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lunedì 10 ottobre 2022

Elezioni Politiche 2022 – Coerenza nell’incoerenza

In conclusione del post precedente (Elezioni Politiche 2022 - Apparse come un referendum sul reddito di cittadinanza), se è vero che il M5S ha preso i voti solo al sud da chi percepisce il reddito di cittadinanza, mentre ha dimezzato i suoi voti rispetto al 2018, è anche vero che il 9% in meno di affluenza alle elezioni 2022, circa 6 milioni di elettori che non sono andate alle urne rispetto al 2018, ed al sud percentuale anche più bassa, guarda caso corrisponde proprio al numero degli elettori che mancano al Movimento per eguagliare gli stessi numeri di quattro anni fa! Quindi di cosa parliamo?

Ma parliamo di coerenza!

Adesso si parla della coerenza della Meloni... che cosa vuol dire? Non ha ancora iniziato? Ha già realizzato quanto promesso? Anzi sembra che la partenza non sia delle migliori, anche se non è ancora partita, è l’incoerenza per le voci che si sentono in giro, che lasciano il tempo che trovano, e che spero non siano vere per Giorgia! Perché dalle notizuole dei giornalai sembra che nel governo di Giorgia Meloni dovrebbero entrare anche dei tecnici! Io non ci credo altrimenti è vero quando si dice che can che abbaia non morde (strillare non vuole dire fare ed avere ragione)! Vedremo se sarà coerenza o incoerenza!

Una cosa è certa però…. Il centrodestra che diceva di essere da sempre pronto a governare ma non da oggi ma già da mesi per via dei sondaggiuoli a loro favore, però però a pochi giorni dall’insediamento delle Camere ancora non ha una lista di Ministri perciò si parla anche di tecnici nel governo! Ma il centrodestra non era contrario a governi tecnici ma diceva sempre che quando avrebbero vinto le elezioni, quelle che adesso hanno vinto, avrebbero fatto un governo politico perché era già tutto pronto e previsto per la piena sintonia che c’era tra Meloni, Salvini e Berlusconi? Staremo a vedè se sarà coerenza o incoerenza!

Molti ammettono finalmente che la Meloni durante la campagna elettorale non ha promesso nulla di eclatante, quindi la coerenza dovrebbe essere rispettata, vero perché ha solo attaccato il programma degli altri, anche se qualcosa ha promessa come l'abolizione del reddito di cittadinanza, attaccato, bistrattato e malmenato continuamente ancora adesso da tutti gli oppositori, dagli organi di stampa, dai giornalai, ecc… ecc…, per questo motivo avrà preso anche tanti voti, proprio perché non aveva promesso nulla ma principalmente e ripetutamente l'abolizione del RdC, che di sicuro farà, cosa semplice visto la grande maggioranza che si ritrova il centrodestra, l'unica cosa coerente che potrà dimostrare a riuscire a fare! Ah si vero ha detto che creerà lavoro e non farà assistenzialismo! Vedremo e valuteremo la coerenza di Giorgia Meloni.

Però però tra il dire ed il fare c’è di mezzo il mare, e non fare come già sta facendo Guido Crosetto di FdI, che mette già le mani avanti, trovando scuse per giustificare l’eventuale insuccesso del governo di centrodestra di Giorgia Meloni visto gli enormi problemi da affrontare! Ma si è voluta la bicicletta? Adesso bisogna pedalare!

Perché? L’ho scritto al post Elezioni Politiche 2022 – Meglio perderle che vincerle?

Buon lavoro centrodestra!

Alla prossima

Post precedenti sulle Elezioni Politiche del 25 settembre 2022:

Elezioni Politiche 2022 “Il programma del centrosinistra e del terzo polo”

Elezioni Politiche 2022 “Il programma del centrodestra” (1^ parte)

Elezioni Politiche 2022 “Il programma del centrodestra” (2^ parte)

Elezioni Politiche 2022 “Il programma del centrodestra" – Accordi e disaccordi

Elezioni Politiche 2022 “Il programma del M5S e le ostilità al Movimento"

Elezioni Politiche 2022 “Il programma del M5S, promesse fatte e mantenute”

Elezioni Politiche 2022 “Il programma del M5S, fatti e misfatti"

Elezioni Politiche 2022 “Tutti contro il reddito di cittadinanza del M5S”

Elezioni Politiche 2022 – Meglio perderle che vincerle?

