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sabato 30 dicembre 2023

Sondaggi “accomodanti e fuorvianti”

Come preannunciato nel post (Assalto alla Costituzione Italiana - MELONI come RENZI?) questo è un nuovo post sui sondaggi, perché è strano, più si parla male del governo di centrodestra, ma le critiche se li cerca visti i provvedimenti che adotta, è più cresce il consenso a loro favore sulla base dei sondaggi.

Io ho sempre dubitato dei sondaggi per ovvio ragioni (Sondaggi “falsi e ingannevoli”?), perché sulla base di un manipolo di qualche migliaio se non centinaia o decine di “prescelti intervistati” viene comunicato un “dato” come fosse la scelta di tutti!

Ma chi sceglie le persone che devono essere intervistate per un sondaggio?  Su quale persone cade la scelta dell’intervista del sondaggio?

E’ logico che se si vuole parlare male della Juventus basta intervistare i tifosi che odiano la Juve per avere questo risultato, viceversa se si fa un sondaggio all’incontrario! Così per la politica… anzi ancora peggio per la politica!

Mi domando e chiedo a voi… Quanti di voi sono stati qualche volta interpellati per un sondaggio politico o simile? Io mai, eppure ho avuto come tutti voi chiamate di ogni tipo… di venderti qualcosa, farti fare un investimento, ecc… o per fare un sondaggio su un servizio ricevuto e per un acquisto fatto, ma mai essere contattato per un sondaggio politico.

Quindi che i sondaggi politici siano sondaggi “pilotati” è certo, l’intento è sempre il solito…. Scegliere il tipo di sondaggio da fare, stabilire il risultato che si vuole (a favore di chi ha commissionato il sondaggio) e individuare le persone da scegliere (di parte o suggestionabili) per arrivare al risultato o opinione che si attende il “committente” di annunciare agli ascoltatori! In poche parole scegliere ed indurre determinate persone a rispondere al risultato che si vuole comunicare, quindi trovare persone che dicono ciò che “loro” vogliono… come nell’esempio citato sulla Juventus, ed il gioco è fatto!

Qualcuno potrà dire che i sondaggi ci azzeccano… Si qualche volta, ma solo perché alla fine le persone si sono fatte davvero soggiogare ed hanno scelto o risposto proprio come “voleva” chi ha commissionato quel tipo di sondaggio!

Ma le persone libere non si fanno né  influenzare e né “sondaggiare”!.

Alla prossima e Buon Anno a tutti!

Cambiamo La Nostra Italia
Roberto Di Stefano

lunedì 18 dicembre 2023

La Meloni che attacca la Ferragni non ha meglio di niente da dire o da fare come capo di governo?

La Meloni che attacca la Ferragni sulla menzogna di beneficienza sui panettoni non ha meglio di niente da dire o da fare?

Cara Giorgia non sei all’opposizione che puoi dir tutto, ma sei a capo di un governo!

Ma poi… la Ferragni, ha umilmente ammesso la colpa e l’errore in cui è caduta ed ha chiesto pubblicamente scusa, non solo a parole ma cercandosi di farsi perdonare donerà 1 milione di euro al Regina Margherita per sostenere le cure dei bambini.

E La Meloni invece…? Ha mentito sapendo di mentire sulla falsità della firma del MES additando la colpe a Conte, quindi non un errore ma un colpo “tenebroso”  deliberatamente voluto perché non chiede scusa e non si dimette?

Ah si vero lei è Giorgia a differenza della Ferragni, se dicesse pure che Barabba era il salvatore e Gesù Cristo l’impostore ed il ribellato la gente la crederebbe sempre e comunque!

Evviva l’italia e Buon Natale a tutti!

Alla prossima

Cambiamo La Nostra Italia
Roberto Di Stefano

mercoledì 29 novembre 2023

Assalto alla Costituzione Italiana - MELONI come RENZI?

Dopo l’assalto alla Costituzione Italiana tentato inutilmente da Matteo Renzi (Premessa per il prossimo Referendum sulla Riforma Costituzionale Renzi-Boschi....), un nuovo assalto adesso lo vuole tentare Giorgia Meloni dimenticandosi della fine che fece Renzi…. (Referendum costituzionale del 4 dicembre 2016 – “Analisi di un voto”che giurò di ritirarsi a vita privata, come appunto ha fatto…!!!

