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lunedì 3 febbraio 2020

I fannulloni del bonus Renzi degli 80 euro!

In questo post dovevo parlare di altro come preannunciato nell’ultimo post del mese scorso (ll finto martire Matteo Salvini ed il falso doppiogiochista Matteo Renzi) ma ho deciso di fare quest’altro post dal titolo “I fannulloni del bonus Renzi degli 80 euro!” visto l’accanimento continuo contro il reddito di cittadinanza di determinati soggetti politici, mediatici e critici!.
Tutto questo nasce dopo aver sentito lo scorso mese di gennaio in una trasmissione, non ricordo se era su LA7 o su RAI Uno, Matteo Renzi che si vantava come al solito, di quello che aveva fatto lui con il suo governo, dicendo che dopo 4-5 anni è stato rivalutato il Bonus degli 80 euro attuato dal suo governo. Cioè ci sono voluti 4 o 5 anni per valutare una misura semplice di mancia elettorale quella del bonus degli 80 euro fatta dal governo Renzi.
Mentre lo stesso Matteo Renzi, ma così molti altri, hanno subito dato addosso al reddito di cittadinanza, ancor prima di essere adottato senza aspettare gli effetti nel tempo, e sono passati solo nove mesi dall'adozione di questo provvedimento!
Caro Matteo Renzi non si dovrebbe aspettare qualche anno in più per dare sentenze sull'efficacia del reddito di cittadinanza visto che è una misura complessa rispetto al bonus degli 80 euro?
Ma veniamo al dunque.
Del bonus degli 80 euro ne avevo già discusso in precedenza sulla base della mia esperienza (Renzi ti dà e Renzi si ri-prende gli 80 euro…) e su come veniva esposto in TV da Renzi e dagli altri in maniera ingannevole e distorta. Infatti ricordo che il bonus degli 80 euro non è vero che spetta a chi ha uno stipendio che non supera i 1500 euro al mese, ma chi a fine anno non ha superato un reddito di 26 mila euro lordi. In TV allora, gli esponenti del governo Renzi parlavano e si riferivano a chi non superava uno stipendio di 1500 euro cui sarebbe aspettato un massimo di 80 euro al mese in più in busta paga. Allora perché molti, a fine anno hanno dovuto restituire in parte o del tutto il bonus degli 80 euro, tra cui anche il sottoscritto il primo anno di erogazione (80 EURO...... Quando i conti ri-tornano...!)?
La risposta è semplice, perché a fine anno, può succedere che si supera la soglia dei 26 mila euro, o per le ore di straordinarie fatte, o perché si è percepito la produttività dell’anno precedente, o ancora è stata riconosciuta dopo concorso una progressione nella categoria con conseguente aumento e percepimento degli arretrati, o ancora altri casi di lavoro assegnato.
Quindi, ribadisco, che gli 80 euro del bonus Renzi erano e sono riferiti al reddito annuale e non mensile.
Allora all'epoca, gli esponenti del governo o consapevolmente ingannavano i lavoratori enfatizzando questa misura del governo Renzi, oppure ancor peggio, perché sarebbe ignoranza e incompetenza visto che danno sempre degli incompetenti ad altri, non sapevano nemmeno loro come funzionava il bonus degli 80 euro, visto che parlavano sempre e solo di 1500 euro al mese senza specificare se netti o lordi ma comunque sempre sbagliato era!   
