https://www.cambiamolanostraitalia.org/

giovedì 31 dicembre 2020

Nuovo coronavirus – Asintomatici e Sintomatici al Covid-19

Siamo al post finale di questo 2020 che riguarda ancora il nuovo coronavirus. 

Nel post precedente ho scritto sul tracciamento del Covid-19 ed in particolare sull’App Immuni (Nuovo coronavirus – L’App Immuni e tracciabilità del Covid-19).

Ma altro si sarebbe potuto fare, era studiare ed approfondire il perché ci sono più asintomatici che sintomatici al Covid-19.

Magari tramite la compilazione di questionari da far compilare sia agli asintomatici e sia ai sintomatici, per quanto riguarda il tipo di alimentazione che si segue, se si è fumatori oppure no, se si fa uso di alcool o no, il tipo di attività lavorativa praticata se all’aperto o al chiuso se più da soli o in gruppo, più o meno il tempo trascorso all’esterno durante le giornate di sole, se poi durante l’estate scorsa si è andati al mare oppure in montagna, che tipo di farmaco eventualmente si utilizza o si è utilizzato nel periodo antecedente, ed ancora se c’è stata o non c’è stata attenzione all’utilizzo dei dispositivi e delle disposizioni anti-covid e che tipo di dispositivi di protezione si sono utilizzati, ed altri indicatori utili ad indagare e mappare meglio come si sviluppa ed evolve il contagio del nuovo coronavirus in persone con abitudini di vita simili.

Nel frattempo per fortuna è arrivato anzi sono arrivati i vaccini anticovid-19 che hanno bruciato tutte le tappe della sperimentazione in tempi record!!! Sembrano che funzionano, ma sono altrettanto sicuri?

Una cosa è certa, la natura ci ha portato ad un bivio: scegliere tra la vita/salute e denaro/ricchezza.

Allora, in conclusione di questo di quest’ultimo post sul nuovo coronavirus, non poteva non mancare una ultima critica alle tante persone che si lamentano…. Perché?

Non si muore per un giorno, una settimana o un mese vivere in maniera semplice rinunciando per un po’ ad arricchirsi ed alla nostra “dolce vita”! Pensiamo alle migliaia anzi milioni di persone in altri continenti di questa terra che dalla nascita e per la loro breve vita fino alla morte, muoiono di fame perché non hanno da mangiare, muoiono di sete perché non hanno da bere, muoiono di malattie perché non possono curarsi, muoiono di guerra perché non possono difendersi e rifugiarsi. Non lamentiamoci noi che ci sentiamo sempre vittima e vittime di altri, mentre siamo solo prigionieri e vittime di noi stessi!

BUON  2021  a  Tutti

Cambiamo La Nostra Italia
Roberto Di Stefano

lunedì 28 dicembre 2020

Nuovo coronavirus – L’App Immuni e tracciabilità del Covid-19

Come avevo preannunciato al post precedente (Nuovo coronavirus – L’estate non è bastata ma la colpa è nostra) in quest’altro post scriverò dell’App Immuni utilizzata dal governo italiano che doveva aiutare a tenere traccia dei contagi ma che alla fine è servita poco o niente, e di altre forme di tracciabilità del Covid-19.

 L'App Immuni non ha funzionato o non funziona per il semplice motivo che è su base volontaria. Quindi quando una persona dal tampone risulta positiva al nuovo coronavirus, viene inserito in elenchi regionali dei positivi al Covid-19 con i quali archivi si interfaccia l’App Immuni. Chiunque viene in contatto con questa persona contagiata, l’App Immuni segnale tale contatto ad altre persone in vicinanza.

Ma per fare questo sono necessari dei punti fermi che devono necessariamente essere osservati ed applicati.

Per prima cosa la persona che è stata registrata come positiva al Covid-19, deve avere con se uno smartphone connesso ad internet, con installata l’App Immuni in esecuzione e con attivo il Bluetooth.

Dall’altra parte le altre persone devono fare lo stesso, utilizzare smartphone, l’App Immuni ed il Bluetooth.

Però i primi dubbi nascono dal fatto che, come si può pensare che chi risulta contagiato al Covid-19, gira con attivo il Bluetooth dello smartphone e con l’App Immuni in esecuzione? Per dire agli altri, state lontani che io sono contagioso? Non mi sembra molto credibile visto che siamo italiani, il più delle volte menefreghisti ed egoisti?

