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lunedì 3 ottobre 2022

Elezioni Politiche 2022 - Analisi del voto

Quasi tutti asseriscono che il Movimento 5S ha perso perché ha dimezzato i voti rispetto alle precedenti elezioni politiche del 2018 (Perchè M5S è l’UNICO VINCITORE delle Elezioni Politiche italiane del 4 marzo 2018). Vero, ma erano altri tempi, e poi gli attacchi subiti in questi anni dai pentastellati da parte di tutti gli altri politici, dei media e di molti altri personaggi  istituzionali e pubblici, alla fine hanno avuto gli effetti sperati e portato alla caduta dei consensi nei confronti dei grillini (Perché il Movimento 5 Stelle è un odiato nemico antipolitico che deve essere eliminato?) ma non alla loro estinzione come bramavano!

Non bisogna dimenticare però che alle precedenti elezioni politiche del 2018 il Movimento 5s prese da "solo" quasi il 33% dei consensi , l'affluenza alle urne fu del 73%. In queste elezioni politiche 2022 l'affluenza alle urne è stata meno del 64% la più bassa di sempre per le elezioni politiche, 9 punti in meno rispetto al 2018, affluenza ancora più bassa al sud dove generalmente il Movimento è più forte.

Confronto affluenza alle urne 2022-2018

Quindi confrontando i voti del 2022 con il 2018, il centrodestra praticamente ha preso pressoché gli stessi voti intorno ai 12 milioni, elettori che si sono solo travasati dalla Lega e FI a FdI. Del PD si può dire altrettanto visto la stessa percentuale di consensi intorno al 19% presi nel 2018 e nel 2022. Invece il Movimento 5s è passato dai circa 10 milioni di elettori nel 2018 a meno di 5 milioni di elettori a quest’ultime elezioni politiche 2022 con poco più del 15% dei consensi. Quindi è vero che il Movimento 5s in queste elezioni politiche ha dimezzato i consensi che aveva, ma il motivo in parte può essere cercato anche proprio in quel 9% e oltre di elettori che non sono andati a votare rispetto al 2018, specialmente al sud dove l’affluenza è stata anche di meno rispetto alla media nazionale attestandosi tra il 50% ed il 60% a causa del forte maltempo, avrà inciso di sicuro negativamente nel risultato dei pentastellati.

Risultai Elezioni Politiche 2022

ELIGENDO (Elezioni Politiche 2022)

 Risultai Elezioni Politiche 2018

ELIGENDO (Elezioni Politiche 2018)

Ricordo poi, per quelli che se ne sono dimenticati, che mentre nel 2018 i giovani inferiore ai 25 anni potevano solo votare per la Camera dei Deputati e non per il Senato. Invece in queste elezioni politiche 2022 i diciottenni hanno potuto votare sia per la Camera che per il Senato, cosa che gli espertoni, critici e media non hanno evidenziato perché vengono sempre volutamente dati i "numeri" più comodi e meno consoni per i propri comodi

La differenza, comunque la fa anche questa “infame” legge elettorale del rosatellum (Come Volevasi Dimostrare “Rosatellum = Sfracellum”) che premia le alleanze e le coalizioni. Perché Fratelli d’Italia della Meloni ha si vinto con il quasi 26% (7 milioni di elettori) ma può governare solo perché è in coalizione con Lega e Forza Italia, fino a quando…. vedremo!  in ogni caso i consensi che ha ottenuto in queste elezioni politiche 2022 Giorgia Meloni sono importanti ma comunque molto lontani rispetto ai consensi che ottenne invece il Movimento 5s poco meno del 33% nel 2018, quasi 10 milioni di elettori (Il tsunami M5S si è abbattuto sulle Elezioni Politiche italiane del 4 marzo 2018 – Quando i numeri non dicono tutto!) ma che non bastarono per governare da solo e fu "costretto" malgrado a governare con altri!

NB: terzo polo non classificato!

Infine si sa che quando si sta all’opposizione c’è tutto da guadagnare nei consensi che da perdere, come è successo alla Meloni in tutti questi mesi, stessa cosa successa anche al Movimento nel periodo 2013/2018, fino al prossimo exploit di qualcun altro alle prossime elezioni politiche, visto la volatilità del voto degli italiani che sono dei "nomadi" elettori (Elezioni Europee 2019 - Gli errori del Movimento 5 Stelle ed i “nomadi elettori”)!  

