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martedì 12 novembre 2024

ELEZIONI e SONDAGGI - Elettori aquile americani vs elettori pecore italiani

Lo so che non vi piace il titolo di questo post, però è la dura realtà, e vi spiego il perché.

Come sappiamo le elezioni americane della settimana passata sono state vinte dai Repubblicani di Donald Trump o meglio da Donald Trump e non per un voto ma in maniera netta nei confronti dei democratici da Kamala Harris.

Ma cosa dicevano i “serissimi sondaggi”? Che la vittoria di uno o dell’altro sarebbe stata sul filo di rasoio con un piccolissimo vantaggio per Kamala Harris! Invece?

Donald Trump ha stravinto le elezioni in barba ancora una volta ai fantomatici sondaggi!

Vi direte voi che c’entra con gli elettori italiani? C’entra c’entra, e vi spiego ancora il perché.

Donald Trump ha vinto perché gli elettori aquile americane non si sono fatti condizionare e soggiogare dai sondaggi che vedevano la Harris di un pelo più avanti di Trump, nella speranza che questa informazione o meglio questa vera e propria indicazione di voto, indirizzasse gli americani a votare per la più probabile vincitrice delle elezioni americane cioè la Harris perché era quella favorita! Invece? Gli americani non si sono fatti soggiogare dai sondaggi e media ed hanno votato con propria decisione e non trascinati dall’onda della massa o dei sondaggisti.

In Italia invece avviene il contrario, gli italiani votano in maniera maggioritaria chi è avanti sui sondaggi, perché l’italiano cerca sempre di salire sul carro dei vincitori, quindi sono elettori pecore facile da condizionare, soggiogare ed indirizzare verso una determinata scelta elettorale.

Ecco perché ci sono continuamente sondaggi in Italia per assoggettare gli italiani che facilmente abboccano!

Un esempio a tal proposito è successo gli anni passati che ha riguardato il Movimento 5S.

Se ricordate ed avete memoria lunga, alle prime elezioni politiche del 2013 quando si presentò il M5s prese una media nazionale di oltre il 25% contro ogni pronostico ed ogni sondaggio, qualcuno pensava che non avrebbe nemmeno superato la soglia di sbarramento! Vabbè sbagliare è umano anche per i sondaggisti. Ma cosa capitò alle elezioni politiche successive nel 2018? Il Movimento 5S prese il 32% con punte oltre il 40% in diverse regioni (Il tsunami M5S si è abbattuto sulle Elezioni Politiche italiane del 4 marzo 2018). Ed i sondaggi a quanto davano il M5s? A quei tempi il M5s per le lezioni politiche del 2018 veniva dato poco più del 20%, ma l’errore di previsione dei sondaggisti fu di oltre il 50%. Più che un errore fu un’indicazione di “voto” non riuscita per dire agli elettori italiani di non votare i 5S ma di votare le altre forze dominanti, e salite sul carro dei vincitori, ma così non fu, grazie anche all’affluenza che fu altissima oltre il 70% (non come adesso che vota meno del 50% solo quelli legati ai partiti tradizionali) che determinò quelle elezioni politiche, dove gli italiani si comportarono da italiani e non tutti si fecero soggiogare dai sondaggi ma alcuni probabilmente si, altrimenti il M5S avrebbe potuto raggiungere da solo anche il 40%.

Poi i 5S il Movimento antisistema, è stato da subito attaccato fino a quasi renderlo nullo ai giorni nostri per ridare il potere ai vecchi partititi e dare risalto e credibilità ai sondaggi che in Italia hanno preso vigore (commissionati da chi sa chi???) e riescono a condizionare ed indirizzare le scelte degli elettori italiani (ormai ridotti a meno del 50% di chi va a votare).

Così siamo arrivati ai giorni nostri dove, come appena ho scritto sopra, i sondaggi sono ritornati a manipolare in maniera decisiva l’opinione e le decisioni popolari, con lo scopo di indirizzare con i “loro” numeri le scelte degli italiani, rese più facile per l’ormai ridicola affluenza di chi va a votare ed ha diritto di voto con una percentuale di circa il 50 % ed a volte molto meno per le elezioni regionali! Ma è proprio questo che vogliono… perché più sono pochi gli elettori che si recano alle urne, più facile è manipolarli ed indirizzarli, per farli salire sul carro dei vincitori e quindi vincere le elezioni.

