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domenica 2 giugno 2024

Elezioni Europee 2024 - Io voto Giorgia, ma sbaglio perché il voto non è valido scrivendo solo il nome?

Il prossimo fine settimane, 8 e 9 giugno, ci sono oltre a diverse votazioni amministrative italiane anche e soprattutto le importantissime Elezioni Europee 2024 che rischiano di trasformarsi in elezioni di guerra.

Ho cercato fino adesso su google ed anche sul sito del governo una guida scritta che dia indicazioni come si vota e si scrive la preferenza, ma almeno io non sono riuscito a trovarla. Anche tra i tanti video che ho visionato, inclusi quelli istituzionali, è stato difficile riuscire a trovare quello che “semplicemente” mi dicesse in maniera chiara e facile come scrivere una preferenza di voto, è l’unico video che sono riuscito a trovare su youtube è quello di La Repubblica (Elezioni europee, quando e come si vota in Italia).

Perché scrivo questo?

Semplicemente perché il presidente del consiglio italiano ha chiesto agli italiani di votarla scrivendo semplicemente Giorgia sulla scheda elettorale.

La domanda nasce spontanea…. E’ possibile votare scrivendo solo il nome?

Almeno dal video che gira sulla Rai ma che non sono riuscito a trovare su internet, se ricordo dice che se si vuole esprimere una preferenza bisogna scrivere il cognome ed in caso vi siano più candidati con lo stesso cognome nella stessa lista allora bisogna scrivere il nome e cognome, ma non assolutamente il solo nome. Di DIO c’è ne solo Uno di Giorgia c’è ne sono tante!

Di seguito lo screenshot dal video di La Repubblica (Elezioni europee, quando e come si vota in Italia) di come scrivere una preferenza con la mia aggiunta Io voto Giorgia!!!

Elezioni Europee 2024 - Io voto Giorgia_cambiamolanostraitalia.org

Chi sa se è stata una svista, un'ignoranza o una forma di onnipotenza del presidente del consiglio, ma di sicuro i suoi seguaci ed adepti abboccheranno ancora una volta!

Ma la storia continua con: Elezioni Europee 2024 – Il solito doppio gioco di Giorgia

Cambiamo La Nostra Italia
Roberto Di Stefano

domenica 19 maggio 2024

Elezioni Regione Basilicata e i Bonus Lucani (gas e acqua)

Ad un mese dalle elezione delle regionali della Basilicata dove si è confermato il presidente Vito Bardi, in questo post parliamo del bonus gas lucano elargito dalla Regione Basilicata circa un paio di anni fa, più o meno un mese prima delle elezioni politiche del settembre 2022!

Diciamo che l’idea del bonus gas non è stata una brutta idea per un territorio che ha giacimenti fossili, ma come per il reddito di cittadinanza non è stata fatta a dovere ed equamente. Inoltre se il reddito di cittadinanza è stato etichettato come una misura per accalappiare voti, lo stesso si può dire per il bonus gas, unica differenza è che mentre il reddito di cittadinanza era rivolto solo ad una parte della popolazione, i più bisognosi, il bonus gas è stata un’idea più furba perché rivolta a tutti i lucani ricchi e poveri quindi l’intera platea di elettori.

Ma vediamo il perché il bonus gas è stata ed è una misura iniqua o meglio una misura non equa per tutti, semplicemente perché è rivolta a tutti senza limite di reddito. Non ci sarebbe nemmeno bisogno scriverlo, penso chiunque lo capirebbe, lucano o non…lo spero!

Perché, come si dice… la domanda nasce spontanea… Secondo voi chi ha consumato più gas, quindi ha avuto o continua ad avere un contributo maggiore in termine di bonus gas? Chi ha una casa piccola o chi ha una casa grande o villa? Secondo voi chi possiede una casa grande o villa?

Ma comunque bisogna perdonarli, perché probabilmente sia la parte politica che amministrativa non ci hanno pensato che alla fine il contributo non sarebbe stato uguale per tutti, anzi chi ha consumato di più ha avuto di più e chi ha consumato di meno ha avuto di meno, cioè l’anomalia è stata <più consumi ed inquini e più ti premio> dal famoso film <Chi più spende… più guadagna>!

