Siamo ormai in piena estate, periodo di
ferie soprattutto per noi italiani, con fabbriche che chiudono i battenti nel
periodo di ferragosto per poi riaprire successivamente, speriamo tutte, visto
che a volte negli anni passati in piena crisi economica, dopo la pausa estive
alcune aziende non hanno riaperto i cancelli, facendo trovare una brutta
sorpresa ai lavoratori vacanzieri al loro ritorno.
Ma oggi il rischio di perdere il lavoro
può derivare non solo dalla crisi economica, anche se da più parti ci stanno
convincendo che ormai siamo fuori dal tunnel….., presto a dirsi… siamo in un
periodo di quiete alquanto strano sui mercati….,
ma il lavoro oggi si rischia di perderlo,
invece, per l’arrivo dei Robot in molti ambiti lavorativi, visto ormai che la
robotica negli ultimi tempi ha fatto davvero passi da gigante, è che
sconvolgerà nell’imminente futuro, in positivo o negativo, lo si vedrà, il mondo
lavorativo e non solo!
Non si può negare che la robotica può
essere davvero utile in alcuni campi dove si può accettare che sostituisca il
lavoratore umano. Per esempio in ambito dei lavori edilizi, l’utilizzo dei
robot può evitare la perdita di vite umane o infortuni permanenti delle persone
durante le costruzioni di infrastrutture pubbliche e private di una certa
pericolosità. Si possono accettare i robot al posto dell’uomo anche in
interventi rischiosi, quali lo spegnimento degli incendi, interventi in casi di
contaminazione radioattiva, o ancora interventi in caso di inquinamento di
sostanze altamente letali ed altri casi simili.
Però, il rischio è ormai concreto, come
già sta accadendo in altri paesi europei e non solo, che i robot verranno
utilizzati in qualsiasi ambito lavorativo, sostituendo di fatto un lavoratore
umano con quali contraccolpi?
Senza nessun dubbio tutto questo
avrà un impatto negativo sull’occupazione, con sempre più persone
senza lavoro, che troveranno purtroppo “la strada sbarrata” dalla presenza dei
robot lavoratori, il cui unico costo sostanziale che dovrà affrontare un
imprenditore o una grande azienda sarà solo l’acquisto della macchina robot, ma
il risparmio successivo sarà notevole, poiché il datore di lavoro non dovrà più
pagare un salario, i contributi, le tasse, non sarà più costretto ad osservare
in maniera perentoria e punto per punto le norme sulla sicurezza ed acquistare
i relativi dispositivi di prevenzione, ecc.... Ed ancora un datore di lavoro, non avrà
più a che fare con sindacati ed altri istituti di tutela del lavoratore, da
sempre considerati acerrimi nemici di imprenditori e delle grandi aziende.
Cambiamo La Nostra Italia
Roberto Di Stefano