Mi direte allora… che c’entra il titolo “I fannulloni del bonus Renzi degli 80 euro!”?
Ve lo spiego adesso.
Si dice che il reddito di cittadinanza da i soldi a chi non vuol lavorare e vuole solo i soldi restando in poltrona ad oziarsi!
Probabilmente sarà anche vero, perché ci sono italiani furbi che non vogliono lavorare si lamentano solo e vogliono solo i soldi, così come ci sono politici che sanno solo parlare, tutto fumo e niente arrosto, ma che poi alla fine mirano solo ai loro interessi sfruttando l’ingenuità, l'ignoranza e la facilità di raggirare gli italiani, riempiendosi solo la bocca parlando della povertà che c’è in Italia e senza mai fare qualcosa per aiutare davvero chi ha bisogno. Addossando la colpa ai furbetti che hanno santi in paradiso.... che a volte guarda caso sono proprio “loro….”, perché è proprio quella “povertà” che viene sfruttata per arrivare e mantenere il potere!
Quindi se il reddito di cittadinanza viene considerato inutile perché invoglia la gente disoccupata a non lavorare, ma stranamente i dati sul lavoro nel 2019 sono positivi (Lavoro, occupazione ai massimi da novembre....) vabbè non ne parliamo che a qualcuno potrebbe dare fastidio...., il bonus degli 80 euro di Renzi ha creato o ulteriormente aumentato i fannulloni.
Perché mi direte?
La spiegazione l’ho già descritta in questo post.
Infatti molti dipendenti, soprattutto pubblici, si sono fatti i conti nel cercare di non superare i 26 mila euro l’anno, quindi anche se potevano fare dello straordinario ed anche se necessitava di svolgere delle ore in più oltre il normale orario di lavoro per svolgere o portare a termine dell’attività, ovviamente si sono guardati bene da non farlo per evitare di perdere o di restituire a fine anno gli 80 euro mensili che venivano riconosciuti se non si superavano i 1500 euro netti al mese, sempre che, ribadisco, a fine anno poi non si superavano i 26 mila euro lordi di reddito. Oppure altra furberia sfruttata dai furbetti, è che le ore in più svolte sono state convertite in riposo compensativo (quindi in giorno di congedo) evitando quindi che queste ore venissero pagate come straordinario per evitare sempre di perdere il bonus degli 80 euro di Renzi. Doppio vantaggio... più ferie e più soldi! Che genialità!
Quindi, grazie a Renzi, ci sono stati e ci sono lavoratori dipendenti che arrivano a 26 mila euro lordi annuo con i quasi mille euro previsti dal suo bonus degli 80 euro e che è probabilmente, come appena scritto in precedenza hanno anche qualche giorno di congedo in più scegliendo il riposo compensativo. Però poi troviamo lavoratori "fessi" ma coscienziosi che invece per il senso del dovere e senza fare i conti arrivano anch'essi a 26 mila euro lordi annuo di reddito, ma lavorando e facendo lo straordinario che è tassato, perdendo il bonus degli 80 euro o restituendolo se era stato già percepito mensilmente durante l’anno, mentre potevano anche questi “fregarsene” e prendere quei mille euro del bonus degli 80 euro del governo Renzi, per andarsene a passeggio invece che lavorare in ufficio!
Bella competenza Renzi… per fortuna che gli altri sono incompetenti!       