Ma non finisce qui… Come per la scheda carburante di diversi anni fa (Card Bonus Idrocarburi – Come scippare una regione....), un'altra imparzialità riguardante il bonus gas è che non c’è stata differenza di trattamento tra chi vive vicino ai centri di estrazione e lavorazione del greggio da dove si estrae anche il gas lucano, quindi zone a rischio di inquinamento, e chi vive in zone lontanissime da detti giacimenti visto la grande estensione della Regione Basilicata. Cioè il bonus gas è stato applicato a tappeto egual per tutti i lucani senza tener conto che le ricadute ambientali in termini di inquinamento per la presenza e lo sfruttamento dei giacimenti non è uguale per tutti e per tutto il territorio lucano.  Anzi, di sicuro, ci sono cittadini che vivono in queste zone di estrazione del gas che avranno consumato o consumano meno gas perché in possesso di case piccole di conseguenza hanno preso o prendono un bonus gas inferiore rispetto per esempio a cittadini chi vivono a Terranova del Pollino (paese preso solo come esempio) zona lontana da detti giacimenti, che avendo per esempio case grandi avranno consumato o consumano di più gas di conseguenza hanno avuto ed hanno un contributo maggiore in termine di bonus gas.

Infine per terminare, sarebbe stata meglio magari utilizzare lo stesso principio utilizzato per il bonus acqua, altra misura attivata all’inizio di quest’anno “involontariamente” qualche mese prima delle elezioni regionali, cioè tot metri cubi di acqua gratis e fino ad un certo valore di ISEE per accedere, così si sarebbe potuto fare per il bonus gas cioè concedere tot metri cubi gratis di gas a tutti, o meglio differenziando il bonus a seconda se si abita o no nei paesi dove ci sono e vengono sfruttati questi giacimenti di petrolio e gas come indennizzo per le ricadute ambientali e chi invece si trova in zone lontane non a rischio di inquinamento, mentre l’eccesso di consumo di gas sarebbe rimasto a carico dell’utente.

Ma questa è tutta un'altra storia, l’importante è far credere che si opera per tutti anche se non “equamente”!

Alla prossima

Cambiamo La Nostra Italia
Roberto Di Stefano

domenica 28 aprile 2024

Post-covid e le dispute dei dualismi “covid no-covid, pass no-pass, vax no-vax, guerra no-guerra, ecc ecc ecc…!

Sono passati quattro anni dalla pandemia da covid-19 che ha interessato quasi l’intero pianeta Terra e che per 2-3 anni ha condizionato la vita sociale ed economica di tutti, ma ancora oggi continua a consumarsi la guerra inutile tra i vax e i no-vax del covid!

Chi non si vaccina più adesso lo fa mica perché si ha paura dei vaccini ma semplicemente perché il covid-19 non è più quello dell’origine di inizio 2020 ed inoltre l’ondata della variante omicron tra fine 2021 e per quasi tutto il 2022 (Covid-19 “Variante Omicron, il virus dell’immunizzazione?”) contagiando praticamente tutti gli italiani vax e no-vax, ha immunizzato naturalmente la popolazione sia dei vax che dei no-vaxe probabilmente ci ha immunizzato anche dal vaccino!

Anch’io mi sono dovuto vaccinare per lavorare (Covid-19 "Anch’io ho il mio covid pass"), “stranamente” poi ho preso il covid dopo circa tre messi dalla seconda vaccinazione e praticamente non sono stato bene per tre giorni, non sono riuscito a dormire con dolori in tutto il corpo e non era la solita influenza. In passato, prima del covid, ho avuto l’influenza con febbre anche intorno ai 39° ma comunque riuscivo ad andare a lavorare, ma con il covid è stato diverso. Che mi abbia protetto il vaccino oppure no è tutto da verificare… può essere di si come può essere di no! Volendo, potevo farmi sospendere anch’io dal lavoro, ma non l’ho fatto, perché per prima cosa ho avuto fiducia in me stesso e dopo nella scienza, anche se non mi fido “dei falsi sapientoni” perché anch’io considero il vaccino covid-19 sperimentale, quasi un azzardo ed un business che non avrebbe fermato il contagio come appunto è successo (Covid-19 – Confronto contagi 2020-2021 e variante omicron).