Ritorno al passato…..

Ricordate Matteo Renzi? Che portò il PD al 40% alle elezioni europee del 2014? Che quindi credette di avere gli italiani in “pugno” e pensò di stravolgere la Costituzione Italiana con la riforma Renzi-Boschi dell’allora governo Renzi? Tutti sappiamo come andò a finire, con una sonora bocciatura al referendum del dicembre 2016 (Referendum costituzionale del 4 dicembre 2016 – “Analisi di un voto”e le dimissioni di Matteo Renzi ed il suo ritiro dalla politica…!!!

Ritorno al futuro….

A quanto pare la storia sta per ripetersi ma in maniera ancora più stravolgente, infatti un nuovo assalto alla Costituzione Italiana è in agguato da parte del governo attuale del centrodestra guidato dal presidente del consiglio Giorgia Meloni in attesa della sua incoronazione a re Giorgia, con la futuristica riforma costituzionale che mira a realizzare e stravolgere l'intero apparato della democrazia parlamentare esistente! Non è il presidenzialismo che faceva parte del programma elettorale del centrodestra ed in particolare di Forza Italia di Berlusconi (Elezioni Politiche 2022 “Il programma del centrodestra” (2^ parte)ma addirittura del premierato cioè dell'elezione diretta del Presidente del Consiglio con ampi poteri (TUTTI). Questo perché la Meloni come Renzi si sente forte dei consensi dei sondaggi a suo favore (sondaggi per quello che contano e il più delle volte commissionati ad “arte” da giornalisti e testate tv sue simpatizzanti e controllanti di cui scriverò prossimamente in un altro post), pensando quindi anche lei di avere gli italiani in pugno è fiduciosa nel caso si debba ricorrere al referendum popolare come avverrà probabilmente.

Ma guarda caso… Nell’attesa di passare dal “rottamatore” al “demolitore”, come Renzi anche la Meloni deve affrontare prima le elezioni europee previste il prossimo anno a giugno 2024. Così vedremo se la “romana” si sentirà forte come il “fiorentino” e sarà pronta per essere incoronata a "re giorgia" oppure sarà destinata a medesima sorte!!! Ma poi… comunque vadano le lezioni europee 2024, al referendum popolare sarà tutta un'altra storia!!!

Alla prossima

Cambiamo La Nostra Italia
Roberto Di Stefano


martedì 31 ottobre 2023

GOVERNO MELONI “Un governo di promesse”

Dopo il post precedente (GOVERNO MELONI in…. “merito mio e colpa loro”) non poteva di certo mancare il post su quello che ha fatto o non ha fatto in un anno il governo di centrodestra guidato da Giorgia Meloni rispetto alle chiacchiere a vento “sbandierate ed urlate” gli anni precedenti prima delle elezioni politiche del settembre 2022.

Meloni si auto elogiata di un anno di successi del suo governo e che l’Italia non è più come quella di un anno fa e degli anni precedenti quando è stata governata da politici, che ha detta di lei hanno fatto solo promesse!

Allora vediamo adesso il governo Meloni un governo di promesse, cosa ha fatto in maniera sintetica tra quanto promesso prima delle elezioni politiche del 2022 Elezioni Politiche 2022 “Il programma del centrodestra” (1^ parte)  e Elezioni Politiche 2022 “Il programma del centrodestra” (2^ parte) e quanto realmente mantenute dopo un anno di governo.