Meditate gente meditate...!

Alla prossima…… dove ritorneremo a parlare di ambiente e clima, sempre chè non ci siano altre notizie clamorose nella nostra commedia politica!!!

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Cambiamo La Nostra Italia
Roberto Di Stefano

lunedì 20 gennaio 2020

ll finto martire Matteo Salvini ed il falso doppiogiochista Matteo Renzi

A questo primo post del 2020 ho messo questo titolo “ll finto martire Matteo Salvini ed il falso doppiogiochista Matteo Renzi”, perché non c’è limite alla fantasia e all’ipocrisia di chi vuol apparire “giusto” a tutti i costi agli occhi degli italiani!

Vediamo il finto martire Matteo Salvini.

Come sappiamo oggi lunedì 20 gennaio si è consumata una “commedia all’italiana”, perché la Giunta dell’immunità di Palazzo Madame respingendo la proposta di Maurizio Gasparri (FI) ha dato il via libera a procedere contro Matteo Salvini per il caso della nave Gregoretti, colpevole secondo i giudici di sequestro di persona.
Il bello è che il centro destra ha fatto tutto da solo (se la canta e se la balla), diciamo una “combina”!
Infatti il Presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati (FI), con tutti i problemi che ci sono in Italia, ha avuto “fretta” per decidere se procedere o no contro Matteo Salvini, così nei giorni scorsi ha convocato per il 20 gennaio l’aula della Giunta per le Immunità del Senato!
Ma la proposta di Maurizio Gasparri di non procedere contro Matteo Salvini è stata bocciata ma da chi??? Dalla Lega che invece vuole il processo contro Salvini!!!
Non vi sembra ridicolo???
Infatti hanno votato solo quelli del centrodestra, mentre tutti i membri della Giunta del centro sinistra e del M5S hanno disertato, perché hanno avuto pochi giorni per visionare le carte per la frettolosa decisione di votare del Presidente del Senato. Il bello è stato nel voto 5 a 5, cioè cinque membri tra Forza Italia e Fratelli d’Italia hanno votato contro l’autorizzazione a procedere, però gli altri cinque membri tutti quelli della Lega "stranamente" hanno votato a favore dell’autorizzazione a procedere contro il loro “capo”! Assurdo!!!
In poche parole Matteo Salvini si vuole auto-martoriare per rendersi “bello e simpatico agli italiani” nel tentativo di far cadere le colpe sul governo per continuare ad “arruffianare” gli italiani!  

Ma passiamo all’altro Matteo…. Il falso doppiogiochista Matteo Renzi.

Mentre Matteo Salvini vuol apparire come “martire”, l’altro Matteo il Renzi vuole apparire come il “salvatore”!
Matteo Renzi insiste, che senza di lui il governo giallorosso non sarebbe nato! E’ questo è vero. Ma molti giornalisti, critici e gente della sua coalizione avevano preannunciato che quella mossa di Matteo Renzi di dar vita al governo Conte 2, serviva solo per prendere tempo per formare un suo partito, ed anche questo è vero, perché è nata Italia Viva solo poche settimane dopo la nascita del governo Conte bis.
Il doppio gioco di Matteo Renzi dove sta? Che ha avuto tempo per dar vita al suo partito, di far approvare la legge finanziaria di fine anno assumendosene i meriti, attaccando comunque Zingaretti e Di Maio, ed adesso che tutto questo è compiuto a “lui” questo governo non serve più e gli serve un pretesto per farlo cadere! Il pretesto Matteo Renzi c’è la sempre  avuto nel suo cassetto fin dall’inizio della nascita del governo giallorosso, che è quello sulla “prescrizione”, che utilizzerà per la fine del governo Conte bis quando arriverà il momento del dibattito definitivo, probabilmente voterà a favore della prescrizione unendosi così a Forza Italia di Silvio Berlusconi ed a tutto il centrodestra.

Tirando le somme, lo scopo dei “due mattei” è il solito ossessivo perseguimento della fine del governo giallorosso a tutti i costi, chi sa forse di “comune accordo” dopo il contro-incontro a Porta a Porta dello scorso mese di ottobre 2019 (Finto scontro Matteo vs Matteo......)!
Quindi mentre il governo gialloverde è caduto per mano “destra” di Matteo Salvini il governo giallorosso cadrà per mano “sinistra” di Matteo Renzi?

Alla prossima…… ma parleremo di altro!

Cambiamo La Nostra Italia
Roberto Di Stefano

martedì 31 dicembre 2019

2020 sarà la fine del M5S ed il ritorno al passato?