Elezioni Politiche 2022 - Vincitori e Vinti

Elezioni Politiche 2022 - Analisi del voto

Elezioni Politiche 2022 - Apparse come un referendum sul reddito di cittadinanza

Cambiamo La Nostra Italia
Roberto Di Stefano

giovedì 6 ottobre 2022

Elezioni Politiche 2022 - Apparse come un referendum sul reddito di cittadinanza

Nonostante siano passate due settimane dalle votazioni nazionali del 25 settembre scorso vinto dal centrodestra a guida Meloni, ancora si continua a dare addosso al reddito di cittadinanza come se le elezioni politiche 2022 sono apparse come un referendum sul reddito di cittadinanza (Elezioni Politiche 2022 “Tutti contro il reddito di cittadinanza del M5S”). Quindi si continua quanto iniziato più di quattro anni fa con la vittoria alle elezioni politiche del 2018 dei pentastellati, ad attaccare i grillini, perché molti che ancora “rosicano”, non va proprio giù il fatto che il Movimento 5s contro ogni previsione ed aspettativa sia ancora vivo e vegeto rispetto a molti altri partiti anti-populisti (Elezioni Politiche del 4 marzo 2018 – Populismo ed altri “aspetti” italiani e non) che davano il M5S già per morto! Ma anche questa volta gli esponenti degli altri partiti sconfitti alle recenti elezioni politiche (Elezioni Politiche 2022 - Vincitori e Vinti) come sempre trovano le solite false giustificazioni del loro fallimento prendendosela con il nemico (Perché il Movimento 5 Stelle è un odiato nemico antipolitico che deve essere eliminato?). Stavolta la giustificazione di questi “soggetti” e anche dei media che enfatizzano le cavolate che dicono, sta nel fatto che per “loro” il Movimento 5s ha preso quei milioni di voti, "solo" da quelli che percepiscono il reddito di cittadinanza al sud in quanto c’è una corrispondenza nei numeri…ma guarda un pò che caso.... i conti tornano… proprio bravi in matematica!

Supponiamo che è come dicono loro i “soggettoni” che tutti quelli che prendono il reddito di cittadinanza abbiano votato il Movimento 5s, qualcosa però non torna e la domanda nasce spontanea…. Se così fosse vorrebbe significare che i percettori di RdC sono mono famiglie cioè sono singole persone che vivono da soli e non hanno famigliari? Allora se fosse così potrebbe esserci un nesso e  gli “espertoni hanno perfettamente ragione, nulla da dire! Ma vi sembra possibile? A me, mi sembra una str…! Quindi traendo le conclusioni e mettendoci anche in difetto numerico a chi prende il reddito di cittadinanza, supponiamo che almeno il 50% di percettori di RdC hanno genitori o figli o fratelli o sorelle con diritto di voto, secondo “voi” questi chi avrebbero votato? A voi le conclusioni! Quindi i voti a favore dei pentastellati  come minimo si sarebbero dovuti raddoppiare o triplicare, quindi di cosa stiamo parliamo? Anzi sono sicuro che molti percettori di reddito forse non sono nemmeno andati a votare per una ragione o per l’altra, ed anche a causa del maltempo al sud dove l’affluenza è stata tra il 50% ed il 60%.

Inoltre, se si pensa che i voti del Movimento 5S sono quelli ricevuti da chi percepisce il reddito di cittadinanza, stessa cosa si può dire chi ha votato i partiti ostili al M5S in primis la stessa FdI di Giorgia Meloni la principale avversa al reddito di cittadinanza, ed a seguire gli altri come Calenda di Azione, Renzi di Italia Viva, Berlusconi di Forza Italia, tra i più accaniti, che hanno ricevuto voti solo dagli elettori che si sono fatti convincere ad essere contro il RdC per il martellamento mediatico subito in tutti questi mesi. Alla fine le elezioni politiche del 25 settembre 2022 sono state un referendum "nascosto" sul'abrogazione del reddito di cittadinanza, cioè un referendum  pro e contro i poveri! Hanno vinto i contro, adesso la palla passa a Giorgia Meloni libera di fare ciò che ha promesso!