Se poi ricordate durante la prima ondata del Covid-19 tra marzo ed aprile c’è stata gente che addirittura ha violato la quarantena mettendo a rischio la salute di altri. Quindi come si può pensare nella correttezza e nella buona fede degli italiani e nel corretto utilizzo dell’App Immuni?

Allora per ovviare ai deficit di Immuni, questa App doveva essere disinstallabile e non disattivabile, con accensione automatica del Bluetooth e magari anche del GPS dello smartphone della persona positiva al nuovo coronavirus. Ma di sicuro le persone positive al Covid-19 sarebbero ricorso all'utilizzo di normali cellulare gsm o a smartphone di riserva, o uscire rinunciando del tutto al cellulare.

Ma se si pensa, in fin dei conti, la domanda nasce spontanea…!

A cosa serve l’App Immuni? Cosa deve segnalare? L'essere stato a contatto con un contagiato?

Ma scusate, chi risulta positivo al Covid-19 non dovrebbe trovarsi in quarantena ed in isolamento presso il proprio domicilio o residenza? Oppure può girare liberamente?

Allora la migliore cosa che si sarebbe potuto fare, al diavolo la privacy, era mettere a chi risultava positivo al nuovo coronavirus dei braccialetti Bluetooth con batteria di durata almeno di 14 giorni e con funzionalità simile a l’App Immuni e rilevabili dalla stessa App installabile sugli smartphone, per tenere traccia dei contagiati nel caso si sarebbero allontanati dal loro domicilio o residenza. Lo so, cosa di impossibile realizzazione che avrebbe scatenato il putiferio, perché sarebbe stato considerato un atto dittatoriale e di restrizione della libertà personale, mentre può andare al diavolo la libertà e la salute collettiva!

In conclusione di questo post, per quanto riguarda sempre la tracciabilità di possibili focolai di Covid-19 in luoghi pubblici, come bar, ristoranti e simili, invece di aver fatto utilizzare dei fogli di carta dove ognuno doveva, per chi l’ha fatto, scrivere proprio nome e cognome e cellulare, metodo troppo elusivo e poco efficace ed in contrasto con la privacy, io avrei utilizzato un metodo elettronico.

Cioè ogni ristorante, bar, ecc…., doveva registrare in maniera automatica le persone che entravano ed uscivano dal locale, tramite le carte d‘identità e patenti elettroniche, oppure le tessere sanitarie.

In questo modo anche la privacy veniva salvaguardata, si creava così un archivio digitale conservabile più a lungo e consultabile più facilmente e velocemente, con cui risalire in caso di contagi se sarebbe stato necessario, per rintracciare le persone e spegnere subito il focolaio.

Unico inconveniente sarebbe stato dotare i locali di lettori e software adatti, problema non insormontabile, visto che ormai tutti i locali hanno l’obbligo di avere il registratore di cassa collegato online con l’agenzia delle entrate.

Post conclusivo di fine anno sempre sul nuovo coronavirus: Nuovo coronavirus – Asintomatici e Sintomatici ed ultime analisi sul Covid-19

Cambiamo La Nostra Italia
Roberto Di Stefano

giovedì 24 dicembre 2020

Nuovo coronavirus – L’estate non è bastata ma la colpa è nostra

In continuazione del post precedente (Nuovo coronavirus “il virus che smentisce tutti”), in estate avevamo un alleato in più contro il covid-19 il nostro Sole (COVID-19 “Coronavirus - Speriamo che il caldo ti fermerà!”) che con il suo forte irraggiamento ci ha protetto riducendo se non annullando almeno durante il giorno la contagiosità del virus, così ché, anche le nostre disattenzioni e superficialità che ci sono state, come non portare la mascherina la prima linea di difesa contro il coronavirus, non hanno portato a grosse conseguenze, tanto è vero che nel frattempo si stavano azzerando quasi tutti i parametri negativi, dai contagi ai ricoveri ai morti, grazie alle lunghe calde giornate di sole e di radiazione UV che direttamente non permetteva al virus di resistere nell'aria o sugli oggetti ed indirettamente rafforzando le nostre difese immunitarie tramite la produzione della vitamina D nei nostri corpi conseguente all'esposizione solare (COVID-19 “Coronavirus - Il sole e la vitamina D nostri preziosi alleati?”).

Il nuovo coronavirus in estate in un certo senso è solo sopravvissuto, rinunciando forse ad una parte della sua letalità, però non era “clinicamente morto” ma si stava solo adattando al nuovo campo di battaglia preoccupandosi della difesa che piuttosto dell’attacco, motivo per cui forse i contagiati attuali sono per lo più asintomatici che sintomatici.

