In questo breve post, è
solo a titolo di informazione e di conferma di quanto ho scritto nei mesi
precedenti, circa gli aumenti annunciati da TIM (TIM - Aumento costi spedizione fattura cartacea da 2 a euro 2,50....) e dalla
BNL (Continuo rincaro dei conti correnti bancari – Ulteriore batosta dalla BNL dal 1 ottobre 2018).
Infatti, perentoriamente,
la banca BNL ha aumentato il costo fisso
del canone mensile a euro 5,30/mese a partire dall’ottobre scorso, come aveva
comunicato in estate (Continuo rincaro dei conti correnti bancari – Ulteriore batosta dalla BNL dal 1 ottobre 2018).
E’ come ho scritto in
diversi post di questi aumenti del canone mensile della BNL, che fino a circa
2-3 anni fa addirittura non esisteva affatto tale canone, perché il Conte
Revolution non lo prevedeva e scattava e valeva solamente nel mese in cui si
faceva un operazione allo sportello.
Si sa che noi utenti e
cittadini siamo solo dei numeri a cui non dar conto…ma far pagare il conto...!
Di seguito i links dei
post su questi aumenti della banca BNL.
Come da titolo, anche
la TIM ha aumentato dei costi come aveva preannunciato nelle fatture precedenti (TIM - Aumento costi spedizione fattura cartacea da 2 a euro 2,50....), in particolare il costo della spedizione della
fattura cartacea da 2 euro a 2,50 euro, giustificandolo come un modo per
persuadere le persone a scegliere la fattura digitale per salvaguardare
l’ambiente… a patto che si attivi la domiciliazione bancaria…. Io direi <al
ricatto di attivare la domiciliazione bancaria>!
Immagine della conferma dell’aumento del costo della
spedizione della fattura cartacea da parte di TIM
“Se la salvezza
dell’ambiente dipendesse da TIM si che siamo in buone mani e possiamo dormire tranquilli”.
Ai prossimi post…. si riparte dalla politica!
Roberto Di Stefano