Così oggi ad ogni elezione chi vince sprigiona tanta enfasi per che cosa? Perché quattro italiani che hanno scelto per tutti? Si vero si ottiene il 30-40% delle preferenze, ma del 50% e meno di chi va a votare (5 elettori su 10) quindi preferenze ridotte ulteriormente del 60-70% di chi ha votato, rappresentando alla fine solo il 15-20% degli italiani (1 o 2 elettori che sceglie i governanti)! È come vincere una partita di calcio a tavolino 3 a 0 e parlare di una grande vittoria! Ma così è l’Italia di cui “bisogna esserne fieri”!

Ma per terminare, vi siete mai chiesti cosa sono i sondaggi, chi sono gli intervistati, chi li commissiona, ecc ecc…? Ecco i miei post precedenti su tale argomento:

Sondaggi “falsi e ingannevoli”?

Sondaggi “accomodanti e fuorvianti”

Alla prossima

Cambiamo La Nostra Italia
Roberto Di Stefano

domenica 6 ottobre 2024

Il paradosso del governo Meloni: l’economia va alla grande (con gli italiani che abboccano), ma i conti non tornano per la manovra finanziaria di fine anno

Ma non andava tutto bene? Il governo Meloni non era il governo dei record dei numeri positivi? Propagandando che l’economia italiana va alla grande? Con il PIL alle stelle? La disoccupazione ai minimi storici? Occupazione ai massimi livelli (si conteggiando anche solo 1 ora di lavoro al giorno di un  lavoratore)? Grande ripartenza del sud locomotiva d’Italia (si l’emigrazione dei meridionali verso nord Italia e d’Europa)? Spread come non si vedeva da anni (si in confronto all’economia tedesca a picco)? Recupero soldi da evasori da record (si con condoni fiscali)? E poi… e poi… i conti non tornano, perché non ci sono soldi per la manovra finanziaria di fine anno, cosicché si preannunciano sacrifici agli italiani (Giorgetti, clamoroso: “La manovra richiederà sacrifici da tutti”)!  EVVIVA la coerenza del governo dei migliori!

Tanto la scusa c’è l’hanno sempre a portata di bocca, con gli italiani che abboccano come pesciolini, perché la colpa è sempre degli altri, disoccupazione colpa dell’RdC, debito colpa del Super Bonus, ecc ecc…., perché i sondaggi (manipolati e per quel che valgono) sono a favore del governo Meloni, fioriscono come le menzogne per un pugno di pecore che ancora credono all’albero dei miracoli!

con gli italiani che abboccano

Alla prossima

Cambiamo La Nostra Italia
Roberto Di Stefano


giovedì 26 settembre 2024

Oneri ed Onori del Governo Meloni – Quando le cose vanno male è colpa degli altri quando vanno bene è merito loro

A due anni di amministrazione del governo di Giorgia Meloni ed a poco più di un anno dell’alluvione in Emilia Romagna, che purtroppo si è ripetuta di nuovo la settimana scorsa, la colpa di chi è dell’ennesima tragedia annunciata e dei danni provocati? Non del governo in carica ormai da due anni, ma come sempre di quelli di prima al governo o in questo caso di chi amministra attualmente la regione Emilia Romagna cioè del centrosinistra.

Ma la domanda nasce spontanea… ma il commissario speciale messo lì in Emilia Romagna a cosa serve? O a cosa è servito?

E’ l’ennesimo spreco di denaro pubblico di figure o enti che non servono a niente che nemmeno si prendono la briga di prendersi la colpa del proprio fallimento!

Ma un'altra domanda nasce spontanea… o meglio un affermazione nasce spontanea…

Allora anche per il reddito di cittadinanza la colpa non è stata del Movimento 5 Stelle,  ma delle regioni che erano e lo sono tutt’ora amministrate dal centrodestra e dal centrosinistra a cui fanno capo i centri dell’impiego ed a cui era demandato di attuare la parte attiva prevista dal RdC, che invece hanno remato contro l’odiato Movimento e le sue misure popolari!

Come al solito governo Meloni scarica gli oneri quando le cose vanno male mentre si prende gli onori quando le cose vanno bene (GOVERNO MELONI in…. “merito mio e colpa loro”)!

 Alla prossima

Cambiamo La Nostra Italia
Roberto Di Stefano

sabato 24 agosto 2024

Giorgia Meloni la prima donna e le altre non sono nulla!

Oltre alle anomalie viste nel post precedente (Le anomalie e le bugie del governo Meloni) del governo di Giorgia Meloni, un'altra anomalia da segnalare è che con Giorgia Meloni lo spazio per le donne lo prende tutto per se e poco per altre.

Infatti nel Governo Meloni su 24 Ministri sono solo 6 le donne, e su 31 sottosegretari sono solo 13 donne.