Continua: Elezioni Politiche 2022 - Apparse come un referendum sul reddito di cittadinanza

Post precedenti sulle Elezioni Politiche del 25 settembre 2022:

Elezioni Politiche 2022 “Il programma del centrosinistra e del terzo polo”

Elezioni Politiche 2022 “Il programma del centrodestra” (1^ parte)

Elezioni Politiche 2022 “Il programma del centrodestra” (2^ parte)

Elezioni Politiche 2022 “Il programma del centrodestra" – Accordi e disaccordi

Elezioni Politiche 2022 “Il programma del M5S e le ostilità al Movimento"

Elezioni Politiche 2022 “Il programma del M5S, promesse fatte e mantenute”

Elezioni Politiche 2022 “Il programma del M5S, fatti e misfatti"

Elezioni Politiche 2022 “Tutti contro il reddito di cittadinanza del M5S”

Elezioni Politiche 2022 – Meglio perderle che vincerle?

Elezioni Politiche 2022 - Vincitori e Vinti

Cambiamo La Nostra Italia
Roberto Di Stefano

venerdì 30 settembre 2022

Elezioni Politiche 2022 - Vincitori e Vinti

Non c'è dubbio che queste elezioni politiche 2022 le ha vinte Giorgia Meloni a cui devono andare i migliori auguri di buon lavoro da parte di tutti gli italiani, che con il suo partito Fratelli d'Italia ha ottenuto il 26% dei consensi, oltre tre volte di più dell'alleato “amico” Salvini della Lega e oltre tre volte di più dell'altro alleato “nemico” Berlusconi di Forza Italia.

Infatti Berlusconi con Forza Italia ha ottenuto poco più del 8% (6 punti in meno in meno rispetto alle elezioni politiche 2018 dove ottenne intorno al 14%), ma nonostante tutto si sente "stranamente" forte è soddisfatto. Strano però, le settimane precedenti, i sondaggi   di mediaset "casualmente" davano Forza Italia oltre il 10% più del Movimento 5s che veniva invece dato molto al sotto del 10%, quando si dice l'imparzialità dell'informazione! Invece Matteo Salvini con la Lega ha ottenuto poco più di Forza Italia ma è rimasto sotto il 9% (10 punti in meno rispetto alle elezioni politiche del 2018 dove ottenne intorno al 19%), ma apparentemente è contento della vittoria della sua coalizione di centrodestra ma sa che come partito di aver preso una "batosta" elettorale!

Il centrosinistra capitanato dal PD di Letta con poco più del 19% dei consensi, è risultato il secondo partito con più voti dopo FdI della Meloni, ha preso quasi le stesse preferenza di quattro anni fa subendo un altra sconfitta, ma era inevitabile "visto" che il centrosinistra non aveva nessun programma (Elezioni Politiche 2022 “Il programma del centrosinistra e del terzo polo”) tutto era demandato alla famosissima agenda Draghi!

Stessa discorso si può dire del terzo polo, che voleva portare avanti anch'esso la famosissima agenda Draghi, capitanato da Calenda con il suo partito Azione e da Matteo Renzi con il suo partito Italia Viva, che sognavano ed erano certi dagli incoraggiamenti pervenuti dagli italiani, così dicevano almeno (Elezioni Politiche 2022 “Il programma del centrosinistra e del terzo polo”), che avrebbero raggiunto il 10%, ma non è andata "proprio" così! E mentre Calenda ammette tristemente che le cose per il terzo polo non sono andate come si sperava, invece per Matteo Renzi l'8% è stato un grande risultato! Contento lui!

Infine il Movimento 5 Stelle, che era già dato per morto da mesi, e sinceramente anch'io pensavo che fosse arrivato alla frutta per l’ultimo inciucio fatto con il governo dei migliori, invece grazie alla campagna elettorale vera e sincera in mezzo alla gente fatta da Giuseppe Conte ha ottenuto poco più del 15% di preferenze quindi quasi il doppio della Lega, di Forza Italia e del terzo polo, risultando il terzo partito più eletto dagli italiani, anche se hanno dimezzato i voti rispetto a quattro anni fa, ma è un altra storia che vedremo al prossimo post.

