problematiche da affrontare, che per risolverle è necessario il contributo di ognuno di noi, senza screzi e senza invidia, tenendo a cuore solo il benessere di tutti e dell’ambiente. E si sa che non è una cosa facile e che richiede del tempo, ma nessuno ha la bacchetta magica! 
Ma prima si inizia è meglio è, altrimenti non intravedendo soluzioni all'orizzonte, se non il solito aumento delle tasse, rimane solo da decidere di che morte morire…… oppure nemmeno questo non si può fare?


Alla prossima

Cambiamo La Nostra Italia
Roberto Di Stefano

giovedì 9 maggio 2019

Bollette Luce e Gas - Perentorio calo prima di un doppio rincaro?

Purtroppo cambiano i governi ma i vizi rimangono!
Perché ogni anno si ripete un film già visto, dei cali e dei rincari delle bollette energetiche di luce e gas in maniera alquanto discutibile!  
  
Alcuni enfatizzano e sono contenti del calo annunciato dallo scorso mese di aprile (Bollette in calo dal 1° aprile: elettricità -8,5%, gas -9,9%), anche il governo esulta insieme alle associazioni dei consumatori e agli istituti garanti in materia.

Ridurre il costo dell’energia elettrica del 8,5% e quella del gas del 9,9% a fine periodo invernale, come sempre è la solita presa per i fondelli, perché si entra in un periodo dove il consumo di queste componenti è notevolmente ridotto rispetto al periodo autunnale-invernale!


Poi, come mai, puntualmente le stesse componenti luce e gas “magicamente” aumentano ad ottobre.... (Perentorio e puntuale “RINCARO” delle bollette energetiche di luce e gas dal 1 ottobre cioè all’inizio di ogni autunno) guarda caso all'inizio del periodo autunnale, quando sta per arrivare il freddo e le ore di luce solare diminuiscono?


Nel titolo del post ho scritto poi di un doppio rincaro, perché probabilmente succederà come l’anno scorso.
Un primo rincaro ci sarà a luglio soprattutto della luce, mese in cui generalmente c’è un maggiore consumo di energia elettrica per l’utilizzo dei condizionatori, per chi se li può permettere, tutto questo è trippa per i gatti per i gestori della componente elettrica!
Un secondo rincaro, sarò come sempre ad ottobre, come succede tempestivamente da diversi anni, rincaro che sarò maggiore per il gas, per i gestori di questa componente che si preparano ad incassare il notevole consumo che comporta il lungo periodo freddo!

Tutto questo poi viene giustificato dall'andamento del prezzo nel mercato delle materie prime!
Ed allora perché, questi sapientoni, non ci spiegano come negli anni passati in Italia luce e gas aumentavano continuamente, mentre era il periodo della tendenza a ribasso e prolungato del petrolio e del gas? Bollette energetiche (gas e elettricità) – Aumento ingiustificato....1°parte    e    Bollette energetiche (gas e elettricità) – Aumento ingiustificato....2°parte

Mi sa che l’andamento del costo di luce e gas è come la “nutella”, che nei periodi caldi primavera-estate dove il suo consumo tende a diminuire viene venduta con offerte sottocosto, rispetto ovviamente ai periodi meno caldi autunno-inverno dove c’è più consumo.

Ma quanti sono magnanimi questi gestori di luce e gas, mi commuovo e mi viene da piangere per la “loro” troppo gentilezza e devozione verso “noi” poveri consumatori!

Dite la Vostra e alla prossima!

Cambiamo la Nostra Italia
Roberto Di Stefano