Continua:  Elezioni Politiche 2022 – Coerenza nell’incoerenza

Post precedenti sulle Elezioni Politiche del 25 settembre 2022:

Elezioni Politiche 2022 “Il programma del centrosinistra e del terzo polo”

Elezioni Politiche 2022 “Il programma del centrodestra” (1^ parte)

Elezioni Politiche 2022 “Il programma del centrodestra” (2^ parte)

Elezioni Politiche 2022 “Il programma del centrodestra" – Accordi e disaccordi

Elezioni Politiche 2022 “Il programma del M5S e le ostilità al Movimento"

Elezioni Politiche 2022 “Il programma del M5S, promesse fatte e mantenute”

Elezioni Politiche 2022 “Il programma del M5S, fatti e misfatti"

Elezioni Politiche 2022 “Tutti contro il reddito di cittadinanza del M5S”

Elezioni Politiche 2022 – Meglio perderle che vincerle?

Elezioni Politiche 2022 - Vincitori e Vinti

Elezioni Politiche 2022 - Analisi del voto

Cambiamo La Nostra Italia
Roberto Di Stefano

lunedì 3 ottobre 2022

Elezioni Politiche 2022 - Analisi del voto

Quasi tutti asseriscono che il Movimento 5S ha perso perché ha dimezzato i voti rispetto alle precedenti elezioni politiche del 2018 (Perchè M5S è l’UNICO VINCITORE delle Elezioni Politiche italiane del 4 marzo 2018). Vero, ma erano altri tempi, e poi gli attacchi subiti in questi anni dai pentastellati da parte di tutti gli altri politici, dei media e di molti altri personaggi  istituzionali e pubblici, alla fine hanno avuto gli effetti sperati e portato alla caduta dei consensi nei confronti dei grillini (Perché il Movimento 5 Stelle è un odiato nemico antipolitico che deve essere eliminato?) ma non alla loro estinzione come bramavano!

Non bisogna dimenticare però che alle precedenti elezioni politiche del 2018 il Movimento 5s prese da "solo" quasi il 33% dei consensi , l'affluenza alle urne fu del 73%. In queste elezioni politiche 2022 l'affluenza alle urne è stata meno del 64% la più bassa di sempre per le elezioni politiche, 9 punti in meno rispetto al 2018, affluenza ancora più bassa al sud dove generalmente il Movimento è più forte.

Confronto affluenza alle urne 2022-2018

Quindi confrontando i voti del 2022 con il 2018, il centrodestra praticamente ha preso pressoché gli stessi voti intorno ai 12 milioni, elettori che si sono solo travasati dalla Lega e FI a FdI. Del PD si può dire altrettanto visto la stessa percentuale di consensi intorno al 19% presi nel 2018 e nel 2022. Invece il Movimento 5s è passato dai circa 10 milioni di elettori nel 2018 a meno di 5 milioni di elettori a quest’ultime elezioni politiche 2022 con poco più del 15% dei consensi. Quindi è vero che il Movimento 5s in queste elezioni politiche ha dimezzato i consensi che aveva, ma il motivo in parte può essere cercato anche proprio in quel 9% e oltre di elettori che non sono andati a votare rispetto al 2018, specialmente al sud dove l’affluenza è stata anche di meno rispetto alla media nazionale attestandosi tra il 50% ed il 60% a causa del forte maltempo, avrà inciso di sicuro negativamente nel risultato dei pentastellati.

Risultai Elezioni Politiche 2022

ELIGENDO (Elezioni Politiche 2022)

 Risultai Elezioni Politiche 2018

ELIGENDO (Elezioni Politiche 2018)

Ricordo poi, per quelli che se ne sono dimenticati, che mentre nel 2018 i giovani inferiore ai 25 anni potevano solo votare per la Camera dei Deputati e non per il Senato. Invece in queste elezioni politiche 2022 i diciottenni hanno potuto votare sia per la Camera che per il Senato, cosa che gli espertoni, critici e media non hanno evidenziato perché vengono sempre volutamente dati i "numeri" più comodi e meno consoni per i propri comodi

La differenza, comunque la fa anche questa “infame” legge elettorale del rosatellum (Come Volevasi Dimostrare “Rosatellum = Sfracellum”) che premia le alleanze e le coalizioni. Perché Fratelli d’Italia della Meloni ha si vinto con il quasi 26% (7 milioni di elettori) ma può governare solo perché è in coalizione con Lega e Forza Italia, fino a quando…. vedremo!  in ogni caso i consensi che ha ottenuto in queste elezioni politiche 2022 Giorgia Meloni sono importanti ma comunque molto lontani rispetto ai consensi che ottenne invece il Movimento 5s poco meno del 33% nel 2018, quasi 10 milioni di elettori (Il tsunami M5S si è abbattuto sulle Elezioni Politiche italiane del 4 marzo 2018 – Quando i numeri non dicono tutto!) ma che non bastarono per governare da solo e fu "costretto" malgrado a governare con altri!

