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sabato 30 ottobre 2021

Ora c’è il “marchio” Draghi e l’Italia "vola"!

Anche questo è un altro post critico verso la “falsità” dell’informazione che il comunicatore vuol fare accettare al recettore. Perché adesso “stranamente” l’economia italiana vola a detta dei media e dei politici, anche se il cittadino normale non se né accorto, o meglio si è accorto che qualcosa vola…  cioè le bollette energetiche (E’ arrivata la batosta sulle bollette di luce e gas 2021), la benzina, il gasolio, il gas, i prezzi dei beni di prima necessità e non, l’inflazione si che vola!

Infatti, alla fine dello scorso mese, il premier Mario Draghi annunciava che quest’anno il PIL dell’Italia sarebbe cresciuto del 6% e gli investimenti aumentati del 15%, recuperando quasi del tutto, oltre ogni previsione…, quanto si era perso nel 2020 a causa della pandemia del covid-19. A ruota si sono poi pronunciati con gli stessi dati sull’economia italiana, sia istituzioni nazionali che internazionali!

l'economia-che-vola_cambiamolanostraitalia

Sempre “stranamente” l’anno scorso durante la fase acuta della pandemia, gli esperti economisti ed i media annunciavano che ci sarebbero voluto degli anni per recuperare quanto perso durante i mesi di lockdown del 2020! Allora qualcuno non c’è la conta giusta…. Prima dicono che ci sarebbero voluti degli anni per recuperare i danni economici provocati dalla pandemia, e poi nemmeno dopo qualche mese, guarda caso al cambio del Presidente del Consiglio dei Ministri, a pandemia tuttora in corsa e con ancora alcune restrizioni in atto, e con molte attività che sono rimaste parzialmente o totalmente chiuse fino a qualche settimana fa (palestre, discoteche, cinema, ecc...) l’economia dell’Italia vola ed ha già recuperato tutto in ”barba” a tutte le previsioni?    

Anzi qualche fonte, ha detto che adesso l’economia italiana è tornata ai livelli dell’era pre-crisi del 2008, cioè prima che scoppiasse la crisi economica del 2008-2009?

Però poi alla fin fine…. Si scopre, stando attenti alle parole o a ciò che si legge e che a volte inganna, sono solo e come sempre “stime”! Perché se c’è “caio” la stima è cattiva, mentre se c’è “tizio” la stima è buona!

Quindi la domanda nasce spontanea…. E se al posto di Mario Draghi ci fosse stato un qualche altro “marchio” non famoso, un pingo pallino qualsiasi, cosa ci avrebbero raccontato?

Vabbé…. Passiamo ad altro!

Basta politica economica, passiamo alla politica ambientale, perché dal prossimo post ritorno a parlare di ambiente e clima, perché tutto è connesso, economia ed ambiente, visto che proprio mentre scrivo a Roma è in corso il G20 dei “grandi” della Terra per parlare sia di economia ma anche di ambiente, speriamo più seriamente e non solo a parole come negli anni scorsi, che è poi il preludio al Cop26, la conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, previsto a Glasgow nei prossimi giorni subito dopo il G20 di Roma. 

Alla prossima allora!

Cambiamo La Nostra Italia
Roberto Di Stefano

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