Però… mettetevi nei panni di chi ha ed aveva figli piccoli da sfamare, potevano farsi sospendere o licenziare? Solo per dire io non mi vaccino? E’ stato un ricatto? Probabilmente si, ma alcuni padri di famiglia hanno voluto o dovuto fare una scelta, correre il rischio e sacrificarsi per la propria famiglia e per sfamare i propri figli!

La domanda però nasce spontanea ed è un'altra…… Ci credete o no che ci sia stata la pandemia da covid-19 e quindi l’esistenza del coronavirus?

La pandemia mica c’è stata solo in Italia…. sembra che solo in Italia ci sia stata la dittatura ed il complottismo…. Avrei voluto vedere ciascuno di voi come si sarebbe comportato se era alla guida di un paese all’inizio della pandemia! Ciascuno di voi vax e no-vax non sarebbe ricorso al lockdown per evitare il peggio quando sai che stai affrontando un nemico che non conosci e che devi stare prima sulle difensive, poi studiarne i punti deboli per poter poi contrattaccare? Oppure ognuno di voi avrebbe continuato come nulla fosse? Immaginiamo che non ci sarebbe stato il lockdown mentre il virus si, si sarebbero contagiate in pochi giorni milioni di persone chi asintomatiche, chi con pochi sintomi e chi con sintomi più gravi che sarebbero dovute ricorrere in ospedale affollando pronto soccorsi e corsie, allora di sicuro sarebbe successo il contrario, si sarebbe data la colpa agli ospedali ed alle autorità governative che non avrebbero fatto nulla per impedire ciò, praticamente perché non si sarebbero ricorso al lockdown, ed allora? Di che parliamo?

Quindi vax no-vax, pass no-pass (pure questa un'altra superba invenzione per fermare il covid Covid-19 “Patentino vaccinale, contagi e pericolosità”), covid no-covid, sono dualismi che creano discriminazioni, ognuno con le proprie ragioni e ed i propri torti! Ma continuare questa inutile differenziazione non ha più senso, visti i reali pericoli che stiamo vivendo oggi, perché all’orizzonte si addensano tempi bui che stanno creando ulteriori dualismi ancora più pericolosi… pro-clima no-clima, pro-palestina no-palestina, pro-ucraina no-ucraina, pro-guerra no-guerra, ecc ecc ecc…!

Ma purtroppo viviamo in un periodo dove l’orgoglio e la ragione che ognuno crede di avere offuscano la mente ed il cuore delle genti, dove tutti si credono di essere dalla parte giusta della storia avanzando la propria “ragione”, disinteressandosi delle conseguenze nel continuare a perpetrare a proseguire la propria strada senza considerare la strada altrui che fanno altrettanto credendosi anch’essi dalla parte della “ragione”, senza dialogo, come in uno scontro che rischia di portare tutti dentro in un tunnel senza luce!

Alla prossima

Cambiamo La Nostra Italia
Roberto Di Stefano

mercoledì 13 marzo 2024

Ursula von der Leyen all’Europarlamento: “Mosca non deve vincere” quindi?

In continuazione del post precedente (Ursula von der Leyen all’Europarlamento: “Non abbiamo il controllo sulle elezioni o sulle decisioni in altre parti del mondo”dove ci sono state alcune affermazioni “pericolose” della presidente della Commissione UE Ursula von der Leyen alla plenaria del Parlamento europeo a Strasburgo del 28 febbraio scorso, dove ha detto che: “Non abbiamo il controllo sulle elezioni o sulle decisioni in altre parti del mondo” e “Mosca non deve vincere”, la seconda di certo è la meno rassicurante è la più preoccupante perché nasconde un futuro “poco tranquillo” quando appunto la presidente della Commissione UE dice: “Mosca non deve vincere” aggiungendo che è il momento che “l'Europa faccia un passo avanti!

