Ormai si parla e si scrive solo di
coronavirus, ed ovvio che sia così, perché ha scombussolato la nostra vita. Con
la globalizzazione tutto circola velocemente inclusi i virus, e nonostante gli
enormi passi del progresso e della medicina, ci siamo fatti trovare vulnerabili
e impreparati, cioè piccoli piccoli nei confronti del virus covid-19!
Arrivano consigli da tutte la parti,
mentre bisognerebbe seguire solo le indicazioni dettate dall' OMS
(organizzazione Mondiale della Sanità), dal nostro Istituto Superiore della
Sanità e dalla Protezione Civile.
In rete, sui social e su altre app di
socializzazione, circolano altri consigli e suggerimenti, che poi vengono
contrassegnate come bufale. Esempio è circolata un informazione per neutralizzare
il coronavirus, informazione che viene assegnata alla <redazione di ALT /
Associazione per la Lotta alla Trombosi e alle malattie
cardiovascolari Onlus - Milano> che comunque sembra non aver smentito, e che
non riporto essendo un pò troppo lunga da leggere ma che inizia in questo modo:
"Da un giovane ricercatore che da Shenzhen è stato trasferito a Wuhan
per collaborare con la task force che sta combattendo contro l’epidemia da
coronavirus.......".
Altra informazione che circola è quella
di un autodiagnosi che serve per sapere se si è contagiati, di cui anche di
questa informazione riporto solo l'inizio che inizia con Ricevo ora e trasmetto per
conoscenza "Il nuovo coronavirus NCP * potrebbe non mostrare segni
di infezione per molti giorni....".
Ma oltre a queste informazioni ci sono
anche altre simili, tutte bollate come bufale e può darsi. Allora mi domando
io, chi segnala queste informazioni come bufale, sono esperti di coronavirus di
conseguenza sanno anche i rimedi?
Se queste bufale ti suggeriscono di
prendere più vitamine C naturale e di bere più spesso acqua o bere delle tisane per contrastare il
covid-19, non penso che possono far male, perchè già lo facciamo naturalmente e spontaneamente. Io aggiungerei di mangiare anche aglio e
cipolla, per chi può, il cibo "ricco" dei nostri "poveri" nonni, e magari anche un sorsettino di grappa ed un pò di piccante che non guasta per chi può!
Diverso, se queste informazioni
considerate bufale, propongono di prendere dei medicinali, o sostanze
sconosciute e pericolose, logico che non bisogna seguire queste indicazioni.
Al "momento" però l'unica arma
di contrasto è quella di evitare che il coronavirus si diffonda ancora di più, per
questo ognuno nel suo piccolo può fare un grande gesto restando a casa come
chiesto dal nostro Presidente del Consiglio, dal personale medico e sanitario, e
come anch'io ho scritto al precedente post (“Coronavirus? NO grazie, #IoRestoaCasa”).
Cambiamo La Nostra
Italia
Roberto Di Stefano
Roberto Di Stefano
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