In conclusione, guardando le facce dei vittoriosi FdI, stranamente sembrano seri e preoccupati, forse hanno dei ripensamenti, chi sa alla fine forse speravano di non vincerle queste elezioni, invece le hanno vinte! Adesso su dai al lavoro, la pacchia è finita, basta strilli, attendiamo i fatti!

Continua: Elezioni Politiche 2022 - Analisi del voto

Post precedenti sulle Elezioni Politiche del 25 settembre 2022:

Elezioni Politiche 2022 “Il programma del centrosinistra e del terzo polo”

Elezioni Politiche 2022 “Il programma del centrodestra” (1^ parte)

Elezioni Politiche 2022 “Il programma del centrodestra” (2^ parte)

Elezioni Politiche 2022 “Il programma del centrodestra" – Accordi e disaccordi

Elezioni Politiche 2022 “Il programma del M5S e le ostilità al Movimento"

Elezioni Politiche 2022 “Il programma del M5S, promesse fatte e mantenute”

Elezioni Politiche 2022 “Il programma del M5S, fatti e misfatti"

Elezioni Politiche 2022 “Tutti contro il reddito di cittadinanza del M5S”

Elezioni Politiche 2022 – Meglio perderle che vincerle?

Cambiamo La Nostra Italia
Roberto Di Stefano

venerdì 23 settembre 2022

Elezioni Politiche 2022 – Meglio perderle che vincerle?

In aggiunta ed in conclusione del post precedente (Elezioni Politiche 2022 “Tutti contro il reddito di cittadinanza del M5S”), tutti gli anti grillini, dicono che il reddito di cittadinanza è un voto di scambio, io la vedo come una promessa fatta e mantenuta! Magari il voto di scambio è quando prometti i soliti condoni e rottamazioni delle cartelle esattoriali alla faccia dei soliti onesti che pagano per tutti, oppure si promette l’abolizione del canone tv!

Sembra che io sia di parte, non è questione di essere di parte o no, o avere antipatia o simpatia per questo o quel partito politico, ma non bastano le solite parole e promesse, ma i fatti! Non è questione di chi la spara più grossa o di chi strilla di più, ma è questione di coerenza ed incoerenza, di chi promette e poi fa le cose rispetto invece ai soliti che promettono…promettono…promettono… ad ogni elezioni ma poi restano parole al vento!

Quante promesse sono state fatte nel passato e quante sono state mantenute? C’è la politica del dire e la politica del fare, tirate voi le conclusioni!

Se avessi davvero potuto scegliere un politico da votare che diventasse Presidente del Consiglio, la mia scelta sarebbe ricaduta su Pier Luigi Bersani, perché ti accorgi subito che è una persona giusta, imparziale, che sta dal lato dei cittadini, personaggio politico schietto ed onesto, mai arrogante ed offensivo come sono quelli attuali sulla scena politica, oltre ad essere competente, rispettoso e pronto al dialogo con tutti per il bene della collettività.

In conclusione di questo post e di questa serie di post (di cui alla fine di quest’ultimo trovate i link) sulle elezioni politiche del 25 settembre 2022 che ci saranno fra due giorni, mi piace segnalare l’onestà giornalistica di Giuliano Ferrara (Gli incompetenti sono riusciti dove le élite si sono fermate alle slide), che non può dirsi di certo un filo grillino, anzi, quindi da apprezzare ancor di più, che con sincerità e verità, anche se scomodo nei confronti di una parte che lo segue e lo stima, ultimamente ha riconosciuto che si deve ammettere che il Movimento 5s ha realizzato molte cose che aveva promesso e che invece dovevano essere fatte negli anni passati dai partiti politici da destra a sinistra e da sinistra a destra che si sono avvicendati per anni di volta in volta al governo.

