Sono passati solo 6 giorni dall’esito del voto, è sembra sia successo il finimondo con il “tsunami grillo”, in questa settimana appena finita calda per la politica italiana e per i mercati finanziari. Come si voleva dimostrare, i grandi speculatori finanziari non hanno aspettato più di tanto, infatti già nello stesso giorno dello spoglio dei voti ed il giorno successivo, appena l’esito delle elezioni politiche italiane non è stato di loro gradimento subito hanno dato l’attacco all’economia italiana e non solo, con spread in rapida risalita di 50-60 punti arrivando alla soglia di allerta di 340-350 punti percentuali, e con le principali borse europee in netta chiusura negativa, non voglio immaginare se vinceva il pdl di Berlusconi cosa sarebbe successo. Fuori dai nostri confini le altre nazioni credevano che avrebbe vinto con larga maggioranza da solo il PD o comunque poi con l’appoggio della lista civica di Monti. Invece non hanno fatto i conti con i giovani italiani, affamati di lavoro, giustizia e libertà, che hanno visto nel movimento a cinque stelle di Beppe Grillo una ventata di novità con i nuovi e giovani volti di donne e uomini provenienti dai più svariati ceti sociali, dal diplomato al laureato, dall’impiegato allo scrittore all’elettricista, ecc… che rispecchiano appunto la varietà e la realtà della nostra società italiana. Si sarà anche vero che sono giovani inesperti e dovranno imparare anche subito, però abbiamo visto l’esperienza di decenni di anni che hanno i nostri politici dove ci hanno portato! Dovremo dargli del tempo, ma non troppo, per vedere come vorranno attuare le loro proposte, ma è anche vero che i nostri “vecchi” politici italiani hanno avuto anni anzi decenni per poter fare qualcosa di buono, tempo sprecato inutilmente. Chi ha votato il movimento a cinque stelle, per lo più i giovani come ho già scritto ma non solo, io credo e spero l’abbiano fatto non per l’antipolitica come invece diffondono i media sia italiani che internazionali, ma semplicemente perché questo movimento “ormai” politico è costituito appunto da giovani uomini e donne, che effettivamente conoscono il disagio in cui vivono i loro coetanei che gli hanno votati e che mirano speriamo al vero cambiamento per il bene di tutti.
Altra <postilla> per i nostri vecchi politici (vecchi non per l’età, perché si può essere giovani anche a 60 anni, ma vecchi per gli anni che hanno dedicato alla politica, che dovevano viverla di passione per fare il bene della comunità e non utilizzarla per i propri comodi personali). Bisogna viverla la situazione di disagio in cui siamo in questo momento, per capirla davvero e magari poterla affrontarla per il bene della comunità senza pensare ai propri interessi e senza farsi condizionare dall’esterno. "Quando uno sta male prima o poi cambia dottore, se vede che dopo troppo tempo concesso il tuo dottore non riesce a guarirti, anche se cambiando non saprai subito se hai fatto bene o male, ma purtroppo non ti rimane altra scelta". Cari "vecchi" politici peccato avete sprecato l’ennesima occasione, ma le occasioni non sono infinite.
In guardia devono essere anche gli altri paesi, perché quello che è successo in Italia potrebbe presto capitare presto anche ad altri paesi europei inclusa la Germania.
Caro Beppe, auguri, hai ottenuto un grande risultato in queste elezioni, quindi a te la “palla” ma non intestardirti con la tua politica di “sfascio”. Chi ti ha votato spera davvero in un era di cambiamento, nessuna vendetta ed odio deve esserci in questo nuovo cammino, altrimenti faresti il gioco che hanno fatto per decenni tutti questi politici. Quando era al governo la sinistra si preoccupava solo di colpire e fare le leggi contro la destra, e quando era al governo la destra si preoccupava solo di fare leggi a proprio favore e di colpire la sinistra. Non fare appunto il “loro” stesso gioco altrimenti ciò che è successo alle elezioni politiche di qualche giorno fa potrebbe poi succedere anche al tuo movimento alle prossime elezione che probabilmente saranno molto presto se non ci sarà nessun tipo di compromesso “buono” per evitare il peggio.
Il popolo italiano ha votato ed ha deciso è bisogna rispettarlo in Italia ed all’estero. Quindi attenti anche a voi speculatori finanziari internazionali che con lo spread volevate controllare il voto (Spread ed Elezioni Politiche 2013) e adesso volete condizionare il dopo elezioni.
Una volta gli stati si invadevano con le armi ed il popolo si difendeva con i forconi…. Oggi invece gli stati democratici si invadono con la finanza ed i mercati…. ma i popoli sono pronti a difendersi in primis con il voto e chi sa con che cosa dopo…..
Solo il tempo, che non dovrà essere assolutamente lungo, potrà dire se si è fatto bene o male, quindi a priori non bisogna già giudicare se queste elezioni con questo esito sono servite oppure no. Infatti da questi elezioni non c'è nessun vinto e nessun vincitore, mentre sono usciti tre poli politici, anche se il M5S non è un polo essendo un partito unico, che si sono spartiti ciascuno un terzo dell’elettorato italiano, degli italiani che hanno votato, ottenendo una percentuale di voti, considerando singolarmente i maggiori partiti, Partito Democratico, Popolo della Libertà e Movimento a 5 Stelle, con scarti tra loro davvero esigui. Potrebbe essere una grande occasione per "unire", invece che una “disfatta” come la vedono fuori dall’Italia, che finalmente possa nascere qualcosa di “buono”, e speriamo sia così, altrimenti si ri-vota ma nel frattempo chi sa cosa succederà!
Dite la vostra!
Per Cambiare la Nostra Italia
Roberto