Ci apprestiamo ad entrare nel 2020 che potrebbe essere decisivo a livello politico, perché se al Movimento 5 Stelle si continuano a far perdere ulteriori consensi a causa di un offensiva oscura…., questi consensi allora andranno a vantaggio della Lega di Salvini o meglio della destra Lega-FdI con un inevitabile ritorno al passato!
A quel punto, bravi…. i nostalgici, i media e i politici "tradizionali" che stanno riuscendo a condizionare da mesi gli italiani (quelli che si fanno tirare come asini e credono ad ogni cosa che sentono o gli si dice) al solo scopo ormai di "disintegrare" il M5S che nonostante sia caduto in trappola e continua a perdere pezzi, continua la sua lotta e porta avanti programmi non personali ma collettivi che purtroppo "certi" italiani non hanno capito o forse non vogliono capire perché per attuarli è necessario il contributo di tutti!
Facile per i politici del passato (Lamberto Dini ed altri) che criticano il movimento additandolo come incompetente ed ignorante, loro che hanno potuto governare in un periodo di “vacche grasse” senza vincoli europei e senza vincoli di bilancio…. Eppure sono riusciti a far più danni che benefici nonostante avessero le mani libere e risorse a disposizione, se è vero che oggi si pagano i danni del passato non del presente….! E si pretende che i nuovi abbiano la bacchetta magica per risolvere con uno schiocchi di dita tutti i problemi sociali ed economici creati appunto dalle azioni politiche passate da quelli “esperti” politici che oggi fanno la morale e danno lezioni?   

Il MERITO è ormai un MIRAGGIO e la COERENZA è diventata un ILLUSIONE! 

Il Cambiamento viene da chi è nuovo e non da chi è vecchio, e la gente ha paura del cambiamento e tutto ciò che comporta, rinunce ed un nuovo stile di vita, ma tutti sappino che…. o si cambierà con le buone o si cambierà con le cattive!
Il MoVimento è un treno che sta passando adesso e non passerà un'altra volta…., naturalmente commette e commetterà degli errori perché “nessuno è perfetto”, però se lo si lascia in balia dei suoi avversari e dei media accaniti che vogliono solo la sua fine, sapendo che gli italiani danno credito ai “loro” racconti, allora cari italiani tenetevi stretto quello che avete,volete e cercate, e seguite le parole che vi vendono e vi convincono, e non piagnucolate ogni volta additando la colpa altrui mentre è “solo” colpa VOSTRA, perché nessuno vi avrà costretto ma che sarà riuscito solamente e facilmente ad abbindolarvi ed ad ingannarvi!
C’è un articolo del giornalista Marco Travaglio che dice“ABOLIRE I 5STELLE”  così da dare agli italiani quello che meritano ed ai partiti politici finalmente di nuova la piena liberta a fare quello che vogliono come nel passato!
   
Si dice poi che il MoVimento dice sempre no a quello che chiedono gli altri. Si è vero ma quando c’è in gioco la salute o l’interresse collettivo degli italiani! Però quando è il MoVimento a chiedere o voler fare qualcosa perché gli altri dicono è una cretinata o no non si può fare?
La politica del Movimento 5 Stelle è una politica per uno sviluppo sostenibile, gli altri sono invece a favore di cosa? 
Ecco la risposta…. Nell'approvazione del decreto clima nella seconda metà dello scorso mese di novembre hanno votato contro tutto il centro destra, che del clima e quindi anche della salute e  dell'incolumità delle persone non gliene può fregar di meno…. perché “loro” sono per il progresso TAP, TAV, inceneritori, discariche ecc...., l'importante è il profitto!
Strano perché il “profitto” deve essere prerogativa delle società e delle multinazionali che mirano ai guadagni, ma è raccapricciante se è lo scopo anche dei politici che mirano a governare un paese!
Per questo è più facile continuare a screditare, denigrare e deridere quelli del MoVimento 5s che inseguono obbiettivi collettivi nel rispetto di clima e ambiente, obiettivi più difficili da attuare, mentre è troppo comodo seguire e mirare a quello che è più facile fare e violare, è quindi un continuare a “inseguire il passato”!
Allora si continui pure tranquillamente a deridere quelli che sono per la salvaguardia del nostro habitat, quelli del M5S, Greta Thunberg, associazioni ambientaliste, scienziati, ecc ecc, se si considera il “clima” un optional mentre sta per essere la nostra condanna……! 
Ma questa è un'altra storia di cui tornerò a ridiscuterne nei prossimi post del 2020!