Però in fin dei conti, a pensarci bene per come la vedo io, queste elezioni politiche è meglio perderle ed andare all'opposizione dove c’è tutto da guadagnare, che cercarle di vincerle! Il motivo? Semplicemente perché in questi mesi ci hanno bombardato di continue notizie, vero o false che siano, sulle grandi cose fatte dal governo Draghi con tutti i numeri positivi al di là delle attese, quindi a prescindere, non si potrà fare meglio! Ed inoltre all'orizzonte, purtroppo questo è vero, si stanno addensando nubi nere e di conseguenza i numeri economici e non solo, potrebbero precipitare drasticamente… Il prossimo governo avrà davvero problemi enormi da affrontare! Ma male che vada per i prossimi governanti, se le cose andranno male e non riusciranno ad affrontare e risolvere i problemi in arrivo, potranno comunque alla fine discolparsi e dare la colpa alla solita Raggi ops scusate al governo precedente!

Siamo alla fine e concludo, per chi andrà a votare, siate “liberi” nella vostra mente e non “prigionieri” delle loro parole, e non date rette ai sondaggi falsi ed ingannevoli (Sondaggi “falsi e ingannevoli”? ) che servono solo a condizionare ed a orientare le vostre scelte!

Buon voto agli elettori e auguri di buon lavoro a chiunque vinca queste elezioni e che faccia il meglio per la nazione.

Post precedenti sulle Elezioni Politiche del 25 settembre 2022:

Elezioni Politiche 2022 “Il programma del centrosinistra e del terzo polo”

Elezioni Politiche 2022 “Il programma del centrodestra” (1^ parte)

Elezioni Politiche 2022 “Il programma del centrodestra” (2^ parte)

Elezioni Politiche 2022 “Il programma del centrodestra" – Accordi e disaccordi

Elezioni Politiche 2022 “Il programma del M5S e le ostilità al Movimento"

Elezioni Politiche 2022 “Il programma del M5S, promesse fatte e mantenute”

Elezioni Politiche 2022 “Il programma del M5S, fatti e misfatti"

Elezioni Politiche 2022 “Tutti contro il reddito di cittadinanza del M5S”

Cambiamo La Nostra Italia
Roberto Di Stefano

mercoledì 21 settembre 2022

Elezioni Politiche 2022 “Tutti contro il reddito di cittadinanza del M5S”

A proposito del reddito di cittadinanza <il pomo della discordia> che ho accennato al post (Elezioni Politiche 2022 “Il programma del M5S, promesse fatte e mantenute”), la domanda nasce spontanea.... Visto che la maggioranza dei partiti sia di sinistra, che di destra, ed altri che non si sa se sono di destra o di sinistra, hanno in comune l’abolizione del reddito di cittadinanza, perché non si sono uniti in un'unica grande coalizione invece di fare gli ipocriti facendo finta di attaccarsi a vicenda mentre poi si ritrovano a tavola tutti insieme contro un unico solo nemico?

Purtroppo, però si deve ammettere che per il M5S andare al governo, ed avere tutti contro, senza avere l'amministrazione di governi regionali e comunali, significava scontrarsi comunque con tutte quelle amministrazioni locali in mano agli altri partiti politici che avrebbero remato contro per affossare le misure del Movimento 5s, in primis il reddito di cittadinanza, in quanto i pentastellati non hanno colpa se gli uffici di collocamento che sono in capo alle Regioni non hanno funzionato o meglio volutamente non fatti funzionare, nonostante l’investimento di un miliardo di euro agli uffici di collocamento per il loro miglioramento ed efficientamento.

Inoltre, non si deve dimenticare che il reddito di cittadinanza è partito nel secondo trimestre del 2019, ma poi come sappiamo visto che ancora ci siamo dentro, e molti hanno la memoria corta visto che se ne sono già dimenticati, dall’inizio del 2020 è scoppiata la pandemia mondiale del covid-19 che ha paralizzato l'intero comparto di produzione, servizi e commercio, non solo a livello nazionale ma a livello mondiale nei paesi sviluppati. Inoltre, la pandemia del covid-19 ha condizionato per diversi mesi il lavoro, l'istruzione e la vita sociale, costringendo milioni di persone in lockdown, in smartworking per chi ha potuto, cassa integrazioni per i lavoratori, ristori per le imprese che sono rimaste chiuse per lunghi periodi. Allora come si poteva mai creare occupazione, in un momento dove addirittura si perdeva il lavoro che si aveva, nel periodo moderno più brutto degli ultimi 60 anni (REDDITO di CITTADINANZA (1^ parte) – Pregiudizio degli oppositori ed ipocrisia dei critici e dei media)? Tutti ipocriti che parlano a vampera!!!

