In questi giorni si è scatenato il putiferio per delle offese che sono state rivolte a Giorgia Meloni leader di Fratelli d'Italia per delle affermazioni di un professore Giovanni Gozzini.
LEI
si è sentita offesa.... Ma quando la Meloni offende o dice falsità sugli altri
come si sente?
Non
si dovrebbero mai usare parole offensive, ma se te le vai a cercare la colpa è
anche tua! Giorgia Meloni si è sentita offesa per essere stata chiamata "pesciaiola",
ma io credo nel senso come venditore di parole "vuote", gli altri
termini offensivi volgari che invece ha ricevuto e che non scrivo sono
assolutamente da censurare perché chi l'ha offesa è un idiota sceso ad un
livello davvero basso al limite della decenza!
Ma
non dimentichiamo anche le tante offese e parole "gravi" che Giorgia
Meloni ha rivolto in tutti questi mesi ai suoi avversari politici ed anche
quelli diretti all'ex presidente del consiglio dei ministri Giuseppe Conte, sia
in Parlamento dove sbraitando in maniera troppo spudorata ha dato dei "pazzi
irresponsabili" a Conte ed al suo governo (Meloni a Conte: "Non rida. Siete dei pazzi irresponsabili") sia direttamente a
Conte durante una trasmissione televisiva chiamandolo "criminale"
(Durissimo attacco di Giorgia Meloni contro Giuseppe Conte). Consiglio a Giorgia Meloni, ma anche ad altri come lei, di contare fino a
dieci prima di parlare e di offendere, la renderebbe più simpatica!
E'
dov'era Sgarbi, il primo che ha difeso la Meloni in questi giorni, quando la Meloni
offendeva e criminalizzava gli altri?
Ah...
si, scusate, Sgarbi per mesi ha detto anche di peggio all'ex governo prima
gialloverde e poi giallorosso, ed all'ex presidente Conte ed al sindaco della capitale Virginia Raggi! Sa fare e dire solo
"queste" cose e lo paghiamo noi "pure" profumatamente per dire e fare queste cose!
Gli
stessi pentastellati sono stati etichettati, sia da esponenti politici che da
giornalisti, si sa per invidia, disoccupati, scappati di casa, ignoranti (pur
essendo tra i politici quelli con più laureati) e con altre parole offensive
che non sto qui ad elencare! Di Maio è stato chiamato, pizzaiolo, bibitaro,
ecc..., e tutti se la ridevano, politici, media, giornali, critici.
Ma anche i grillini, diverse volte sono stati molti offensivi, questo soprattutto all'inizio del loro Movimento, per poi ammorbidirsi una volta al governo.
Non
è questione di sessismo ma di rispetto,
perché le offese in questo mondo, sempre connesso e super tecnologico, vengono
amplificate e fanno il giro del web in poche ore!
Allora
che dire della sindaca di Roma? Sola contro tutti? Tutti ad offenderla e
discriminarla e nessuna a difenderla? Nei confronti del primo cittadino di Roma,
Virginia Raggi, infatti è stato buttato tanto fango ancora prima del suo
insediamento al Campidoglio! Ha subito insulti sessisti e schifezze di ogni
genere, sia da giornali che dal solito numero n°1 degli offensori Vittorio Sgarbi, ma non è stato da meno Gasparri, mentre
Salvini, Renzi e la stessa Meloni (sconfitta mai emarginata delle
amministrative delle comunali di Roma) hanno usato parole false ed ingannevoli
al limite dell'offesa pur di denigrarla!
Usare parole quali incompetenti, incapaci, ecc... si possono pure acconsentire, ma non parole ingannevoli, false, o termini come pazzi irresponsabili, criminali, o parole volgari, ecc..., queste affermazioni non sono assolutamente accettabili.
Quindi per finire e per evitare di sentirsi vittima ogni volta, basta solo ricordarsi di: non dire o fare ad altri, cose che altri non vuoi che dicano o fanno a te!
Alla prossima
Cambiamo
La Nostra Italia
Roberto
Di Stefano