Nel frattempo però il SarsCoV2 ha aumentato la sua azione di contagio “migrando” in condizioni ambientali più favorevoli nei paesi dove la bella stagione stava finendo, per ritornare di nuovo in Italia ed in Europa in maniera significativa sempre più minaccioso man mano che l’estate finiva. Poi ci abbiamo messo del nostro, aprendo prematuramente discoteche e movide serali, ed allo stesso tempo riducendo l’uso della mascherina e del distanziamento sociale abbiamo permesso il ritorno del virus!                 

Adesso il covid-19 è più contagioso, perché le giornate sono diventate corte e fredde, si sta più al chiuso che all’aperto, e le stesse pratiche di igiene e di distanziamento sono più difficile da tenere.

Ma ora “senza alleati” dobbiamo contare solo sulle nostre responsabilità ed attenzioni, senza lamentarci ogni volta per ogni decisione che viene presa da un Governo, in attesa di tempi migliori e sperando nell’efficacia e nella sicurezza dei vaccini. Per questo l’utilizzo della mascherina è di fondamentale importanza per difendere se stessi e gli altri, senza sfidare il coronavirus che di sicuro non ha paura di noi ma solo delle nostre azioni, allo scopo di contrastarlo e prendere tempo ma non sfidarlo!

Continua con: Nuovo coronavirus – L’App Immuni e tracciabilità del Covid-19 

BUON  NATALE  a  Tutti

Cambiamo La Nostra Italia
Roberto Di Stefano


lunedì 21 dicembre 2020

Nuovo coronavirus “il virus che smentisce tutti”

Riprendo a scrivere del nuovo coronavirus (link in coda) dopo averne sentito di tutti i colori in questi mesi....Come l’estate non è servita a niente anzi è stata la colpa della seconda ondata! Che il virus esce di giorno e non di notte? Ecc… ecc…

Come?

Il covid-19 ci ha contagiati questa estate perché abbiamo abbassato la guardia perché siamo andati in vacanza al mare?

Poi che ha fatto è andato in letargo per risvegliarsi in autunno? 

Cioè da quando c’è stato in un certo senso il “libero tutti” all’inizio di giugno, dopo qualche settimana la gente ha riempito le spiagge nei mesi di giugno e di luglio, ed ha causato la seconda ondata? Quindi seconda la “teoria” ci siamo contagiati in quel periodo, ed il virus non lo sapeva, visto che la seconda ondata è arrivata, guarda caso a fine estate nel mese di ottobre. Cioè il nuovo coronavirus durante l’estate ha avuto un periodo di incubazione non di 10-14 giorni ma di 60-90 giorni?

 

Poi ci sono state le uscite senza senso di Briatore che criticava sindaci, presidenti di regione e governo, disapprovando l’obbligatorietà delle mascherine anche all’aperto dopo le 18 considerandola una fesseria? Che il virus esce di sera? Che andare in discoteca e non ballare era un'altra fesseria? Che siamo governati da matti?

Si si Briatore il nuovo coronavirus esce e contagia più di sera che di giorno, perché vede meglio mentre noi vediamo meno, se è vero sia venuto dal pipistrello che vive di notte e non di giorno, perché il virus ha paura del sole e non di noi! 

Che sia ovvio poi vietato ballare in discoteca è logico, perché se si balla ci si toglie la mascherina, si respira più faticosamente e velocemente, si sta uno vicino agli altri e senza l’aiuto né della mascherina, né del distanziamento sociale e né della radiazione solare estiva “la frittata è bella fatta”! Quindi non sono matti quelli del governo o del comitato tecnico scientifico, ma matti sono quelli che parlano a vampera ed a sproposito!

Bastava solo stare attenti questa estate, godendosi sole e mare, ma le discoteche volute a tutti i costi aperti la sera dalla seconda metà di agosto è stato proprio quello l’errore più grande, pensare ancora una volta al denaro e non alla salute! 

Briatore sarai bravo di sicuro nel tuo campo di affari, ma per fortuna per noi non sei a capo di un governo, altrimenti non oso immaginare come sarebbe andata a finire e dove saremmo adesso!

A buon intenditore poche parole!

 Continua con il post   Nuovo coronavirus – L’estate non è bastata ma la colpa è nostra 

Altri post precedenti sul Covid-19:

COVID-19 “Il mondo in guerra contro il nuovo coronavirus”

COVID-19 “Emergenza coronavirus, qual è la priorità? Il denaro o la VITA?”