Quindi, indipendentemente se tali misure volute, promesse ed attuate dal Movimento 5s erano giuste o no, si sono schierati tutti contro, non solo politici “anti-popolo” ma anche tv e giornali legati indissolubilmente alla vecchia classe politica, che per mesi ed anni ci hanno martellati “per chi si è fatto martellare” dei soliti attacchi ai grillini considerati degli incompetenti e scappati di casa. Questo è stato un attacco non solo ai pentastellati ma ai milioni di italiani, giovani e non, che sono stati etichettati “appunto” come incapaci e scappati di casa che non possono e non devono fare politica, come se la politica fosse un privilegio di pochi mentre è preclusa ai cittadini semplici, che devono solo ubbidire e votare… e votare chi dicono “loro”! Purtroppo come si vede il “martellamento” sta funzionando alla grande! Evviva la democrazia, l’equità, l’imparzialità e la libera scelta!

Ed adesso il post conclusivo su queste elezioni politiche italiane 2022:                 Elezioni Politiche 2022 – Meglio perderle che vincerle?

 Post precedenti sulle Elezioni Politiche 2022:

Elezioni Politiche 2022 “Il programma del M5S, fatti e misfatti"

Elezioni Politiche 2022 “Il programma del M5S, promesse fatte e mantenute”

Elezioni Politiche 2022 “Il programma del M5S e le ostilità al Movimento"

Elezioni Politiche 2022 “Il programma del centrodestra” (1^ parte)

Elezioni Politiche 2022 “Il programma del centrodestra” (2^ parte)

Elezioni Politiche 2022 “Il programma del centrodestra" – Accordi e disaccordi

Elezioni Politiche 2022 “Il programma del centrosinistra e del terzo polo”


Post precedenti sul reddito di cittadinanza:

REDDITO di CITTADINANZA (1^ parte) – Pregiudizio degli oppositori ed ipocrisia dei critici e dei media

REDDITO di CITTADINANZA (2^ parte) – Lacune “solo diritti e poco doveri“

REDDITO di CITTADINANZA (3^ parte) – False notizie e propaganda negativa

Le tante chiacchiere di Matteo Renzi contro il reddito di cittadinanza!

Referendum contro il Reddito di Cittadinanza!


Cambiamo La Nostra Italia
Roberto Di Stefano

lunedì 19 settembre 2022

Elezioni Politiche 2022 “Il programma del M5S, fatti e misfatti"

Il Movimento 5s ha saputo anche cambiare idea ed atteggiamenti in alcuni casi, come giusto che avviene in politica per inseguire il bene collettivo. Infatti sull'Europa dove i pentastellati erano molto scettici, ma non hanno mai detto di uscire dall'Unione, ma minacciato un referendum popolare solo nel caso di un atteggiamento ed una politica economica dannosa dell'Unione Europea nei confronti dell'Italia basata sull'austerity e vincoli di bilancio. Ma alle elezioni europee del 2019 c'è stato un cambio di passo dell'Unione, dove si è vista la maturità del M5s di votare Ursula vod der Leyen a Presidente della Commissione, decisione saggia, al contrario di Lega e FdI che come al solito hanno votato "niet"!

Purtroppo alla fine, i grillini nell'inciucio totale nel governo Draghi non sono riusciti a fare più nulla e si sono dovuti chinare a dire si a tutto. Solo ultimamente il Movimento si è svegliato, quando ha visto che nell’impari governo dei migliori (Il declino del Movimento 5 S in un governo “impari”?) di cui fa ancora parte, stava a poco a poco smantellando le misure promesse e realizzate dal M5S. Quando Conte ha detto e fatto di non votare a luglio il decreto aiuti bis perché all'interno del quale c'era anche l'autorizzazione al temovalorizzatore di Roma, che non aveva niente a che vedere con il decreto aiuti che doveva essere votato, subito si è parlato dell'inaffidabilità dei grillini di aver sfiduciato il governo, falso, come tutti i giornaloni e tv hanno fatto passare come notizia, mentre il premier Mario Draghi si è sfiduciato intenzionalmente da solo (Draghi con l’aiuto della destra affonda il M5S), perché non è attraverso un modo “estorsivo” che si può chiedere la fiducia, ma è stato un modo, ma si sapeva, che avrebbe fatto ricadere le dimissioni del presidente del consiglio e la caduta del governo principalmente sui pentastellati.