(VITALIZI era un intenzione nascosta ma divenuta realtà Restauro Vitalizi - Govern Hood “Togliere ai poveri per dare ai ricchi”)                                            

Qualcosa mi sarà di certo sfuggita…. Ma non cambia il risultato!

meloni-promesse-da-burrattino-cambiamolanostraitalia.org

Alla prossima

Cambiamo La Nostra Italia
Roberto Di Stefano

mercoledì 13 settembre 2023

GOVERNO MELONI in…. “merito mio e colpa loro”

A quasi un anno dall’insediamento del Governo di Giorgia Meloni, facciamo un piccolo riassunto sulle cose buone e non buone che si sono susseguite in questi ultimi mesi durante i quali si sono sentite di cotte e di crude! Infatti una cosa si è notata in maniera evidente sono stati i meriti e demeriti che il governo Meloni rivendica oppure scarica. Per le cose che vanno bene il governo Meloni si prende il merito <tutto merito mio “grazie a me”>, ma sulle cose che vanno male dà la colpa a <“loro” quelli di prima> o ad altri e/o altro!

Ecco una carrellata di "casi" di meriti e colpe di questo 2023 fino adesso del Governo Meloni:

1.   Il caro bollette e carburante è colpa di Draghi, che ci ha lasciato un fardello….

......poi le cose non sono andate così male ma “grazie a me”!

…...e non per le favorevoli condizioni climatiche di un inverno mite che ci è stato e che ci ha fatto consumare meno gas, quindi le riserve di gas sono state sufficienti di conseguenza il prezzo dell’energia non ha subito oscillazioni di rilievo nonostante la guerra in Ucraina.

 

2.   Primo trimestre 2023 (gennaio-marzo), l’economia italiana cresce più degli altri paesi e l’occupazione migliora, ed è euforia nel governo Meloni, “grazie a me” hai provvedimenti del mio governo.....

     ......miracoli in pochi mesi anzi in poche settimane!

 

3.     L’inflazione rimane alta i prezzi e le tasse tornano a salire “non è colpa mia” perché siamo da pochi mesi al governo, ma è colpa di quelli di prima che non hanno fatto niente in passato per questi problemi!

 

4.   Il DEF per la prima volta nella storia di un governo non viene votato al primo turno nel mese di aprile perché non si raggiunge la maggioranza per colpa dell’assenza di alcuni parlamentari del centrodestra del governo in carica durante la votazione in aula (avevano meglio da fare c’era il ponte del 25 aprile, tanto i 15 mila e più euro al mese se li sono meritati e nessuno glieli toglie), però… però… “non è colpa mia” e di quelli che erano “assenti” ma la colpa è di quelli di prima e per essere più precisi dei “grillini” incompetenti e poltronisti che hanno ridotto il numero dei parlamentari! 

  

5.   Alluvioni, frane, inondazioni, ecc ecc…. Meloni “non è colpa mia” ma del maltempo che ci posso fare io? Io sono per la cura dell’ambiente per questo autorizzo ponti e super ponti, buchi nelle montagne, super discariche, inceneritori, rigassificatori, ecc... ecc... tutto questo si fa per “continuare” a proteggere l’ambiente....

     6.     Il PNRR non va avanti si rischia di non riuscire a spendere tutti i soldi, ma 
          "non è colpa mia" dice il governo Meloni, ma la colpa è di quelli di prima, 
          Draghi perché ha presentato progetti impossibili e Conte perché ha chiesto 
          troppi soldi alla UE che all'Italia non servivano!
 

Ma poi…. No e poi NO i soldi del PNRR non si toccano e non verranno utilizzati per costruire o acquistare nuove armi da dare all’Ucraina! Però visto che la UE c’è lo consente “volentieri” destineremo una parte del PNRR per aiutare l’Ucraina nella sua guerra agognante contro i russi (perché quanto più distruzione c’è adesso tanto più soldi e affari si potranno fare in seguito)!

 

7.   Il debito dell’Italia aumenta in maniera vistosa…. Meloni però “non è colpa mia” ma colpa degli altri…. dei soliti “grillini” e del loro maledetto super bonus edilizio e reddito di cittadinanza!

 

8.   PNRR bloccato, “non è colpa mia” ma della Corte dei Conti che mette i bastoni tra le ruote……!

     Allora lo sai che si fa? Mettiamo il bavaglio alla magistratura contabile, così andiamo avanti spediti senza controlli per spendere tutti i soldi del PNRR. Ma così è sbagliato…. grida “qualcuno”! Governo Meloni “non è colpa mia” ma è colpa del governo precedente perché è una cosa già prevista dal governo Draghi……!