COVID-19 “Coronavirus e la superficialità degli italiani"

COVID-19 “Coronavirus? NO grazie, #IoRestoaCasa”

COVID-19 “Coronavirus, bufale o no per autodiagnosi e per neutralizzarlo"

COVID-19 “link ed altre informazioni utili da sapere sul coronavirus”

COVID-19 "Casa Italia chiusa per coronavirus"

COVID-19 “Coronavirus il nemico invisibile spuntato all'improvviso”

COVID-19 “Coronavirus - L’Italia s'è desta”

COVID-19 “Coronavirus - La primavera sta arrivando”

COVID-19 “Coronavirus - Speriamo che il caldo ti fermerà!”

COVID-19 “Coronavirus non vincerai - Forza c'è la Faremo”

COVID-19 “Coronavirus - L’arma per fermarlo”

COVID-19 “Coronavirus - Azioni responsabili e irresponsabili”

COVID-19 “Coronavirus - La salvezza ed il futuro dipende da noi”

COVID-19 “Coronavirus - Il sole e la vitamina D nostri preziosi alleati?”

COVID-19 “Coronavirus - Il tampone a tutti è davvero impossibile?”

COVID-19 "Ultime considerazioni e cronologia di un coronavirus - The SarsCoV2"


Cambiamo La Nostra Italia
Roberto Di Stefano

lunedì 23 novembre 2020

Aumentano ancora i costi bancari della banca BNL dal 2021

Dopo aver scritto al post precedente degli aumenti corposi di luce e gas (Aumento autunnale di luce e gas "puntuale come sempre"!), questo breve post invece riguarderà l’aumento consistente dei costi bancari da parte della BNL a partire dall’inizio del 2021.

Di seguito vi riporto i link in ordine cronologico dei miei precedenti post sui continui aumenti dei costi bancari in particolare della BNL:

Ma vediamo in questa immagine le motivazioni ed il rincaro sostanzioso dal prossimo gennaio 2021 che sarà di euro 9,45/al mese cioè un aumento del quasi 80% rispetto all’ultimo aumento di 2 anni fa di euro 5,30/al mese, anche se sembra che un primo rincaro ad euro 8,20/al mese è previsto già in questi ultimi mesi del 2020.

Quindi ero partito con il conto revolution della BNL a costi zero, tranne nel caso di operazioni allo sportello che facevano scattare solo nel mese dell’operazione un costo fisso intorno ai 5 euro, per arrivare al primo aumento di 2 euro fissi al mese nel 2016 (Aumenti Costi Bancari 2016 “per salvare le 4 banche fallite” – Nuovi costi BNL Revolution e Conferma Aumenti Costi Bancari dal 2016) e per subire un ulteriore aumento da 2 a 4 euro nel maggio 2018 (Aumento continuo dei costi bancari ancora una volta della BNL) con preavviso di un ulteriore aumento nel corso dei mesi successivi nello stesso anno (Continuo rincaro dei conti correnti bancari – Ulteriore batosta dalla BNL dal 1 ottobre 2018) aumento confermato ed avvenuto nel novembre del 2018 di euro 1,30 da aggiungere all’aumento a 4 euro avvenuto in precedenza (Conferma aumenti di TIM e BNL).

Ormai è diventato un “vizio inarrestabile” della BNL di aumentare continuamente i costi con le solite scusanti che solo “loro” possono inventarsi, visto che per l’altro mio conto Banco Posta Click con le Poste non c’è stato nessun aumento dei costi dopo l’ultimo aumento di 1 euro/al mese che risale 4 anni fa nel novembre 2016 (Conferma Aumenti Costi Bancari dal 2016).

Purtroppo chiudere un conto corrente, soprattutto se si ha un mutuo con la banca in questione, non è facile come fare la portabilità ad un altro operatore telefonico o un cambio di utenza come luce e gas, quindi si rimane “intrappolati” in questo circolo vizioso/estorsivo che fanno alcune banche, che lo stato dovrebbe impedire ed imporre a queste compagnie poche trasparenti ed alquanto scorrette delle penali, altrimenti siamo sempre punto e a capo ai danni sempre del cliente che è e rimane il soggetto passivo!

Alla prossima dove si riparlerà di nuovo del Covid-19!

Cambiamo La Nostra Italia
Roberto Di Stefano


lunedì 16 novembre 2020

Aumento autunnale di luce e gas "puntuale come sempre"!