NB: terzo polo non classificato!

Infine si sa che quando si sta all’opposizione c’è tutto da guadagnare nei consensi che da perdere, come è successo alla Meloni in tutti questi mesi, stessa cosa successa anche al Movimento nel periodo 2013/2018, fino al prossimo exploit di qualcun altro alle prossime elezioni politiche, visto la volatilità del voto degli italiani che sono dei "nomadi" elettori (Elezioni Europee 2019 - Gli errori del Movimento 5 Stelle ed i “nomadi elettori”)!  

Continua: Elezioni Politiche 2022 - Apparse come un referendum sul reddito di cittadinanza

Post precedenti sulle Elezioni Politiche del 25 settembre 2022:

Elezioni Politiche 2022 “Il programma del centrosinistra e del terzo polo”

Elezioni Politiche 2022 “Il programma del centrodestra” (1^ parte)

Elezioni Politiche 2022 “Il programma del centrodestra” (2^ parte)

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Elezioni Politiche 2022 – Meglio perderle che vincerle?

Elezioni Politiche 2022 - Vincitori e Vinti

Cambiamo La Nostra Italia
Roberto Di Stefano

venerdì 30 settembre 2022

Elezioni Politiche 2022 - Vincitori e Vinti

Non c'è dubbio che queste elezioni politiche 2022 le ha vinte Giorgia Meloni a cui devono andare i migliori auguri di buon lavoro da parte di tutti gli italiani, che con il suo partito Fratelli d'Italia ha ottenuto il 26% dei consensi, oltre tre volte di più dell'alleato “amico” Salvini della Lega e oltre tre volte di più dell'altro alleato “nemico” Berlusconi di Forza Italia.

Infatti Berlusconi con Forza Italia ha ottenuto poco più del 8% (6 punti in meno in meno rispetto alle elezioni politiche 2018 dove ottenne intorno al 14%), ma nonostante tutto si sente "stranamente" forte è soddisfatto. Strano però, le settimane precedenti, i sondaggi   di mediaset "casualmente" davano Forza Italia oltre il 10% più del Movimento 5s che veniva invece dato molto al sotto del 10%, quando si dice l'imparzialità dell'informazione! Invece Matteo Salvini con la Lega ha ottenuto poco più di Forza Italia ma è rimasto sotto il 9% (10 punti in meno rispetto alle elezioni politiche del 2018 dove ottenne intorno al 19%), ma apparentemente è contento della vittoria della sua coalizione di centrodestra ma sa che come partito di aver preso una "batosta" elettorale!

Il centrosinistra capitanato dal PD di Letta con poco più del 19% dei consensi, è risultato il secondo partito con più voti dopo FdI della Meloni, ha preso quasi le stesse preferenza di quattro anni fa subendo un altra sconfitta, ma era inevitabile "visto" che il centrosinistra non aveva nessun programma (Elezioni Politiche 2022 “Il programma del centrosinistra e del terzo polo”) tutto era demandato alla famosissima agenda Draghi!

Stessa discorso si può dire del terzo polo, che voleva portare avanti anch'esso la famosissima agenda Draghi, capitanato da Calenda con il suo partito Azione e da Matteo Renzi con il suo partito Italia Viva, che sognavano ed erano certi dagli incoraggiamenti pervenuti dagli italiani, così dicevano almeno (Elezioni Politiche 2022 “Il programma del centrosinistra e del terzo polo”), che avrebbero raggiunto il 10%, ma non è andata "proprio" così! E mentre Calenda ammette tristemente che le cose per il terzo polo non sono andate come si sperava, invece per Matteo Renzi l'8% è stato un grande risultato! Contento lui!

Infine il Movimento 5 Stelle, che era già dato per morto da mesi, e sinceramente anch'io pensavo che fosse arrivato alla frutta per l’ultimo inciucio fatto con il governo dei migliori, invece grazie alla campagna elettorale vera e sincera in mezzo alla gente fatta da Giuseppe Conte ha ottenuto poco più del 15% di preferenze quindi quasi il doppio della Lega, di Forza Italia e del terzo polo, risultando il terzo partito più eletto dagli italiani, anche se hanno dimezzato i voti rispetto a quattro anni fa, ma è un altra storia che vedremo al prossimo post.