Che voleva dire? 

Semplicemente quello che ormai dicono da tempo ed a questo punto in maniera palese ed insistente tutti i capi dei governi occidentali che “Putin non deve vincere”, non le elezioni russe di questo fine settimana, ma la guerra in Ucraina, che quindi l’Europa si deve preparare alla guerra!

Quindi smentendo qualsiasi altra comunicazione ed informazione del passato, quando avevano detto ed escluso assolutamente in futuro, l’ormai presente, il coinvolgimento dei paesi europei nel conflitto Russia-Ucraina.

Questo perché le “loro” previsioni non si sono avverate, come sempre!

Infatti!

La Russia non doveva “cadere” nel giro di poche settimane con le sanzioni occidentali?

Purtroppo questo non è avvenuto!

Ma poi si era promesso, per evitare un escalation, che non sarebbero stati dati i carri armati all’Ucraina, invece poi? Sono stati dati!

Si era promesso che non sarebbero stati dati i missili con gittate troppo lunghe, ma poi? Sono stati dati!

Si era promesso che non sarebbero stati dati gli aerei da guerra, ma poi? Anche questi a breve saranno consegnati dopo la fine dell’addestramento dei “piloti” ucraini!

Si era promesso che “mai e poi mai” truppe della NATO ed occidentali sarebbe state coinvolto nel conflitto Russia-Ucraina, ma adesso si è ancora di questo parere?

Sembra di no, infatti già dallo scorso mese di febbraio ci sono accordi bilaterali tra cui anche l’Italia, che sono pronti a dare una mano, è come? Anche con propri uomini all’Ucraina?

Ma poi ci sono le affermazioni del presidente francese Emmanuel Macron che pubblicamente ha detto che in futuro non è escluso l’invio di truppe occidentali in Ucraina semplicemente per il fatto che Putin non deve vincere!

Ed il cancelliere tedesco Scholz? Che si è lasciato scappare delle operazioni della NATO in Ucraina intese non solo come armi ma anche come uomini? Chi sa forse sono già “in campo” è non solo come strateghi ma come soldati attivi, ma Mosca già lo sa, ma operando così si rischia di far perdere la pazienza alla Russia con conseguenze inimmaginabili!

Se non si vuole che Mosca vinca c’è solo un modo, fargli la “guerra"?

Se continua così, la strada sembra portare in quella direzione, visto ormai l’odio che circola nel mondo, ed ancor peggio tra coloro che governano il mondo con il loro orgoglio ed arroganza di sfida, con l’ONU scomparso del tutto dalla scena mondiale, ed il Papa che viene zittito ogni volte che apre bocca a chieder la "pace", si continua la "politica della convinzione"  per convincere i popoli che la guerra è giusta, spingendo il mondo verso un conflitto totale non tra il bene ed il male, ma tra male e male, perché il bene non vuole mai la guerra ma vuole la pace!

Dopo 100 anni la storia sta per ripetersi?

Alla prossima

Cambiamo La Nostra Italia
Roberto Di Stefano

sabato 9 marzo 2024

Ursula von der Leyen all’Europarlamento: “Non abbiamo il controllo sulle elezioni o sulle decisioni in altre parti del mondo”

Verso la fine del mese di febbraio, mi ha lasciato perplesso una notizia dove la presidente della Commissione UE Ursula von der Leyen alla plenaria del Parlamento europeo di Strasburgo del 28 febbraio scorso diceva: “Non abbiamo il controllo sulle elezioni o sulle decisioni in altre parti del mondo” di seguito il link di quotidiano.net (Duro intervento di Ursula von der Leyen all’Europarlamento......) che io però ho letto però su MSN notizie (di cui lo screenshot sotto) e che non trovo più appunto su MSN.

Cosa voleva dire Ursula von der Leyen con quella affermazione? “Non abbiamo il controllo sulle elezioni o sulle decisioni in altre parti del mondo” che io considero gravissima?

Che fine adesso ci sono nazioni “occidentali” definite “democratiche” che controllano ed influenzano le elezioni e le decisioni di altre nazioni che non si considerano democratiche?