Non poteva non mancare il post annuale sul puntuale autunnale aumento di luce e gas, di cui quasi tutti gli anni scrivo nel mio blog (link precedenti post in fondo alla fine).

Come ben sapete all’inizio di ottobre è scattato il perentorio rincaro dei costi energetici rappresentati dall’elettricità e dal gas, ed è un aumento considerevole se il costo per la luce è lievitato del +15,6% e quello del gas del +11,4%.

Considerando il costo delle materie prime gas e petrolio che sono gli indici principali utilizzati per “giustificare” gli aumenti energetici, in questo caso si è fatto finta di niente se i prezzi del gas e del petrolio sono diminuiti o rimasti pressoché gli stessi nel periodo gennaio-settembre 2020.

 andamento prezzi del Gas dal 1 gennaio al 30 settembre 2020 (andamento Gas naturale)

 andamento prezzi del Petrolio Greggio dal 1 gennaio al 30 settembre 2020 (andamento Petrolio Greggio)

 andamento prezzi del Petrolio Brent dal 1 gennaio al 30 settembre 2020 (andamento Petrolio Brent)

Dalle immagini sopra che ognuno può ricavare visionando il sito Investing.com dai link collegati, addirittura avrebbero dovuto ridurre i costi energetici delle utenze, ma in questo caso si è dato la colpa dell’aumento di luce e gas scattato lo scorso ottobre al covid-19 ed al lockdown (Aumenti record in bolletta dal 1° ottobre.... e Bollette, aumento di luce e gas....).

Questo perché alle compagnie delle utenze energetiche gli “incassi” non sono andati come previsti in questo 2020, sia perché lo scorso periodo invernale è stato un inverno mite sia perché l’estate di quest’anno non è stata un estate torrida, dovevano pur inventarsi qualcosa qualche scusante pur di aumentare anche quest’anno i costi energetici con l’avallo dell’ARERA!

Vabbhè comunque vada hanno sempre ragione loro!

Il prossimo post riguarderà l’ennesimo aumento dei costi bancari, per poi tornare a parlare di nuovo dell’emergenza sanitaria causata dalla pandemia del Covid-19 e successivamente riprendere con i post sull’ambiente che ho sospeso a settembre.  

Link precedenti post sulle utenze luce e gas:

Bollette energetiche (gas e elettricità) – Aumento ingiustificato e costi fissi esagerati (prima parte)

Bollette energetiche (gas e elettricità) – Aumento ingiustificato e costi fissi esagerati (seconda parte)

La presa in giro della diminuzione delle bollette energetiche luce e gas da aprile 2016

Perentorio e puntuale “RINCARO” delle bollette energetiche di luce e gas dal 1 ottobre cioè all’inizio di ogni autunno

Bollette Luce e Gas - Perentorio calo prima di un doppio rincaro?

Bollette Luce e Gas – Ecco il Primo rincaro!

Fattura del gas – Esagerate quote fisse (e variabili) ENI Gas e nuovi aumenti!


Cambiamo La Nostra Italia
Roberto Di Stefano

sabato 31 ottobre 2020

REDDITO di CITTADINANZA (3^ parte) – False notizie e propaganda negativa

A conclusione di questa serie di post sul reddito di cittadinanza (REDDITO di CITTADINANZA (1^ parte) – Pregiudizio degli oppositori ed ipocrisia dei critici e dei media e REDDITO di CITTADINANZA (2^ parte) – Lacune “solo diritti e poco doveri“), in questo post voglio riportare e dire la mia su quanto sentito ad inizio del mese giovedì 1 ottobre nella trasmissione serale su LA7 di Corrado Formigli dove si è parlato anche del reddito di cittadinanza. Durante la trasmissione su questo argomento solo il giornalista Antonio Padellaro ha fatto un ragionamento giusto e sensato sul reddito di cittadinanza, criticandolo ma spiegando anche i motivi perché non ha funzionato, sia per l’impostazione che a causa della pandemia in atto del nuovo coronavirus. Carlo Calenda, invece come al solito, che dice sempre le stesse cose pregiudiziose contro il Movimento, che ormai è diventato  inutile pure ascoltarlo, ma non se ne può far a meno… almeno per sentire le sue stupidaggini a cui non crede nemmeno lui, ha attaccato il reddito di cittadinanza come ha fatto sempre fin dall’inizio. Ma quello che ha dato più fastidio è stato l’intervento in studio di una imprenditrice di un servizio pulizia, che a causa dell’emergenza sanitaria in atto gli serviva del personale, ma alle persone cui aveva chiesto hanno rifiutato perché sapendo che dovevano guadagnare 730 euro/mese per 30 ore /settimana, per loro era più conveniente continuare a percepire il reddito di cittadinanza. A queste persone che hanno rifiutato il lavoro proposta dalla imprenditrice se la chiamata è avvenuta tramite il centro per l’impiego bisognerebbe subito ridurre o togliere il reddito di cittadinanza (se fosse stato impostato come ho scritto io nel post precedente REDDITO di CITTADINANZA (2^ parte) – Lacune “solo diritti e poco doveri“), però bisogna vedere anche se l’imprenditrice ha detto tutta la verità per due motivi:

1) Dice di aver chiesto alle persone. Come? In strada? Non si è rivolta all’ufficio di collocamento di zona a cui bisogna fare riferimento perché è l’ente incaricato di indirizzare al lavoro i percettori di reddito di cittadinanza?

2) Lo sa l’imprenditrice che poteva chiedere Lei al centro per l’impiego del personale disoccupato che percepisce il reddito di cittadinanza, in questo modo i soldi del sussidio li avrebbe percepiti l’azienda con cui poi avrebbe pagato la persona assunta che usufruiva dell’aiuto?

A voi le chiacchiere…

Cambiamo La Nostra Italia
Roberto Di Stefano

giovedì 29 ottobre 2020

REDDITO di CITTADINANZA (2^ parte) – Lacune “solo diritti e poco doveri“

Al post precedente (REDDITO di CITTADINANZA (1^ parte) – Pregiudizio degli oppositori ed ipocrisia dei critici e dei media) abbiamo visto il motivo perché è ancora presto parlare di fallimento del reddito di cittadinanza, che come detto sempre nel precedente post è solo un pretesto per attaccare la politica del Movimento 5 Stelle.

Non voglio essere un difensore del reddito di cittadinanza però così come si è approntato frettolosamente presenta senza dubbio più lacune rispetto agli obiettivi finali previsti di creare occupazione.

Tanto è vero che proprio due anni fa avevo già scritto del reddito di cittadinanza nel post Governo M5S-Lega e Def 2018 “riforma delle pensioni, flat tax e reddito di cittadinanza”evidenziando molti punti deboli, che con un po’ più di coraggio si sarebbe potuto rendere più serio e veritiero! Sintetizzo qui di seguito quanto scritto nel post di due anni fa citato sopra in riferimento al reddito di cittadinanza.

Premessa, che prima cosa da fare era investire e riformare i centri per l’impiego in modo da renderli funzionali prima del via del reddito di cittadinanza, al fine di evitare di rischiare di bruciare qualche decina di miliardi di euro inutilmente senza creare prima le condizioni di una ripartenza dell’occupazione. Inoltre, i 780 euro mensili per i percettori del reddito di cittadinanza, anche se si potranno spendere solo per determinate cose, sono comunque tanti considerando che ci sono milioni di italiani che hanno lavorato anche per più di 40 anni, come braccianti agricoli, che adesso prendono molto meno di pensione! E se poi proprio si vogliono dare 780 euro/mese per il reddito di cittadinanza, suggerirei di farlo in maniera che tale cospicuo costo che pesa sullo Stato, diminuisca nel tempo e non diventi un incentivo a “non far niente”. Magari introducendo già al primo rifiuto di una offerta di lavoro per i percettori di tale reddito, una riduzione del sussidio del 30-50% a seconda dei casi (per esempio chi è effettivamente malato o ricoverato nel periodo in cui viene proposto l’offerta di lavoro, ridurre il sussidio al 30%, per altri motivi non di salute ridurre il sussidio al 50%). Successivamente applicare lo stesso meccanismo al secondo rifiuto dell’offerta di lavoro, ed infine come già previsto, togliere a chi sarà dato il reddito di cittadinanza al terzo rifiuto di lavoro.

Solo in questo modo "serio" si sarebbe testato davvero la volontà delle persone a cercare lavoro e non solo un sussidio per tirare a campare, ed il reddito di cittadinanza avrebbe avuto un senso. Nel frattempo si sarebbero programmate le modalità per come fare i controlli sia sulle richieste di sussidio che dopo, coinvolgendo in primis i Comuni dove il disoccupato percepisce il reddito di cittadinanza. Soprattutto i piccoli Comuni dove si sa che chi ha chiesto e percepisce il reddito di cittadinanza ha o non ha davvero i requisiti per averlo, oppure se lo sta percependo indebitamente. Inoltre nell'attesa della funzionalità dei centri per l’impiego e dei navigator, si sarebbero e dovevano, ma si può ancora, occupare i percettori del reddito di cittadinanza per scopi sociali ed altre attività locali al servizio della comunità, per esempio nel caso di pulizia delle strade cittadine in seguito a nubifragi o nevicate, o ad altri servizi simili, e ridurre il sussidio se non addirittura sospenderlo e toglierlo definitivamente per chi rifiutasse o trovasse scusanti a non essere impiegato in questi lavori di utilità collettività.

