In
questo post dovevo ritornare a parlare di ambiente visto la situazione rovente
e non solo a parole che stiamo vivendo…., ma devo rimandare al prossimo mese!
Questo post, che mi accingo a scrivere, su un governo ormai al capolinea ovvia conseguenza del gran calderone (Il declino del Movimento 5 S in un governo “impari”?) preparato e causato un anno e mezzo fa da Renzi (Matteo “2” – Renzi abbatte il Conte “2” per spingere ad un governo ammucchiata) mi è stato ispirato dall'articolo news di Giuseppe De Lorenzo dal sito delle news di MSN che ha fotografato in maniera ineccepibile l’attuale situazione della politica italiana, perché ha analizzato le cose come sono veramente....!
Di
seguito l’intero articolo di Giuseppe De Lorenzo:
- due anni dopo, Massimo Gramellini si accorge che la scelta di
Conte di passare da un governo gialloverde a uno giallorosso fu un colpo di
sole. Una roba assurda. Benvenuto tra noi e buongiorno
- mi sono svegliato e, nonostante la fine del governo Draghi, non ho
trovato cavallette nell’orto. Arriveranno a breve?
- se uno fa cadere il governo Conte nel pieno di una pandemia (vedi Renzi)
tutti lì a battere le mani. Se lo fanno crollare altri, scatta subito l’incubo
“populismo”. Che palle
- possiamo dirlo, oppure è lesa maestà, che ieri Draghi non ha tenuto un
discorso utile alla sua permanenza a Palazzo Chigi?
- io non ho simpatie per grillini ed ex grillini. Ma non è stato bello
definire Di Maio “il bibitaro” proprio come sbaglia Roncone a
precisare che Barbara Lezzi, prima di fare il ministro, è stata “impiegata in
un’azienda di pezzi di ricambio per orologiai”. Embé? Possono fare politica
solo gli studiati, i laureati, gli imprenditori arrivati o i sindacalisti
istruiti? No. E mi sorprende che a fare simili discriminazioni di ceto sia un quotidiano
così perbenista come il Corriere
- Mattarella scioglie le Camere. Poteva farlo 3 anni fa,
ma sempre meglio tardi che mai
- ottima analisi sul Corriere sullo stile di Mario
Draghi. In un pezzo si sottolinea infatti che un “politico”, per restare a
Palazzo Chigi, non avrebbe mai fatto il discorso letto ieri dal premier, non si
sarebbe dimesso dopo il “non voto” dei grillini e non si sarebbe costruito la
gabbia del “o con 5 Stelle o morte”. Tutto giusto. Peccato però il Corsera
iscriva tutto questo nei "meriti di Draghi" quando in realtà sono i
suoi due gandi errori
- si vota il 25 settembre. Ci attende un'estate movimentata:
altro che Papetee
- sapete perché non c’è nulla di strano sulla caduta ieri di Draghi? Perché
a farlo cadere sono stati il M5S e la Lega, cioè i
due partiti che hanno vinto le elezioni nel lontano 2018. Ovvero quelli che
hanno dato vita al primo governo di questa legislatura. È normale che i
vincitori delle urne decidano il futuro dell’esecutivo. La stranezza è che nel
mezzo sia arrivato al governo per due volte il Pd, che quelle elezioni le aveva
perse
- ragazzi, siamo seri. Ma il titolo de La Stampa con
scritto a caratteri cubitali “VERGOGNA” che senso ha? Vergogna di che?
Di non aver fatto quello che volevate voi nella stanzettina di redazione? Dove
sono finite le “prerogative parlamentari”, la “sovranità degli eletti” e tutte
quelle diavolerie di cui siete sempre stati i sostenitori quando Berlusconi
chiedeva un ruolo più forte per il presidente del Consiglio? Mi fate pena
- oggi una giornalista, non dirò chi, ha ricevuto un premio Speciale (cioè
inutile) con questa motivazione: “Per la fede e l'impegno professionale in un
giornalismo fondato sulla preparazione culturale, intellettualmente onesto, al
servizio dei problemi della gente”. Ma che diavolo vuol dire?
- “La commozione di Draghi, il banchiere con cuore e bazooka”. Slurp
- follia totale di Rula Jebral. Su Twitter scrive: "Arriva
la 'tangente' per quelli che hanno distrutto il futuro dell'Italia. Dopo mesi
di ricatto energetico, Putin apre i rubinetti e aumenta le forniture di gas di
Gazprom all'Italia +71% rispetto al giorno prima delle dimessioni di Draghi.
Spread a livelli di Grecia ma c'è il Gas". Forse è colpa nostra che le
diamo spazio. Perché ce ne vuole di coraggio per scrivere una cavolata simile.
Facciamo notare a Rula che oggi Gazprom ha riaperto il North Stream 1. E che la
crisi di governo non c'entra una mazza
- Letta sostiene che se va la destra al governo "il
sostegno italiano a Kiev è a rischio". Mi scusi, Enrico: chi è quel
signore che guidava un partito italiano contrario all'invio delle armi, che voi
avevate definito 'il leader dei progressisti' e con cui pensavate di costruire
il 'campo largo'?
- pare sia tutto vero: alcune leghe del Quidditch, il gioco inventato
da J.K.Rowling in Harry Potter, hanno deciso di cambiare nome
per distanziarsi dall'autrice considerata transfobica. Il mondo ha raggiunto
limiti di idiozia tali che uno alla fine fatica anche a commentarle
Qui il link della notizia alla pagina di MSN La folle teoria di Rula Jebreal, il Quidditch omofobo e Draghi: quindi, oggi...
Al
prossimo post scriverò la mia opinione su quanto accaduto al governo dei
migliori.
Cambiamo La Nostra Italia
Roberto Di Stefano
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