BUON 2020 A TUTTI

Cambiamo La Nostra Italia
Roberto Di Stefano

giovedì 28 novembre 2019

Che fine ha fatto la raccolta di firme a Roma contro Virginia Raggi?

Questo è un breve post o meglio è una domanda, che come da titolo mi chiedo “Che fine ha fatto la raccolta di firme a Roma contro Virginia Raggi?

Come sappiamo il mese scorso in occasione della manifestazione organizzata a Roma dalla Lega di Salvini, dall’FdI della Meloni e da FI di Berlusconi contro l’attuale governo giallorosso (guarda caso i colori della squadra di calcio della Roma) in contemporanea è stata avviata una raccolta di firme sempre dal centrodestra per chiedere le dimissione della sindaca di Roma Virginia Raggi.

Chi sa se dopo la manifestazione gli organizzatori hanno provveduto almeno a raccogliere e pulire quanto rimasto a terra…?? Vabbè…. come sempre è colpa della Raggi???

Ma il bello è che in concomitanza anche il Partito Democratico ha avviato la raccolta di firme contro la Raggi. 

Tutti contro Una!

Tutto questo dare addosso al primo cittadino di Roma solo per aver trovato qualche buca in qualche strada (consiglio a Salvini, Meloni e company…. di fare un giro anche in altre città e paesi italiani, dove non solo le strade sono un colabrodo ma addirittura mancano del tutto), o perché si è trovato qualche cassonetto dei rifiuti non svuotato… perché qualcuno non ha fatto il suo dovere…?

Però “questi signori” hanno detto solo ciò che a loro è comodo per attaccare la sindaca di Roma, ma mica hanno detto che la Raggi in meno di 4 anni è riuscita a sanare il bilancio della Capitale? Dopo che per decenni, periodo di vacche grasse quando non c’erano vincoli e restrizioni, si è speso (eppure male) di tutto e di più, sono stati fatti buchi enormi (non nelle strade) ma nel bilancio del comune romano, perché all'epoca è stato più facile amministrare la capitale con i soldi che arrivavano a palate…! Eppure, con le amministrazioni passate i soldi son finiti tutti, il più delle cose non sono state fatte, mentre i "buchi" nei bilanci sono stati creati!

L’unica colpa di Virginia Raggi è stata quella di aver avuto il coraggio di fare fino adesso tutto quello che ha fatto finora (Cose Fatte a Roma), nonostante le continue “trappole e probabili sabotaggi” oltre ad un continuo attacco mediatico, giudiziario e screditatorio sia da parte dei media che degli avversari politici che di critici avversi, che nessun politico in passato ha mai subito!

Ma ritorniamo alla domanda del titolo del post “Che fine ha fatto la raccolta di firme a Roma contro Virginia Raggi?

Perché è strano che la Raggi è riuscita nell’impossibile ed incredibile impresa di risanare il bilancio romano in poco più di 3 anni dei danni provocati dalle amministrazioni passate (Il miracolo dei conti della Raggi), mentre ad oltre un mese dall’inizio della raccolta di firme contro di Lei sia dei partiti di destra che quelli di sinistra non si hanno più notizie! Chi sa se almeno sono riusciti ad arrivare a 100 mila firme, anche se credo per onestà ci vorrebbero almeno 500 mila firme visto che Roma ha più di 3 milioni di abitanti? 

Ah e poi… Salvini non doveva girare personalmente tra i quartieri romani per raccogliere queste “benedette” firme? 
Ma “chi l’ha visto”?

Alla prossima!
Cambiamo La Nostra Italia
Roberto Di Stefano

lunedì 4 novembre 2019

Italia Repubblica Parlamentare NON un mercato delle banane!

Ecco ci risiamo…..
Ogni volta che la Lega vince un elezione amministrativa, chiede subito la caduta del governo e nuove elezioni politiche, come se la “vita” di un governo nazionale dipendesse solo da sondaggi e dalle periodiche e continue elezioni amministrative (Regioni e Comuni), dimenticandosi, speriamo che sia solo dimenticanza e non ignoranza…, che l’Italia è una Repubblica Parlamentare e non un mercato delle banane!