E solo dopo qualche anno si sarebbero potuto dare un giudizio o no dell’utilità del reddito di cittadinanza e non a priori come sbraitano tutti esperti e non!

Cambiamo La Nostra Italia
Roberto Di Stefano

martedì 27 ottobre 2020

REDDITO di CITTADINANZA (1^ parte) – Pregiudizio degli oppositori ed ipocrisia dei critici e dei media

Come ho anticipato al post precedente (Perché il Movimento 5 Stelle è un odiato nemico antipolitico che deve essere eliminato?) in questo post ed i prossimi due successivi affronterò il tema sulle croce e delizie del reddito di cittadinanza.

Ma andiamo per ordine.

Come sappiamo l’adozione del reddito di cittadinanza è stato uno dei punti cardine degli obiettivi del Movimento 5 Stelle, che sono riusciti alla fine a portare in porto, anche se con più lacune rispetto a qualche punto positivo dello stesso.

Il reddito di cittadinanza è stato approvato definitivamente nel marzo 2019, ed i primi sussidi sono stati già stati elargiti il mese successivo ad aprile (per le richieste di marzo 2019) e verso fine maggio (per le richieste di aprile 2019), così a seguire.

Nell’estate sempre del 2019 c’è stato il concorso per i navigator, figure di riferimento che dovevano aiutare i percettori del reddito nel loro cammino alla ricerca di un lavoro. Mentre tra fine settembre ed il mese di ottobre sempre 2019 ci sono state le prime assunzioni dei navigator.

Quindi negli ultimi mesi del 2019 si è in una fase preliminare di rodaggio del reddito di cittadinanza e della figura dei navigator. Purtroppo qualche mese dopo, ai primi del 2020, storia recente, è arrivata l’epidemia provocata dal nuovo coronavirus. Il governo italiano è stato costretto a proclamare lo stato di emergenza il 31 gennaio 2020. Ma nemmeno poche settimane dopo l’Italia è il primo paese del mondo occidentale ad essere colpito duramente dal covid-19, per poi espandersi i mesi successivi agli altri stati europei e poi oltre oceano fino a diventare una pandemia mondiale, che ad oggi è tutt'altra che risolta, con conseguente blocco quasi totale della maggior parte delle attività industriale e commerciali, sia interne che tra agli Stati, con cadute negative su importazioni ed esportazioni.

Le critiche sul reddito di cittadinanza sono iniziate subito ancora prima di essere adottato, solo perché era una misura voluta dal Movimento 5 Stelle. Dopo qualche settimane, nemmeno dopo qualche mese, gli anti- reddito di cittadinanza gridavano al fallimento dello stesso per non aver creato nessun posto di lavoro. Stessi discorsi ed attacchi continui al reddito di cittadinanza, che però era, è e sarà come scusante per un attacco al M5S, parlano del continuo disastro di questa misura, dimenticandosi però, perché “questi esperti soggetti parlanti” sono troppo giusti e competenti, che dall'inizio dell’anno il mondo è in guerra contro la pandemia scatenata dal covid-19 (COVID-19 “Il mondo in guerra contro il nuovo coronavirus”), che ha fatto crollare le borse finanziarie ed economiche mondiali e la caduta del PIL dei paesi più ricchi con conseguente aumento della disoccupazione e diminuzione dell’occupazione.   

Allora, come si poteva pensare di creare lavoro quest’anno per poter inserire i percettori di reddito di cittadinanza? Se, anzi durante questi mesi di pandemia, molti occupati dipendenti e liberi imprenditori addirittura hanno perso il loro lavoro causa la chiusura di molte attività che non sono riuscite più a riaprire!

Quindi sono solo degli ipocriti questi critici ed oppositori “pregiudiziali” che dicono che il reddito di cittadinanza non è servito a nulla, visto che erano solo pochi mesi che era stato attuato? E’ come pretendere di far nascere un bimbo entro sei mesi, con tutti i rischi delle possibili cause e conseguenze quando occorrono nove mesi, per poi dare la colpa al dottore?