 

9.    Notizia di questi giorni è che il PIL dell’Italia è tra gli ultimi per crescita nella UE nel secondo trimestre 2023 (aprile-giugno), ma il governo Meloni subito risponde come al solito, “non è colpa mia” è colpa delle congiunture internazionali, in primis della guerra in Ucraina ed anche della UE che ha alzato i tassi d’interesse, e poi ci sono i danni da riparare alle infrastrutture pubbliche e quelli da rimborsare a privati ed aziende soprattutto agricole per la drastica riduzione della produzione causata dalle avverse condizioni climatiche (dovute alle alternanza di siccità ed alluvioni di questi mesi in Emilia Romagna ed altre zone d'Italia), cause che hanno ostacolato la crescita economica l’Italia.

Mah.... notizie di oggi, mentre mi apprestavo a finire questo post, hanno riportato che l'occupazione italiana è continuata a crescere anche nel secondo trimestre 2023 (aprile-giugno), guarda caso proprio in contrapposizione a quanto appena scritto sopra al punto 9 della notizia dei giorni scorsi sull'economia italiana che è cresciuta meno del previsto e meno rispetto agli altri paesi europei proprio nello stesso periodo (aprile-giugno) di questo aumento dell'occupazione!!! 

Basta solo questo per capir come funziona!!!

Mi fermo qui, ma probabilmente qualcosa potrà essermi sfuggita…! Però sono numeri e notizie, sia da una parte che dall'altra da prendere con le “dovute molle” con tutte le contrapposizione viste al punto 9 precedente, perché chi comanda fa in modo da comunicare sempre qualcosa a suo vantaggio e di positivo, servendosi della complicità dei media, annunciando dati che nessuno di noi potrà mai verificare perché involontariamente e/o volontariamente sbagliati e/o truccati rispetto a quelli reali che vengono a volte a “galla” solo dopo anni!

Come fine di questo lungo post, c'è la "chicca" finale del governo Meloni, è che i suoi ministri hanno detto che ci vogliono comunque “almeno” 5 anni per realizzare quanto promesso prima di giudicare, perché “loro” non hanno la bacchetta magica!!! 

Giusto nessuno nega questo!

Ma la domanda nasce spontanea…. Ma quando c’erano gli “altri” al governo come mai già il giorno dopo il loro insediamento, se non addirittura prima, gli attuali componenti di questo governo che in passato era all’opposizione “gridavano ed attaccavano” “falsamente” dicendo che il governo non faceva nulla di quanto promesso…? Nemmeno gli altri avevano la bacchetta magica… Mentre adesso si c’è <Giorgia> e ci vuole del tempo per <non realizzare quanto promesso>! 

Alla prossima

Cambiamo La Nostra Italia
Roberto Di Stefano

mercoledì 9 agosto 2023

Governo di “commissioni d’inchieste" su M5S

Il super acclamato governo Meloni tra le tante cose buone che ha fatto… è sta facendo… si distingue dagli <altri> anche con la facilità con cui ricorre all’art. 82 della Costituzione italiana nel creare ad hoc delle “commissioni d’inchieste”.

Dopo la commissione d’inchiesta sul covid-19, volta, non a indagare se ci sono stati abusi o negligenza nell’affrontare l’emergenza pandemica protratta per quasi due anni 2020-2022, ma utilizzata per colpire per l’ennesima volta soprattutto il Movimento 5s visto che è ancora vivo e vegeto nonostante le false informazioni dei suoi oppositori politici volte a screditare i pentastellati e disinformazioni dei giornalai “competenti” e TV di parte (Esultano i politicanti millantatori ed i giornalai faziosi).   

Adesso si parla di una commissione d’inchiesta per fare indagini sul reddito di cittadinanza!!! Che secondo questo governo è stata voluta dal Movimento 5s per prendere voti nelle elezioni italiane!!! Ovviamente è ancora un continuo logoramento attacco al M5S, altrimenti perché non fare anche una commissione d’inchiesta sulla adozione continua e perpetrata di diverse norme a favore della pace fiscale e la rottamazione delle cartelle esattoriali che favoriscono gli evasori fiscali e cittadini disonesti a discapito di chi paga le tasse, multe, ecc…? Questi atti non costituiscono anch’essi un mezzo di scambio per arruffare voti agli italiani?