In conclusione, guardando le facce dei vittoriosi FdI, stranamente sembrano seri e preoccupati, forse hanno dei ripensamenti, chi sa alla fine forse speravano di non vincerle queste elezioni, invece le hanno vinte! Adesso su dai al lavoro, la pacchia è finita, basta strilli, attendiamo i fatti!

Continua: Elezioni Politiche 2022 - Analisi del voto

Post precedenti sulle Elezioni Politiche del 25 settembre 2022:

Elezioni Politiche 2022 “Il programma del centrosinistra e del terzo polo”

Elezioni Politiche 2022 “Il programma del centrodestra” (1^ parte)

Elezioni Politiche 2022 “Il programma del centrodestra” (2^ parte)

Elezioni Politiche 2022 “Il programma del centrodestra" – Accordi e disaccordi

Elezioni Politiche 2022 “Il programma del M5S e le ostilità al Movimento"

Elezioni Politiche 2022 “Il programma del M5S, promesse fatte e mantenute”

Elezioni Politiche 2022 “Il programma del M5S, fatti e misfatti"

Elezioni Politiche 2022 “Tutti contro il reddito di cittadinanza del M5S”

Elezioni Politiche 2022 – Meglio perderle che vincerle?

Cambiamo La Nostra Italia
Roberto Di Stefano

venerdì 23 settembre 2022

Elezioni Politiche 2022 – Meglio perderle che vincerle?

In aggiunta ed in conclusione del post precedente (Elezioni Politiche 2022 “Tutti contro il reddito di cittadinanza del M5S”), tutti gli anti grillini, dicono che il reddito di cittadinanza è un voto di scambio, io la vedo come una promessa fatta e mantenuta! Magari il voto di scambio è quando prometti i soliti condoni e rottamazioni delle cartelle esattoriali alla faccia dei soliti onesti che pagano per tutti, oppure si promette l’abolizione del canone tv!

Sembra che io sia di parte, non è questione di essere di parte o no, o avere antipatia o simpatia per questo o quel partito politico, ma non bastano le solite parole e promesse, ma i fatti! Non è questione di chi la spara più grossa o di chi strilla di più, ma è questione di coerenza ed incoerenza, di chi promette e poi fa le cose rispetto invece ai soliti che promettono…promettono…promettono… ad ogni elezioni ma poi restano parole al vento!

Quante promesse sono state fatte nel passato e quante sono state mantenute? C’è la politica del dire e la politica del fare, tirate voi le conclusioni!

Se avessi davvero potuto scegliere un politico da votare che diventasse Presidente del Consiglio, la mia scelta sarebbe ricaduta su Pier Luigi Bersani, perché ti accorgi subito che è una persona giusta, imparziale, che sta dal lato dei cittadini, personaggio politico schietto ed onesto, mai arrogante ed offensivo come sono quelli attuali sulla scena politica, oltre ad essere competente, rispettoso e pronto al dialogo con tutti per il bene della collettività.

In conclusione di questo post e di questa serie di post (di cui alla fine di quest’ultimo trovate i link) sulle elezioni politiche del 25 settembre 2022 che ci saranno fra due giorni, mi piace segnalare l’onestà giornalistica di Giuliano Ferrara (Gli incompetenti sono riusciti dove le élite si sono fermate alle slide), che non può dirsi di certo un filo grillino, anzi, quindi da apprezzare ancor di più, che con sincerità e verità, anche se scomodo nei confronti di una parte che lo segue e lo stima, ultimamente ha riconosciuto che si deve ammettere che il Movimento 5s ha realizzato molte cose che aveva promesso e che invece dovevano essere fatte negli anni passati dai partiti politici da destra a sinistra e da sinistra a destra che si sono avvicendati per anni di volta in volta al governo.

Però in fin dei conti, a pensarci bene per come la vedo io, queste elezioni politiche è meglio perderle ed andare all'opposizione dove c’è tutto da guadagnare, che cercarle di vincerle! Il motivo? Semplicemente perché in questi mesi ci hanno bombardato di continue notizie, vero o false che siano, sulle grandi cose fatte dal governo Draghi con tutti i numeri positivi al di là delle attese, quindi a prescindere, non si potrà fare meglio! Ed inoltre all'orizzonte, purtroppo questo è vero, si stanno addensando nubi nere e di conseguenza i numeri economici e non solo, potrebbero precipitare drasticamente… Il prossimo governo avrà davvero problemi enormi da affrontare! Ma male che vada per i prossimi governanti, se le cose andranno male e non riusciranno ad affrontare e risolvere i problemi in arrivo, potranno comunque alla fine discolparsi e dare la colpa alla solita Raggi ops scusate al governo precedente!