CONTINUA con REDDITO di CITTADINANZA (2^ parte) – Lacune “solo diritti e poco doveri“

Cambiamo La Nostra Italia
Roberto Di Stefano

lunedì 12 ottobre 2020

Perché il Movimento 5 Stelle è un odiato nemico antipolitico che deve essere eliminato?

Da alcune motivazioni visti al post precedente (Perché il Movimento 5 Stelle non vince quasi mai alle elezioni amministrative?) risulta che il M5S è un nemico “odiato” oltre che dagli altri partiti politici, anche dai media e da altri poteri, che viene continuamente abbandonato dagli elettori che in massa si stanno facendo soggiogare, da questi “soggetti” che hanno solo l’interesse a“soffocare” il M5S considerato un movimento populista antipolitico, allo scopo di ripristinare la politica di un tempo!

Questo odio nei confronti del Movimento è solo perchè i pentastellati antepongono l’interesse di tutti gli italiani rispetto all'interesse di pochi o della sola politica, anche se tutto questo comporta farsi nemici in ogni campo!

Ma nonostante tutto i grillini continuano a portare avanti le loro battaglie al costo di perdere consensi, e sono gli unici coerenti anche nelle sconfitte, come hanno fatto ammettendo la disfatta alle ultime elezioni amministrative del 20 e 21 settembre scorso (Vincitori e vinti alle elezioni amministrative e al referendum del 20 e 21 settembre 2020). Mentre non si può dire la stessa cosa degli altri partiti politici, che quando perdono nelle elezioni riescono sempre a “girare” le parole diversamente per non mostrare la sconfitta distogliendo l’attenzione guardando in casa ai problemi altrui.

Nonostante le continue sconfitte che il M5S ha subito nelle varie elezioni amministrative, a livello nazionale bisogna ammettere che molte delle cose promesse dal Movimento 5s sono state fatte. In primis come ridursi lo stipendio da parlamentari, la riforma delle pensioni con quota 100 insieme alla Lega, a seguire il reddito di cittadinanza anche se sbagliato nei tempi e nei modi (Governo M5S-Lega e Def 2018 “riforma delle pensioni, flat tax e reddito di cittadinanza”) di cui al prossimo post ci sarà un ulteriore approfondiremo, ed ancora altre cose fatte la legge anti-corruzione, il taglio dei vitalizi che comunque sta per essere ripristinato grazie ad  una Commissione del Senato di cui non fa parte nessun “pentastellato” che lo scorso mese di giugno ha annullato il provvedimento del taglio dei vitalizi considerati dei diritti acquisiti, continuando sulle cose fatte dal M5S c'è il compimento dellla promessa della riduzione dei parlamentari con la vittoria del SI al referendum dello scorso 20 e 21 settembre (Referendum confermativo del 20 e 21 settembre 2020 sul taglio del numero dei parlamentari – La vittoria del SI), senza dimenticare inoltre il taglio delle pensioni d’oro, abolizione della prescrizione, ecc…, tutte cose che hanno promesso alle elezioni politiche ed hanno fatto, anche a loro discapito come il taglio del numero dei parlamentari, visto che comunque il Movimento ha la flotta maggiore di rappresentanti in Parlamento!

Quindi secondo alcuni, anzi molti “soggetti”, i “grillini” sono antipolitici pur avendo il maggiore numero di politici in Parlamento? A me suona strano!

Avete mai visto e sentito qualche politico “tradizionale” in passato di promettere e fare qualcosa contro i propri privilegi? Come ridursi lo stipendio, tagliare i vitalizi, ridurre il numero dei parlamentari?

Logico che “questi” non facevano antipolitica che andava contro di loro “mica erano scemi”, ma hanno sempre fatto politica per “se stessi” e per alcuni “soggetti” e non per il popolo, lasciando ai cittadini solo le briciole e le prese in giro, tanti poi i soldi che servivano sapevano dove prenderli…!!!

I pentastellati sono antipolitici populisti, che nei limiti in cui si trovano ad operare, hanno già promesso e fatto diverse cose, stanno già facendo e faranno altre cose di giustizia sociale che riguardano tutti, mentre gli altri sono politici antipopulisti che hanno fatto e che vorrebbero continuare a fare cose che riguardano pochi e sempre gli stessi!

Ecco perché… Il Movimento 5 Stelle è un odiato nemico antipolitico che deve essere eliminato!


Cambiamo La Nostra Italia
Roberto Di Stefano