Nessuno nega le vittorie in questo 2018 che sta finendo della Lega che si è affermato come il primo partito a livello locale (Regioni e Comuni dove si è votato), ma per le lezioni politiche, quando ci saranno, bisognerà attendere come evolverà la situazione politica, economica e finanziaria.
Salvini e Meloni chiedono le lezioni anticipate perché il governo è in minoranza nel paese! Ma in realtà non è così. La Lega e Fratelli d’Italia hanno molto meno parlamentari rispetto all'attuale governo, sia considerando PD e M5S messi insieme che presi singolarmente.
A Salvini e Meloni voglio ricordare che ogni anno ci sono continue votazioni amministrative, si vota ormai 3-4 volte all'anno tra Comunali e Regionali. Quindi se ogni 2-3 mesi si mette in discussione un governo nazionale solo perché sono cambiate le preferenze degli elettori con la votazione amministrativa di turno, allora è inutile che la Costituzione stabilisce che la legislatura deve durare 5 anni se ci sono i numeri in Parlamento, allora si cambia la norma costituzionale per ordinare che la legislatura deve durare fino alla prossima elezione Comunale o Regionale o condominiale che sia…. Così facciamo felice Salvini, Meloni e compagnia bella!
E poi ancora….
Si sarà vero che il centrodestra ha vinto quasi tutte le votazioni amministrative di quest’anno, ma i risultati dei loro governi locali quali sono??? Non dovremmo aspettare qualche anno per vedere se le persone che hanno votato Lega e FdI in molte amministrative al centro sud siano contenti e se rivoterebbero di nuovo Lega ed Fratelli d’Italia? Probabilmente come ormai sta succedendo da diversi anni, le stesse persone che ultimamente hanno votato Lega e FdI, alle successive stesse elezioni amministrative voterebbero altri! Allora si ripeterà ancora una volta che i “nuovi vincitori” pretenderanno anche loro nuove elezioni politiche?
Che facciamo come i bambini…???
La politica non è un gioco! Lascia o raddoppia…. ma è una cosa seria (almeno così dovrebbe essere)!  
  
Alla prossima!
Cambiamo La Nostra Italia
Roberto Di Stefano

venerdì 18 ottobre 2019

Finto scontro Matteo vs Matteo – Vero scontro Salvini-Renzi vs Raggi

In questa settimana nella trasmissione a Porta a Porta di Bruno Vespa sono andati in scena i due showman  Matteo Salvini e Matteo Renzi in un finto scontro Matteo vs Matteo, mentre si è rivelato uno scontro Salvini-Renzi contro Virginia Raggi, che in quel fasullo duello tra i due “Mattei” non c’entrava per nulla ed è stato un attacco forviante e scorretto alle spalle della sindaca di Roma, visto che i due si sono trovati d’accordo nel giudicare male il primo cittadino romano! 
   

A questo punto la domanda nasce spontanea…….
Chi può giudicare la sindaca di Roma Virginia Raggi?
La risposta è altrettanto ovvia…… “SOLO i romani”!
Ovviamente quelli non di parte (simpatizzanti e non della Raggi), ma i romani veri, sinceri, obiettivi e corretti, che non vanno dietro a fake news, fake foto e fake videi, ma ragionano con la propria testa e vedono con i propri occhi, e vivono quotidianamente la vita romana.
Quindi i due “Matteucci” visto che giudicano negativamente il sindaco di Roma, si presume che vivono a Roma, e frequentano anche i quartieri più poveri e difficili di Roma, questa è una “notiziola….”!
Detto questo detto tutto!
Un Matteo il “Renzi” giustifica il suo giudizio ostile sulla Raggi, dicendo che anche lui è stato sindaco a Firenze. Vero città con circa 380 mila abitanti (praticamente una popolazione un po’ più grande del VII Municipio di Roma che ha circa 310 mila abitanti) ed un’estensione territoriale di 102 km² (molto più piccola dell’estensione del XV Municipio di Roma con 186 km²). Guarda “Renzino” che Roma da sola fa circa 3 milioni di abitanti ed ha un estensione territoriale di ben 1285 km², cioè è dieci volte più grande di Firenze! E fermiamoci qui!
Ed a te “Salvini” mi raccomando per la manifestazione di domani a Roma contro il governo e contro la Raggi, raccogli più firme “vere” possibili, ma di abitanti di Roma non di “falsi” pinco pallini qualsiasi per poi spacciarli “di un grande successo…” visto che le persone facilmente abboccano a tutte le cavolate che sentono anche grazie alla complicità dei media!