La frase della presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen era diretta alle prossime elezioni russe che si terranno la prossima settimana dal 15 al 17 marzo, ma che già qualche giorno prima di questa affermazioni da parte del presidente della Commissione UE, qualche altro esponente dell’Unione Europea aveva già affermato che non saranno riconosciute valide le prossime elezioni russe che riconfermeranno Putin alla guida della Russia!

Supponiamo che “miracolosamente” vincesse qualcun altro… allora queste imminenti elezioni russe non essendo riconosciute dai paesi occidentali non saranno state valide oppure in questo caso “diventeranno miracolosamente” valide?

Non credo che questo sia il modo di fare democrazia, oppure voglio preparare le persone ad un imminente conflitto mondiale per fini “reali” a noi nascosti, visto ormai l’odio che circola nel mondo, ed ancor peggio tra coloro che governano il mondo?

Concludo con altre affermazione, ancor più gravi e pericolose, sempre della presidente della Commissione UE Ursula von der Leyen, dette sempre all’Europarlamento a Strasburgo del 28 febbraio 2024, ma tutto l’intervento della presidente è stato allarmante ed il titolo lo riassume, ma quando afferma che: “Mosca non deve vincere” e che è giunto il momento che “l'Europa faccia un passo avanti  che voleva dire?

Guerra possibile?  

Nel parliamo al prossimo post: Ursula von der Leyen all’Europarlamento: “Mosca non deve vincere” quindi?

Cambiamo La Nostra Italia
Roberto Di Stefano

domenica 18 febbraio 2024

La farsa falsa commissione d'inchiesta sul covid… questo è il problema?

In questa settimana appena conclusa  il governo Meloni,  un governo che non ha niente da fare sulle cose serie come il problema degli agricoltori, l’aumento incontrollato dei carburanti e dei costi energetici e di conseguenza dei prezzi generali al dettaglio nel carrello della spesa, impegna le “sue deboli forze” dove? Sull’ennesima commissione d’inchiesta, l’oramai ossessionata commissione d’inchiesta sulla gestione della pandemia del covid, che <ricordo agli smemorati> ha colpito solo l’Italia!!!

Ovviamente è una farsa falsa commissione d’inchiesta… per distogliere il paese Italia dai problemi reali e seri, cercando di trovare l’ennesimo “capro espiatorio” nelle persone di Roberto Speranza e Giuseppe Conte, ma non per fare giustizia ma per <pura> vendetta!

Ma la cosa più strana, più burla ed incredibile è…..continuate a leggere.

Questa commissione d’inchiesta è stata voluta e votata dal centrodestra ma anche da Italia Viva di Matteo Renzi che guarda caso faceva parte, o meglio è stato proprio “lui” a voler quel governo Conte 2, che poi ha pugnalato alle spalle (Matteo “2” – Renzi abbatte il Conte “2” per spingere ad un governo ammucchiata) è fatto cadere!

Ma non finisce qui…

Una commissione d’’inchiesta che indaga la gestione della pandemia covid-19 del governo Conte 2, che come ho scritto sopra, Renzi fece cadere nel gennaio 2021 (Matteo “2” – Renzi abbatte il Conte “2” per spingere ad un governo ammucchiata) a meno di un mese dall’inizio della somministrazione dei vaccini, accusando Conte di essere incapace ed in ritardo nelle vaccinazioni, mentre i motivi erano ben altri (Matteo “2” – Renzi abbatte il Conte “2” per spingere ad un governo ammucchiata). A proposito delle vaccinazioni non capisco perché poi molti italiani danno la colpa degli effetti dei vaccini e delle limitazioni e costrizioni a chi non si vaccinava a Conte se era stato fatto fuori?

Ma continuiamo...