Buon ferragosto e alla prossima

Cambiamo La Nostra Italia
Roberto Di Stefano

lunedì 24 luglio 2023

Restauro Vitalizi - Govern Hood “Togliere ai poveri per dare ai ricchi”

Notizie di alcuni giorni fa, data da pochi giornali indipendenti e non dai “soliti” giornalai che ormai stanno sempre in TV a parlare di “chicchessia”, sembra che sia quasi fatta l’operazione “restauro dei vitalizi”!

Infatti, un paio di settimane fa il Consiglio di Garanzia del Senato formato da un componente di Forza Italia che è il presidente (il suo voto vale doppio), e poi da un componente ciascuno di PD, FdI, Lega e di Idea Cambiamo, hanno abolito, grazie non solo ai componenti del centrodestra ma anche alla complicità del componente del PD che si è astenuto, la Delibera 6 del 2018 voluta dal Movimento 5s del taglio dei vitalizi dei parlamentari (Vitalizi, la restaurazione della casta....)

Si è anche vero che Fratelli d’Italia e Lega hanno votato contro, ma a chi vogliono darla a bere? Perché l’altra metà e più di voti a favore del ripristino dei vitalizi sono venuti comunque dal centrodestra più esattamente dal presidente del Consiglio di Garanzia componente di Forza Italia il cui voto vale doppio essendo il presidente, e dal componente di Idea Cambiamo un ex M5s ex Lega ex Misto ex ex ex (cioè un camaleonte della politica cambia casacca) che pensa solo alla poltrona. Quindi FdI e Lega sapevano comunque come sarebbe andata a finire, non erano necessari i loro voti, quindi ipocritamente hanno votato contro, perché l’approvazione del provvedimento di abolizione del taglio dei vitalizi ed il loro ripristino era stato già tutto deciso “dietro le quinte” in barba e alla faccia degli italiani!

Ormai non esiste più di questi tempi il Sandro Pertini (Presidente e Politico con la P Grande) di 40-50 anni fa ricordato per le molte cose buone fatte, e tra le tante da ricordare anche quella quando si rifiutò di firmare nel 1974 come Presidente della Camera l’aumento di indennità dei deputati con la famosa affermazione “Io con queste mani non firmo

Quindi oggi, da un lato questo governo moderno taglia i soldi per i poveri e dall’altro aumenta i soldi per i ricchi, un Robin Hood all’incontrario cioè un vero Govern Hood all’italiana!

Meditate cittadini meditate!

Alla prossima

Cambiamo La Nostra Italia
Roberto Di Stefano

sabato 24 giugno 2023

Riparare una buca o fare volontariato in Italia è un reato. Quando in Italia fare il bene è come fare del male

Ricordate la notizia dello scorso mese di maggio dove un pensionato ha avuto una multa dall’amministrazione del suo Comune per aver riparato una buca (Monza, pensionato ripara una buca in strada: multa da 882 euro)

  
(foto dalla news Il Messaggero)

Cioè questo pensionato ha speso dei soldi, ed ha personalmente riparato una buca sulla striscia pedonale, quindi pericolosa sia per i pedoni ma anche per le auto, si sa poi che quando c’è la pioggia le buche non si vedono, invece del grazie ha ricevuto una multa di oltre 800 euro e l’obbligo a… “udite udite” a ripristinare la buca! Cioè quel lavoro doveva essere fatto da quell’amministrazione comunale perché il pensionato ha più volte segnalato la pericolosità di quella buca ma le sue richiesta sono rimaste lettere al vento!