E’ facile attaccare persone corrette, oneste e coerenti con i propri principi chi si trovano “solo contro tutti e tutto”, dove non sono da escludere boicottaggi e sabotaggi al fine di farli crollare, che piuttosto essere coerenti, corretti ed onesti, qualità che “volontariamente” mancano nella maggior parte degli italiani!

Alla prossima.

Cambiamo la Nostra Italia

Roberto Di Stefano  

domenica 6 ottobre 2019

Fattura del gas – Esagerate quote fisse (e variabili) ENI Gas e nuovi aumenti!

In questo post, ritorno a discutere di nuovo dei costi fissi delle utenze domestiche (Bollette energetiche (gas e elettricità) – Aumento ingiustificato e costi fissi esagerati (seconda parte)), in particolare in questo caso dell’ENI per la fornitura del gas per quanto riguarda il sottoscritto.

Come sapete, non è facile leggere le fatture del gas con tante di quelle voci e numeri ripetitivi da perderci la testa, visto la complessità e la poca trasparenza nell’esposizione dei dati.

Per avere chiarezza sulla mia ultima bolletta del gas ho chiamato un operatore dell’ENI. Devo dire sinceramente che l’operatrice che mi ha risposto è stata abbastanza chiara nel chiarirmi un po’ le idee e nel darmi spiegazioni sul computo delle voci in fattura. Anche se alla fine, l’operatrice dell’ENI, ha confermato quanto da me sostenuto, che il costo totale delle mie bollette di gas è costituito quasi del tutto dai costi fissi e variabili e non dai miei reali consumi che sono molto bassi. Infatti, come vi descriverò di seguito, nella mia ultima fattura di ENI gas su un totale di euro 46,90, solo euro 5,40 sono da imputare ai consumi dei gas, mentre la parte maggiore comprende tutti gli altri costi (quote fisse, variabili ed imposte).

Ma diamo un occhiata a queste “benedette” quote fisse (e variabili) della mia ultima bolletta ENI gas pervenuta verso la fine dello scorso mese di luglio, che ho provveduto a pagare il mese successivo.

Come si può vedere dall'immagine sopra, il costo totale della fattura ENI gas è di euro 46,90 per un ridicolo consumo di solo 5 smc. Ma vediamo adesso (nell'immagine sottostante) una delle pagine che entra nel dettaglio di riepilogo delle voci di costo.

Abbiamo varie tabelle.
La Tabella “A” riguarda la “Spesa per la materia gas naturale”. I costi fissi sono riportati nella prima voce in alto “Contributo mensile”, da dove si vede che il costo fisso mensile è di ben 6 euro/mese, costo fisso che va al fornitore, che nel mio caso è l’ENI, che è l’incaricato della vendita dell’energia con cui l’utente stipula il contratto.
Sempre nella Tabella “A” Spesa per la materia gas naturale, subito dopo abbiamo la voce “Contributo consumo” che riguarda la spesa del consumo di gas in €/smc, nel mio caso 0,27 €/smc. Come si vede io ho consumato 20 smc di gas di cui 15 smc pagati in anticipo nella precedente bolletta visto che questa fattura riporta come consumo solo 5 smc addebitati, il cui costo finale in realtà forse avrebbe dovuto essere euro 1,35 e non euro 5,40, ma non addentriamoci troppo nei particolari! Calcolando quanto ho consumato di gas, sulla base di quanto riportato in fattura, risulta un costo di appunto solo euro 5,40 (0,27 €/smc X 20 smc, o sommando gli importi riportati alla voce “Contributo consumo” 1,62+1,62+0,27+1,62+0,27).