Ma anche se facciamo un giro sulle elezioni regionali dal governo Meloni in poi, vinte dalla sua coalizione, vediamo che lo spazio per le donne è diminuito. Per esempio la Regione Basilicata su 20 eletti sono solo 3 le donne consiglieri di cui 2 del Movimento 5s, ma anche come direttori generali nominati una decina di giorni fa sempre in Basilicata troviamo zero donne nominate.

Meloni non lo fa per mascolinità  e nemmeno perché odia le donne, ma lo fa per far vedere che l’unica donna capace è lei e le altre non sono nulla.

Ma poi capace di Cosa?

Mica è un atleta sportiva che è uscita alla ribalta per le sue imprese dopo anni di sacrifici ed allenamenti?

 Oppure è una manager emersa e capace di aziende di fama nazionale e/o internazionale propria o al servizio di altre che lei ha portato alla ribalta mondiale?

Oppure è una scienziata o ricercatrice da premio nobel?

Ma è semplicemente una “politicante” eletta da quattro italiani (meno del 30% del circa 50% di chi va a votare) ed  osannata e difesa nemmeno fosse la madonna!

Il cambiamento è in atto e la conversione è fatta!

Alla prossima

Cambiamo La Nostra Italia
Roberto Di Stefano

domenica 28 luglio 2024

Le anomalie e le bugie del governo Meloni

Qualcuno si chiederà perché questo titolo al post?

La risposta sta nel fatto che il governo Meloni spesso adopera misure in contrasto con i dati che comunica, sbugiardandosi così da solo. Oppure quando deve adottare o far approvare un provvedimento o una legge fa uscire notizie per giustificare tali scelte!

Ma veniamo nel concreto prendendo due casi.

1.     Due verità non possono coesistere!

E’ arrivato il maxi-sconto del 120% a chi assume a tempo indeterminato (Arriva maxi-sconto del 120% a chi assume a tempo indeterminato). La domanda nasce spontanea…. Come mai una misura del genere? Ma non siamo nel periodo della massima occupazione ad un livello storico ed in tempi brevi e di un calo della disoccupazione da record, che quotidianamente vengono sbandierate da questo governo ed i loro adepti?

Quindi? O è bugia una o bugia l'altra!

2.     Opsss guarda caso!

Questo governo ha approvato la riforma sull’autonomia differenziata, che per molti sarebbe abbandonare completamente il sud, aumentando il divario appunto tra nord e sud Italia! Io non critico questa misura non entro nel merito, solo i costituzionalisti ed analisti in materia possono dire la loro, mentre io dico la mia su un'altra anomalia o bugia. Proprio il mese scorso quando è stata approvata l’autonomia differenziata, guada caso in quei giorni è stata sbandierata la notizia dello Svimez dove addirittura… udite udite… il PIL del SUD è cresciuto più del NORD (Pil, il Sud cresce più del Nord: +1,3%. Il report Svimez)!

Vuoi vedere che mhò dal nord emigrano al sud Italia!

Quindi? E’ un anomalia o una bugia?









Alla prossima

Cambiamo La Nostra Italia
Roberto Di Stefano

mercoledì 5 giugno 2024

Elezioni Europee 2024 – Il solito doppio gioco di Giorgia

Facendo seguito al post precedente (Elezioni Europee 2024 - Io voto Giorgia, ma sbaglio perché il voto non è valido scrivendo solo il nome?) ed a correzione dello stesso, dove mi sembrava strano che nel votare una preferenza bastava scrivere anche solo il nome, mi sbagliavo perché purtroppo è così, la legge elettorale italiana consente di votare un candidato anche scrivendo un nomignolo, un soprannome o qualsiasi altra cosa lo individui, che a mio parere mi sembra una cosa poco seria per eventi importanti come le elezioni, ma vabbè ormai l’Italia è tutto un teatrino e barzelletta!

Diciamo che quindi Giorgia è il nome d’arte di Giorgia Meloni, come Madonna è il nome d’arte di Madonna Louise Veronica Ciccone, però Giorgia è Giorgia è non avrai altra Giorgia al di fuori di lei!

Ma mentre Madonna “Artista” vera ha entusiasmato e continua ad entusiasmare con il suo “lavoro” e le sue canzoni milioni e milioni di fan veri in tutto il mondo, Giorgia “artista” politica ha raggirato e continua a raggirare con le sue canzonette qualche milione di italiani che ancora corrono dietro alla sua “coerenza” (GOVERNO MELONI “Un governo di promesse”)

A conferma di ciò, ecco le parole dette stasera dal presidente del consiglio Meloni al TG LA7 di Mentana dove era ospite senza controparte, dove ha confermato che quando era all'opposizione diceva sempre quello che pensava, ed adesso che è capo di un governo dice sempre quello che pensa! Questo l'abbiamo capito tutti e nessuno lo nega, il problema di Giorgia è che dice quello che pensa e fa quello che non dice! 