Quanto sono efficienti queste amministrazioni comunali che si preoccupano della sicurezza dei cittadini, mettendo gli autovelox (per fare cassa ma non per la sicurezza), non riparando le tantissime buche nelle strade presenti nei centri urbani grandi, piccoli e piccolissimi, con la scusa che non ci sono soldi o con la pretesa di qualche amministrazione che se succede qualcosa a causa di una buca è colpa non di chi non ha riparato la buca ma del cittadino che ci è finito dentro con il veicolo o a piedi perché deve conoscere (mappare) le buche vicino alla casa in cui risiede! O come è successo al sottoscritto con cui ho dato inizio al mio blog, di aver ricevuto una multa perché non indossavo la cintura di sicurezza (FALSO perché la indossavo, ma non avevo testimoni) mentre il motivo era tutt’altro che andavo intorno ai 30 km orari in una zona dove ci sono una serie di accessi sia a piedi che con auto altamente popolata e vicino ad una scuola con i vigili comunali che da dietro sembravano irritati ed hanno voluto punirmi (Multa Ingiusta).

Follia pura!

Allora è vero che in Italia fare del bene è come fare del maleo comportarsi bene non serve a niente!

A quanto ho appena scritto collego anche le polemiche che si sono alzate quando una settimana fa dopo la manifestazione dei movimento 5S a Roma Beppe Grillo sul palco aveva sarcasticamente detto (proprio per l’episodio della multa del pensionato appena sinteticamente descritta sopra) di mettersi il passamontagna ed andare a riparare le buche, sistemare le aiuole e fare altre azioni di pubblica utilità, ma subito dopo andare via e non farsi beccare! Invece la storia dei giornalai e tv è stato che Beppe Grillo con il suo discorso izza i cittadini a fare cosa…???

Fare il bene in Italia è un reato, invece facendo del male in Italia si vieni premiati ed anche santificati!

Alla prossima

Cambiamo La Nostra Italia
Roberto Di Stefano

martedì 30 maggio 2023

Banche e costi bancari, c’è chi li aumenta e c’è chi li riduce

Anche in questo post parlerò di banche o meglio delle variazione dei costi bancari, come ho già fatto in passato altre volte i cui link sono in coda a questo post.

Come altre volte, anche in questo caso parlerò di esperienza personale. Ma iniziamo.

La fine del 2022 i due istituti bancari presso i cui ho un conto corrente la BNL e Poste italiane, mi hanno comunicato che dal 1 aprile del 2023, quindi dal mese scorso, le solite comunicazioni di proposta (che poi non è una proposta ma un imposizione) di modifica unilaterale del contratto, legando questa variazioni alle “solite” condizioni di mercato ed un “aumento” dei costi sostenuti dalle banche. Però non facciamo tutto un erba un fascio, per fortuna questi istituti bancari non sono tutti uguali, perché per quanto riguarda i costi bancari c’è chi li aumenta e c’è chi li riduce, proprio come è capitato al sottoscritto. Ma andiamo per ordine.

Come ho scritto in precedenza, le variazioni dei costi della BNL e delle Poste italiane sono entrate in vigore dal 1 aprile 2023, però il bello che mentre la BNL ha aumentato i costi anche se di poco in proporzione al costo annuale del canone annuale ma pagato mensilmente, le Poste italiane invece paradossalmente, probabilmente perché più corrette ed oneste, hanno diminuito i costi del canone annuale ma anch’esso pagato mensilmente in maniera più marcata ed evidente in proporzione al costo precedente.

Mentre la BNL ha motivato questo aumento dei costi bancari a causa delle condizioni di mercato, le Poste italiane invece hanno motivato la riduzione dei costi grazie alle sopraggiunte migliori condizioni di mercato (trovate la differenza di motivazione!!!).

Di seguito vi allego le immagini che da solo parlano chiaro, ma tengo anche a precisare che il costo mensile del canone BNL è poco meno di 10 euro al mese, ma nell’immagine che riguarda il costo mensile è meno di 5 euro per il solo motivo che mi viene scontato perché ho addebitato le utenze di luce, gas ed internet.

Comunicazione aumento dei costi bancari da parte della BNL

Confermo aumento del canone mensile da parte della BNL

Comunicazione diminuzione dei costi bancari da parte di Poste italiane

Confermo diminuzione del canone mensile da parte di Poste italiane

La domanda nasce spontanea…. Anche voi avete avuto queste modifiche delle condizioni contrattuali dei vostri istituti bancari? I costi bancari sono aumentate o diminuiti? Gli istituti bancari sono stati onesti o disonesti?