Nasce così a febbraio 2021 il governo di Mario Draghi, il governo del più grande inciucio della storia italiana (Il Movimento 5 Stelle sta per essere cotto? Draghi SI o Draghi NO?) che comprese quasi tutti i partiti da sinistra a destra (PD, M5S, FI, Lega, ecc… ecc… tranne FdI di Meloni che fu furba in quella situazione), tale governo voluto soprattutto da Matteo Renzi che si vanta ogni giorno di quelle sue “basse azioni”, da FI di Berlusconi, dalla Lega di Salvini e dal PD, con il Movimento 5s inciuciato anch’esso in quel calderone malvolentieri ad ingoiare il rospo che ne ha sancito quasi la sua fine (Il declino del Movimento 5 S in un governo “impari”? )!

A questo punto la domanda nasce spontanea….

Se il centro destra ed Italia Viva hanno votato e voluto questa commissione d’inchiesta sul covid, vuol dire accusare anche il governo Draghi che ha gestito il secondo anno di pandemia, cioè tutta la turbolenta fase delle vaccinazioni, dell’instaurazione del green pass per poter lavorare e non avere limitazioni, governo che ricordo voluto soprattutto dai partiti Forza Italia e Lega che sono ancora adesso al governo ed Italia Viva il “farso” partito di sinistra di Matteo Renzi il vero artefice di tutta l’operazione! Provvedimenti del governo Draghi approvati da questi “partiti canaglia” che oggi vogliono questa commissione d’inchiesta, non per fare luce su “tutta“ la gestione della pandemia causata del coronavirus, altrimenti dovrebbero essere incolpati anche “loro” visto che erano al governo ed hanno votato e sostenuto i provvedimenti del governo Draghi, ma una commissione d’inchiesta <vendicativa e politica> per colpire solo Conte e Speranza, per accontentare la massa e racimolare consensi e voti per le loro “squallide egoiste ambizioni”!

Meditate italiani, meditate!

Alla prossima

Cambiamo La Nostra Italia
Roberto Di Stefano

domenica 28 gennaio 2024

La pacchia è finita: “fine del mercato tutelato e penale per chi recede grazie al governo dei migliori”

Ma questo governo del centrodestra non aveva promesso di eliminare il canone TV, le accise sui carburanti, ecc... e che non avrebbe messo nuove tasse per tutelare i cittadini? Ed invece?

Da questo mese come si sa è finita la pacchia per il mercato tutelato dell’utenza gas (Addio al mercato tutelato del gas, più tempo per l'elettricità: ecco cosa succede) a cui seguirà nei prossimi mesi probabilmente anche la fine del mercato tutelato per l’utenza energia (elettricità).

Nel frattempo tutte le compagnie hanno rialzato i prezzi, ma cosa ancora più grave, ma guarda caso proprio da questo mese… quando si dicono… le “strane” coincidenze… le compagnie, per il momento quelle energetiche che forniscono l’elettricità, ma successivamente a ruota seguiranno anche le compagnie dell’utenza gas, possono applicare anche (a questo punto sicuro visto che lo consente lo Stato con il suo istituto Arera) una penale per chi recede prima della fine del contratto (Energia: l'utente pagherà una penale per il recesso anticipato)! Come si dice? Oltre al danno la beffa!

Così mentre questo governo di centrodestra autoproclama i suoi successi, servendosi di dati propagandistici positivi degli istituti diretti dai “loro nominati” ormai tutti in ogni campo, che quindi non possono dare dati veri ma “solo positivi”, i fatti tangibili sono ben diversi!

Ma Meloni & CO dicono fino alla nausea di essere i migliori perché “operiamo per il benessere dei cittadini” nessuno come noi! Dico io per fortuna… figura se operassero contro!

E poi… se qualcosa non va non è colpa loro ma sempre degli altri… (GOVERNO MELONI in…. “merito mio e colpa loro”)

“Loro” si definiscono coerenti con le loro promesse fatte e mantenute… come la fine delle accise sui carburanti, del canone tv, dell’immigrazione, che l’Europa non avrebbe più comandato l’Italia perché la pacchia era finita, ecc ecc... (GOVERNO MELONI “Un governo di promesse”)! Per fortuna questa è “coerenza”!

Quando Giorgia Meloni era all'opposizione diceva l'opposto di quello che pensava, ed adesso che è al governo fa l'opposto di quello che dice!

Alla prossima

Cambiamo La Nostra Italia
Roberto Di Stefano