Quarta parte del post che riguarda “L’arrivo dei Robot nel lavoro al posto
delle persone cosa causerà?”.
Abbiamo visto nei precedenti post (link 1° parte, link 2° parte, link 3° parte) i tanti svantaggi rispetto ai pochi vantaggi che comporterebbe una
robotizzazione massiccia del lavoro.
Allora cosa fare?
Il lavoratore umano che fine farà?
Sarà possibile convivere con il robot
lavoratore oppure non ci sarà scampo?
Se davvero si vorrà utilizzare i robot e
l’intelligenza artificiale in ogni ambito lavorativo, per evitare di
distruggere il mercato e lo stato sociale, si deve fare in modo che le persone
comunque devono poter percepire un stipendio per poter acquistare prodotti e
servizi.
Poiché non sarà più possibile tornare
indietro e sostituire il robot nel suo ruolo operativo una volta che
quest’ultimo si sarà sostituito all’uomo, a questo punto ci sono pochi modi per
elargire un salario ai milioni di disoccupati che verrebbero a crearsi con la
robotizzazione del lavoro, uno di questi è “regalare” un compenso gratuito da
distribuire a “tempo indeterminato” a tutti gli inoccupati!
Cosa
mai fattibile questa? Io credo alquanto impossibile questa via, perché in
questo modo il denaro perderebbe il “suo valore”!
Ed allora?
Altra via sarà ridurre le ore di lavoro
dei pochi occupati rimasti (ma non lo stipendio), per duplicare, triplicare quadruplicare
i posti di lavoro, creando più turni lavorativi!
Cosa molto semplice....che non sarà mai
attuata come per le altre cose molte semplici del passato mai attuate…!
Perché lo scopo dei "potenti" è
proprio quello di sostituire l’uomo con un robot ubbidiente e sottomesso, che
non percepisce un salario ed a cui non si versano i contributi, pensando solo
ai loro profitti, senza accorgersi invece che stanno auto-lesionando i propri
interessi.
Altro svantaggio, nell’utilizzare nel
lavoro un robot al posto di una persona, è che per alimentare questi robot dove
la si prenderà tanta energia? Chi pagherà questi ingenti costi energetici per
alimentare "queste macchine lavoratrici instancabili”, se le persone non
hanno accesso al lavoro e di conseguenza al reddito per acquistare e consumare
i prodotti creati da queste macchine?
Che si farà per fronteggiare tale
richiesta di energia si continuerà e forse aumenterà ancora di più il consumo
del carbon fossile e petrolio compromettendo ulteriormente le già precarie
condizioni climatiche terrestre?
Oppure si riprenderà a livello mondiale
una maggiore produzione di energia nucleare mettendo a rischio la sopravvivenza
della stessa terra direttamente dai rischi collegati per la produzione di
energia nucleare ed indirettamente dallo smaltimento delle tonnellate di barre
esauste radioattive e dei liquidi anch’essi radioattivi?
Ci sono più dubbi ed ombre con un futuro
robotizzato… rispetto a certezze che dovrebbero essere garantite nel rispetto
di tutti e tutto!
5° e conclusiva parte "L’arrivo dei Robot nel lavoro al posto delle persone cosa causerà? (Conclusioni)"
Cambiamo La Nostra Italia
Roberto Di Stefano