Appunto, azione scorretta e menzognera non solo del governo dei migliori ma dello stesso presidente del consiglio, perché si sapeva dal principio ed anche perché rientra nei programmi del Movimento il no ai mezzi che danneggiano l'ambiente e la salute delle persone. Ma tutto questo è stato fatto passare come un tradimento, mentre chi è stato tradito è il M5S, sia nel primo governo con la destra di Salvini "Matteo 1" (Il Tradimento della Lega al proprio governo “Conte”), poi con il governo del centro sinistra di quello che rimane di Renzi  "Matteo 2" (Matteo “2” – Renzi abbatte il Conte “2” ), ed infine dal governo Draghi quello dei migliori (Draghi con l’aiuto della destra affonda il M5S). La colpa dei grillini semmai, che si sono fatti abbindolare di volta in volta e si sono svegliati solo in questa estate <meglio tardi che mai>!

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Cambiamo La Nostra Italia
Roberto Di Stefano

sabato 17 settembre 2022

Elezioni Politiche 2022 “Il programma del M5S, promesse fatte e mantenute”

Però, se si va a vedere nei fatti quello che ha promesso e fatto il Movimento 5s, con il governo di destra prima, e con il governo di sinistra poi, quindi nonostante la difficoltà di aver governato con gli altri partiti politici, ha realizzato molto di quanto promesso, quali reddito di cittadinanza (si ma da rivedere), taglio dei parlamentari, stop al finanziamento pubblico ai giornali, riduzione di vitalizi, decreto dignità, legge sulla fine della prescrizione, superbonus 110%, ed altri provvedimenti che non sto qui ad elencare, che hanno fatto torcere il naso a molti facendosi così molte inimicizie di politici, nei media, ed in altri apparati sociali ed industriali. 

Un provvedimento utile apprezzato da milioni di italiani è stato anche il cashback che è risultato un mezzo che ha invogliato ed abituati milioni si italiani ad utilizzare la moneta elettronica, fin quando poi è arrivato Draghi l'economista banchiere che ha detto di no (i soldi devo andare alle banche e non ai cittadini), grazie anche all’appoggio dei partiti di destra sia nel governo che all’opposizione, così c’è stato l’addio al cashbank mentre si ai condoni (Condono arrivato evasore premiato e Cashback terminato). 

Altro lato positivo che si può trovare nel M5S rispetto agli altri politici di altri partiti, che in questi anni, di quello che almeno ricordo io, nessun pentastellato è stato arrestato per corruzione o concussione o per altri reati collegabili all’attività politica, e se qualche <pecora nera> disonesta è stata scoperta nella folta pattuglia grillina è stata subito perentoriamente “cacciata” dal Movimento nel vero senso della parola, cosa che non avviene nei partiti politici “tradizionali” dove le <pecore nere> non vengono cacciate ma anzi vengono addirittura promosse!

Ma continuando sul discorso di quello che hanno promesso e fatto i pentastellati, ricordiamo inoltre che sono gli unici parlamentari che si sono ridotti lo stipendio, ed hanno lottato strenuamente perché venissero adottati dei provvedimenti a sostegno dei lavoratori come l’imposizione di un salario minimo, ma hanno trovato davvero tutti contro, Letta, Renzi, Calenda, Salvini, Meloni, Berlusconi e molti altri, inclusi sindacati ed industriali, gli stessi che si sono accaniti contro il reddito di cittadinanza su cui ho scritto diversi post in passato REDDITO di CITTADINANZA (1^ parte), e più di qualcuno Renzi, Meloni e compagnia bella avevano minacciato anche un referendum popolare ma poi chissà come è andata a finire…. sarà mancato il coraggio o forse le firme? Referendum contro il Reddito di Cittadinanza!