A riprova di questo, se ci fate caso, la Meloni non si è espressa esplicitamente se è a favore o no all’utilizzo delle armi NATO e delle armi che l’Italia sta mandando all’Ucraina di colpire o no il territorio russo. Perché sa benissimo che non conviene esporsi adesso nella settimana dalle elezioni europee come hanno fatto invece Francia e Germania, ed altri paesi europei oltre agli USA la settimana scorsa. Le uniche voci di smentita sono di Tajani che ha detto che l’Italia non autorizzerà l’uso delle armi per colpire la Russia, e del solito Salvini di cui ormai fidarsi è un rebus! Mentre Meloni “null”, anzi sempre durante l'intervista con Mentana di questa sera ha detto, che questo è un argomento "serio" che non può essere infilato in una campagna elettorale, questo l'ha detto Giorgia.... vuol dire che tutte le altre cose che dice in pubblico e nei comizi non sono cose serie... allora cosa sono? Fandonie?

Ma vedrete che dopo le elezioni europee, Giorgia com’è il suo solito e dopo aver raggirato ancora una volta i suoi seguaci adepti, cambierà idea con l’ennesima scusa e scaricando l’ennesima volta la colpa sugli altri, si allineerà a Francia, Germania e USA come ha fatto sempre da quando è divenuta presidente del consiglio, autorizzando Kiev a colpire Mosca, passando da colei che sbraitava ed attaccava questi paesi quando era all’opposizione, a serva docile e fedele di questi paesi da quando è presidente del consiglio (...il tapiro per la coerenza di Giorgia) facendo il solito doppio gioco e mantenendo la sua "coerenza" delle sue promesse che tutte le tv e giornali elogiano e glorificano!

Allora sì che Giorgia ed i suoi seguaci dovranno prepararsi a mettersi l’elmetto, ma noi tiferemo e pregheremo per loro, non faremo mancare di certo il nostro sostegno, perché saranno la nostra speranza e la nostra salvezza in attesa del loro ritorno glorioso!

Alla prossima

Cambiamo La Nostra Italia
Roberto Di Stefano


domenica 2 giugno 2024

Elezioni Europee 2024 - Io voto Giorgia, ma sbaglio perché il voto non è valido scrivendo solo il nome?

Il prossimo fine settimane, 8 e 9 giugno, ci sono oltre a diverse votazioni amministrative italiane anche e soprattutto le importantissime Elezioni Europee 2024 che rischiano di trasformarsi in elezioni di guerra.

Ho cercato fino adesso su google ed anche sul sito del governo una guida scritta che dia indicazioni come si vota e si scrive la preferenza, ma almeno io non sono riuscito a trovarla. Anche tra i tanti video che ho visionato, inclusi quelli istituzionali, è stato difficile riuscire a trovare quello che “semplicemente” mi dicesse in maniera chiara e facile come scrivere una preferenza di voto, è l’unico video che sono riuscito a trovare su youtube è quello di La Repubblica (Elezioni europee, quando e come si vota in Italia).

Perché scrivo questo?

Semplicemente perché il presidente del consiglio italiano ha chiesto agli italiani di votarla scrivendo semplicemente Giorgia sulla scheda elettorale.

La domanda nasce spontanea…. E’ possibile votare scrivendo solo il nome?

Almeno dal video che gira sulla Rai ma che non sono riuscito a trovare su internet, se ricordo dice che se si vuole esprimere una preferenza bisogna scrivere il cognome ed in caso vi siano più candidati con lo stesso cognome nella stessa lista allora bisogna scrivere il nome e cognome, ma non assolutamente il solo nome. Di DIO c’è ne solo Uno di Giorgia c’è ne sono tante!

Di seguito lo screenshot dal video di La Repubblica (Elezioni europee, quando e come si vota in Italia) di come scrivere una preferenza con la mia aggiunta Io voto Giorgia!!!

Elezioni Europee 2024 - Io voto Giorgia_cambiamolanostraitalia.org

Chi sa se è stata una svista, un'ignoranza o una forma di onnipotenza del presidente del consiglio, ma di sicuro i suoi seguaci ed adepti abboccheranno ancora una volta!

Ma la storia continua con: Elezioni Europee 2024 – Il solito doppio gioco di Giorgia

Cambiamo La Nostra Italia
Roberto Di Stefano