In continuazione del post precedente (Ursula von der Leyen all’Europarlamento: “Non abbiamo il controllo sulle elezioni o sulle decisioni in altre parti del mondo”) dove ci sono state alcune affermazioni “pericolose” della presidente della Commissione UE Ursula von der Leyen alla plenaria del Parlamento europeo a Strasburgo del 28 febbraio scorso, dove ha detto che: “Non abbiamo il controllo sulle elezioni o sulle decisioni in altre parti del mondo” e “Mosca non deve vincere”, la seconda di certo è la meno rassicurante è la più preoccupante perché nasconde un futuro “poco tranquillo” quando appunto la presidente della Commissione UE dice: “Mosca non deve vincere” aggiungendo che è il momento che “l'Europa faccia un passo avanti!
Che voleva dire?
Semplicemente quello che ormai dicono da tempo ed a questo punto in maniera
palese ed insistente tutti i capi dei governi occidentali che “Putin non deve vincere”, non le elezioni
russe di questo fine settimana, ma la guerra in Ucraina, che quindi l’Europa si
deve preparare alla guerra!
Quindi smentendo qualsiasi altra comunicazione ed informazione del passato,
quando avevano detto ed escluso assolutamente in futuro, l’ormai presente, il coinvolgimento
dei paesi europei nel conflitto Russia-Ucraina.
Questo perché le “loro” previsioni non si sono avverate, come sempre!
Infatti!
La Russia non doveva “cadere” nel giro di poche settimane con le sanzioni
occidentali?
Purtroppo questo non è avvenuto!
Ma poi si era promesso, per evitare un escalation, che non sarebbero stati
dati i carri armati all’Ucraina, invece poi? Sono stati dati!
Si era promesso che non sarebbero stati dati i missili con gittate troppo
lunghe, ma poi? Sono stati dati!
Si era promesso che non sarebbero stati dati gli aerei da guerra, ma poi? Anche
questi a breve saranno consegnati dopo la fine dell’addestramento dei “piloti”
ucraini!
Si era promesso che “mai e poi mai” truppe della NATO ed occidentali
sarebbe state coinvolto nel conflitto Russia-Ucraina, ma adesso si è ancora di
questo parere?
Sembra di no, infatti già dallo scorso mese di febbraio ci sono accordi
bilaterali tra cui anche l’Italia, che sono pronti a dare una mano, è come? Anche
con propri uomini all’Ucraina?
Ma poi ci sono le affermazioni del presidente francese Emmanuel Macron che
pubblicamente ha detto che in futuro non è escluso l’invio di truppe
occidentali in Ucraina semplicemente per il fatto che Putin non deve vincere!
Ed il cancelliere tedesco Scholz? Che si è lasciato scappare delle
operazioni della NATO in Ucraina intese non solo come armi ma anche come
uomini? Chi sa forse sono già “in campo” è non solo come strateghi ma come
soldati attivi, ma Mosca già lo sa, ma operando così si rischia di far perdere
la pazienza alla Russia con conseguenze inimmaginabili!
Se non si vuole che Mosca vinca c’è solo un modo, fargli la “guerra"?
Se continua così, la strada sembra portare in quella direzione, visto ormai
l’odio che circola nel mondo, ed ancor peggio tra coloro che governano il mondo
con il loro orgoglio ed arroganza di sfida, con l’ONU scomparso del tutto dalla
scena mondiale, ed il Papa che viene zittito ogni volte che apre bocca a
chieder la "pace", si continua la "politica della
convinzione" per convincere i
popoli che la guerra è giusta, spingendo il mondo verso un conflitto totale non
tra il bene ed il male, ma tra male e male, perché il bene non vuole mai la
guerra ma vuole la pace!
Dopo 100 anni la storia sta per ripetersi?
Alla prossima
Cambiamo La Nostra Italia
Roberto Di Stefano