Nonostante quanto ha fatto il M5s, molti o meglio tutti gli ostili al Movimento, dicono che i grillini hanno fatto danni al paese, però senza indicare quali danni! L'Italia in questi anni come paese è fallito? L'economia è crollata? La finanza ha speculato? L'Europa ci ha messo alle strette? E' successo qualcosa di grave in questi anni in Italia con la presenza del Movimento 5s al governo? A me non mi pare! O forse i grillini sono responsabili della pandemia mondiale del covid-19 che c'è in Italia e nel mondo da quasi tre anni o ancora sono i piromani della guerra in Ucraina?

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Roberto Di Stefano

mercoledì 14 settembre 2022

Elezioni Politiche 2022 “Il programma del M5S e le ostilità al Movimento"

Ed ora passiamo al programma del Movimento 5 Stelle per le imminenti elezioni politiche 2022 previste il 25 del corrente mese.

Il programma del M5S non si discosta molto da quello del 2018 in cui vinsero le ultime elezioni politiche, ma non poté governare da solo a causa della pessima vigente legge elettorale del rosatellum (Come Volevasi Dimostrare “Rosatellum = Sfracellum”) che premia le coalizioni e non i partiti ed è la stessa che sarà utilizzata per queste elezioni e che potrebbe determinare di nuovo l’ingovernabilità del paese.

Il programma dei pentastellati già si conosce, misure a sostegno dei cittadini e lavoratori ed a tutela dell’ambiente. Molte di queste misure promesse sono state già realizzate che vedremo più avanti, ma nonostante tutto purtroppo i grillini hanno fatto una brutta fine sia per colpa loro che per gli attacchi falsi premeditati subiti, che già si sapeva sarebbero piombati addosso immediatamente dopo le elezioni politiche vinte del 2018 (Perché il M5s è un odiato nemico antipolitico che deve essere eliminato?). Il colpo di “grazia” finale al Movimento è arrivato dal governo Draghi con cui sono stati affossati completamente (Draghi con l’aiuto della destra affonda il M5S). Però, c’è sempre un però, quando il Movimento ha vinto le elezioni del 2018 da soli contro tutti prendendo il 33% dei consensi (Perchè M5S è l’UNICO VINCITORE delle Elezioni Politiche 2018 ), non aveva i numeri per governare a causa, come ho già scritto in precedenza, della legge elettorale del rosatellum (Lo “stallo e il caos” creato dalla legge elettorale del rosatellum), così hanno provato a governare sia con la destra cioè la Lega di Matteo Salvini in primis (Matteo Salvini - Fidarsi è bene non fidarsi è MEGLIO), poi con la sinistra o meglio il centro sinistra del PD, Articolo 1, Leu, ed altri, incluso il “giuda escariotola” Matteo Renzi (Matteo “2” – Renzi abbatte il Conte “2”), in entrambi casi trovando dei punti comuni dei loro programmi da attuare, e sappiamo com'è andata a finire con i tradimenti dei “due” Mattei (Il Tradimento della Lega al proprio governo “Conte” e Renzi abbatte il Conte “2”)

Poi i pentastellati hanno fatto la frittata.... dando vita al governo Draghi all'inciucio da loro sempre detestato di un governo costituito da partiti di destra e di sinistra e si sono praticamente spaccati e suicidati subito e nei mesi successivi dal 2021 ad oggi. L'unica cosa buona è stata l'uscita di Luigi Di Maio ed il suo entourage, l'unico non grillino tra i grillini, che ha dimostrato di avere la "stazza politica" dei “classici” politici degli altri partiti legati solo alle poltrone! Ma la qualità di Luigi Di Maio la si era già vista nei primi tempi dell'amministrazione di Virginia Raggi a Roma subito attaccata, verbalmente, personalmente, politicamente e giudizialmente, con il tiepido appoggio o meglio la non difesa da parte di Di Maio quando era il capo politico del Movimento. Adesso il caro Luigino, per la prima volta ha fatta una cosa buona togliere il disturbo cioè togliersi dalle…. vabbè ci siamo capiti!

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Roberto Di Stefano