Siamo alla fine e concludo, per chi andrà a votare, siate “liberi” nella vostra mente e non “prigionieri” delle loro parole, e non date rette ai sondaggi falsi ed ingannevoli (Sondaggi “falsi e ingannevoli”? ) che servono solo a condizionare ed a orientare le vostre scelte!

Buon voto agli elettori e auguri di buon lavoro a chiunque vinca queste elezioni e che faccia il meglio per la nazione.

Post precedenti sulle Elezioni Politiche del 25 settembre 2022:

Elezioni Politiche 2022 “Il programma del centrosinistra e del terzo polo”

Elezioni Politiche 2022 “Il programma del centrodestra” (1^ parte)

Elezioni Politiche 2022 “Il programma del centrodestra” (2^ parte)

Elezioni Politiche 2022 “Il programma del centrodestra" – Accordi e disaccordi

Elezioni Politiche 2022 “Il programma del M5S e le ostilità al Movimento"

Elezioni Politiche 2022 “Il programma del M5S, promesse fatte e mantenute”

Elezioni Politiche 2022 “Il programma del M5S, fatti e misfatti"

Elezioni Politiche 2022 “Tutti contro il reddito di cittadinanza del M5S”

Cambiamo La Nostra Italia
Roberto Di Stefano

mercoledì 21 settembre 2022

Elezioni Politiche 2022 “Tutti contro il reddito di cittadinanza del M5S”

A proposito del reddito di cittadinanza <il pomo della discordia> che ho accennato al post (Elezioni Politiche 2022 “Il programma del M5S, promesse fatte e mantenute”), la domanda nasce spontanea.... Visto che la maggioranza dei partiti sia di sinistra, che di destra, ed altri che non si sa se sono di destra o di sinistra, hanno in comune l’abolizione del reddito di cittadinanza, perché non si sono uniti in un'unica grande coalizione invece di fare gli ipocriti facendo finta di attaccarsi a vicenda mentre poi si ritrovano a tavola tutti insieme contro un unico solo nemico?

Purtroppo, però si deve ammettere che per il M5S andare al governo, ed avere tutti contro, senza avere l'amministrazione di governi regionali e comunali, significava scontrarsi comunque con tutte quelle amministrazioni locali in mano agli altri partiti politici che avrebbero remato contro per affossare le misure del Movimento 5s, in primis il reddito di cittadinanza, in quanto i pentastellati non hanno colpa se gli uffici di collocamento che sono in capo alle Regioni non hanno funzionato o meglio volutamente non fatti funzionare, nonostante l’investimento di un miliardo di euro agli uffici di collocamento per il loro miglioramento ed efficientamento.

Inoltre, non si deve dimenticare che il reddito di cittadinanza è partito nel secondo trimestre del 2019, ma poi come sappiamo visto che ancora ci siamo dentro, e molti hanno la memoria corta visto che se ne sono già dimenticati, dall’inizio del 2020 è scoppiata la pandemia mondiale del covid-19 che ha paralizzato l'intero comparto di produzione, servizi e commercio, non solo a livello nazionale ma a livello mondiale nei paesi sviluppati. Inoltre, la pandemia del covid-19 ha condizionato per diversi mesi il lavoro, l'istruzione e la vita sociale, costringendo milioni di persone in lockdown, in smartworking per chi ha potuto, cassa integrazioni per i lavoratori, ristori per le imprese che sono rimaste chiuse per lunghi periodi. Allora come si poteva mai creare occupazione, in un momento dove addirittura si perdeva il lavoro che si aveva, nel periodo moderno più brutto degli ultimi 60 anni (REDDITO di CITTADINANZA (1^ parte) – Pregiudizio degli oppositori ed ipocrisia dei critici e dei media)? Tutti ipocriti che parlano a vampera!!!