Link correlati:

Aumenti Costi Bancari 2016 “per salvare le 4 banche fallite” – Nuovi costi BNL Revolution

Conferma Aumenti Costi Bancari dal 2016

Aumento continuo dei costi bancari ancora una volta della BNL

Continuo rincaro dei conti correnti bancari – Ulteriore batosta dalla BNL dal 1 ottobre 2018

Alla prossima

Cambiamo La Nostra Italia
Roberto Di Stefano

lunedì 24 aprile 2023

Banche e crisi! Ma come fanno a fallire?

Di post sulle banche ho già scritto nel passato, ma sono di nuovo qui a parlare di banche o meglio del tonfo di alcune banche che ci è stato in questi ultimi 2-3 mesi e che potrebbe <contagiare > in un futuro prossimo altre banche.

Come ormai tutti sappiamo, dalle news da prendere con le dovute cautele, tra la fine di febbraio e la fine di marzo sono fallite in successione banche mondiali di rilievo, ad iniziare dall’americana Silicon Valley Bank (SVB ) a seguire la Credit Suisse salvata però dal governo svizzero, e a finire con la banca tedesca Deutsche Bank che naviga in cattive acque e rischia la bancarotta!

Ma la domanda nasce spontanea…. Ma come fanno queste banche a fallire?

Oggi le banche gestiscono milioni di trilioni di miliardi di dollari o di euro, di milioni e milioni di conti di utenti, che volontariamente o <obbligatoriamente> sono tenuti ad avere un conto corrente bancario o cose similari quale accredito dei propri guadagni o deposito dei propri risparmi e pensioni, senza ormai avere nessun interesse in accredito ma solo spese ed interessi in uscita e di tenuta del conto. Eppure le banche denunciano perdite o costi elevati!

Ma come? Se ormai gli sportelli bancari fisici sono notevolmente diminuiti di numero conseguenti all’avvento della tecnologia e della connessione globale? Oggi i costi del personale, delle strutture, delle utenze, delle pulizie, e tutti gli altri costi collegati alla presenza di uno sportello fisico bancario, sono oggi ridotti considerevolmente rispetto a qualche decennio fa quando erano presenti ovunque anche in piccoli paesi sperduti con meno depositi di cittadini. Oggi si può dire che l’unico costo che sostengono le banche è il solo costo dello “sportello virtuale” cioè il costo e la gestione della sola piattaforma web bancaria e basta!

Eppure? Eppure falliscono…! Perché?  

Semplice…. Come ho scritto in precedenza, oggi le banche hanno nelle loro casse una mole enorme di liquidità <reale e virtuale>, ormai non c’è più distinzione tra cosa è reale e cosa è virtuale, rispetto al passato dove la liquidità di allora molto meno rispetto ad oggi, era gestita ed amministrata da più persone che percepivano i giusti compensi e non le cifre da capogiro di adesso dove questa enorme liquidità monetaria è gestita da poche persone incapaci e avare che guadagnano cifre astronomiche a cui non importa se poi fallisce una banca o la banca da loro amministrata poiché “loro” hanno comunque un futuro benessere già garantito… alla faccia del risparmio degli altri!  

Quindi più che fallire… io direi è il rubare soldi <virtuali e non>, direttamente o indirettamente tramite “finti” investimenti sbagliati, che nascondono solo trasferimenti criminali di ingenti somme di capitali in paradisi fiscali, per poi scappare e nascondersi altrove…. a godersi il <lauto guadagno>!

Mentre i “poveri cristi” se vengono beccati anche “solo” per una caramella rubata vengono condannati per direttissima….

Questi soggetti appartenenti all’élite dei “potenti”, non mai pagano e mai restituiscono il malloppo estorto, e mai vengono sottoposti a processi, giudicati e condannati, ma come si dice in gergo…. la fanno sempre franca!

Se questa è imparzialità e giustizia, allora c’è qualcosa che non va…. O meglio… forse è proprio quello che vogliono chi ha potere di decidere e comandare!

Alla prossima

Cambiamo La Nostra Italia
Roberto Di Stefano