La Tabella “B” riguarda invece la “Spesa per la distribuzione e il trasporto del gas naturale e per la gestione del contatore”. In questo caso i costi fissi sono quelli riportati nella prima voce in alto “Quota fissa”, da dove si vede che il costo fisso mensile è di 5,30 euro/mese, costo fisso per il trasporto del gas e la gestione del contatore che va al distributore e gestore (nel mio caso Italgas).
Sempre nella stessa Tabella “B” Spesa per la distribuzione e il trasporto del gas naturale e per la gestione del contatore abbiamo ulteriori costi ma variabili “Quota Energia (distribuzione)” e “Quota Energia (trasporto)”, che si applicano agli smc di gas consumati.

Quindi considerando le quote fisse di euro 6 del “Contributo mensile” Tabella “A” ed euro 5,30 della “Quota fissa” Tabella “B”, ogni mese c’è un costo fisso di euro 11,30 che non mi sembra poco (euro 135,60/anno), indipendentemente se c’è o non c’è consumo di gas!

Ma non finisce qui…..

C’è poi la Tabella “C” riguarda invece la “Spesa per gli oneri di sistema” dove troviamo un’altra “Quota fissa” la prima voce in alto, in questo mio caso gli importi sono negativi per aver pagato di più nelle bollette precedenti, e la “Quota energia”.

Infine troviamo la Tabella “D” (di cui ho ritenuto superfluo allegare l’immagine della pagina) poiché riguarda invece le imposte “Totale imposte” che comprende le voci “Imposta erariale” e “Addizionale enti locali”.

Riepilogando, con questo post ho cercato di fare chiarezza soprattutto sulle quote fisse che gravano sulla bolletta del gas domestico. Alla fine, mettendo insieme le varie quote fisse, quote variabili e le imposte, il costo totale di una fattura gas, conferma quanti molti asseriscono, che pesa intorno al 75% del totale.  
Nel caso di questa mia bolletta dove la spesa del gas è stata di solo euro 5,40 relativa al consumo irrisorio di solo 5 smc di gas (come fatto notare alla Tabella “A” Spesa per la materia gas naturale alla voce “Contributo consumo”), questa spesa costituisce solo l’11% del costo totale della mia fattura, mentre il restante ben 89% rappresenta tutte le altre numerose voci quali quote fisse, quote variabili ed imposte, e non mi sembra “poco”.
Questo per quanto riguarda l’ENI, l’attuale mio fornitore.

Anche per le altre compagnie fornitori di gas dovrebbero esserci più o meno le stesse voci e quote fisse e variabili forse con nomi diversi. Sarei curioso di sapere se le tariffe fisse, ma anche quelle variabili, sono più alte o più basse, così da poter essere di aiuto sia al sottoscritto che ad altri che vorrebbero fare un raffronto tra i vari fornitori per scegliere quello più conveniente.

Chi vuole può raccontare la propria esperienza nei commenti sottostanti.

PS: Dimenticavo…… ad ottobre c’è stato come previsto (Bollette Luce e Gas - Perentorio calo prima di un doppio rincaro?) e (Bollette Luce e Gas – Ecco il Primo rincaro!) e come ormai sta succedendo puntualmente ogni anno…. l’aumento sia del gas che dell’elettricità (Bollette, da ottobre aumenti per luce (+2,6%) e gas (+3,9%), perché si avvicina il periodo freddo… con maggiori consumi…e maggiori guadagni per le compagnie fornitrice di gas e luce!!!


Alla prossima!
Cambiamo La Nostra Italia
Roberto Di Stefano