Quindi, indipendentemente se tali misure volute, promesse ed attuate dal Movimento 5s erano giuste o no, si sono schierati tutti contro, non solo politici “anti-popolo” ma anche tv e giornali legati indissolubilmente alla vecchia classe politica, che per mesi ed anni ci hanno martellati “per chi si è fatto martellare” dei soliti attacchi ai grillini considerati degli incompetenti e scappati di casa. Questo è stato un attacco non solo ai pentastellati ma ai milioni di italiani, giovani e non, che sono stati etichettati “appunto” come incapaci e scappati di casa che non possono e non devono fare politica, come se la politica fosse un privilegio di pochi mentre è preclusa ai cittadini semplici, che devono solo ubbidire e votare… e votare chi dicono “loro”! Purtroppo come si vede il “martellamento” sta funzionando alla grande! Evviva la democrazia, l’equità, l’imparzialità e la libera scelta!

Ed adesso il post conclusivo su queste elezioni politiche italiane 2022:                 Elezioni Politiche 2022 – Meglio perderle che vincerle?

 Post precedenti sulle Elezioni Politiche 2022:

Elezioni Politiche 2022 “Il programma del M5S, fatti e misfatti"

Elezioni Politiche 2022 “Il programma del M5S, promesse fatte e mantenute”

Elezioni Politiche 2022 “Il programma del M5S e le ostilità al Movimento"

Elezioni Politiche 2022 “Il programma del centrodestra” (1^ parte)

Elezioni Politiche 2022 “Il programma del centrodestra” (2^ parte)

Elezioni Politiche 2022 “Il programma del centrodestra" – Accordi e disaccordi

Elezioni Politiche 2022 “Il programma del centrosinistra e del terzo polo”


Post precedenti sul reddito di cittadinanza:

REDDITO di CITTADINANZA (1^ parte) – Pregiudizio degli oppositori ed ipocrisia dei critici e dei media

REDDITO di CITTADINANZA (2^ parte) – Lacune “solo diritti e poco doveri“

REDDITO di CITTADINANZA (3^ parte) – False notizie e propaganda negativa

Le tante chiacchiere di Matteo Renzi contro il reddito di cittadinanza!

Referendum contro il Reddito di Cittadinanza!


Cambiamo La Nostra Italia
Roberto Di Stefano

lunedì 19 settembre 2022

Elezioni Politiche 2022 “Il programma del M5S, fatti e misfatti"

Il Movimento 5s ha saputo anche cambiare idea ed atteggiamenti in alcuni casi, come giusto che avviene in politica per inseguire il bene collettivo. Infatti sull'Europa dove i pentastellati erano molto scettici, ma non hanno mai detto di uscire dall'Unione, ma minacciato un referendum popolare solo nel caso di un atteggiamento ed una politica economica dannosa dell'Unione Europea nei confronti dell'Italia basata sull'austerity e vincoli di bilancio. Ma alle elezioni europee del 2019 c'è stato un cambio di passo dell'Unione, dove si è vista la maturità del M5s di votare Ursula vod der Leyen a Presidente della Commissione, decisione saggia, al contrario di Lega e FdI che come al solito hanno votato "niet"!

Purtroppo alla fine, i grillini nell'inciucio totale nel governo Draghi non sono riusciti a fare più nulla e si sono dovuti chinare a dire si a tutto. Solo ultimamente il Movimento si è svegliato, quando ha visto che nell’impari governo dei migliori (Il declino del Movimento 5 S in un governo “impari”?) di cui fa ancora parte, stava a poco a poco smantellando le misure promesse e realizzate dal M5S. Quando Conte ha detto e fatto di non votare a luglio il decreto aiuti bis perché all'interno del quale c'era anche l'autorizzazione al temovalorizzatore di Roma, che non aveva niente a che vedere con il decreto aiuti che doveva essere votato, subito si è parlato dell'inaffidabilità dei grillini di aver sfiduciato il governo, falso, come tutti i giornaloni e tv hanno fatto passare come notizia, mentre il premier Mario Draghi si è sfiduciato intenzionalmente da solo (Draghi con l’aiuto della destra affonda il M5S), perché non è attraverso un modo “estorsivo” che si può chiedere la fiducia, ma è stato un modo, ma si sapeva, che avrebbe fatto ricadere le dimissioni del presidente del consiglio e la caduta del governo principalmente sui pentastellati.

Appunto, azione scorretta e menzognera non solo del governo dei migliori ma dello stesso presidente del consiglio, perché si sapeva dal principio ed anche perché rientra nei programmi del Movimento il no ai mezzi che danneggiano l'ambiente e la salute delle persone. Ma tutto questo è stato fatto passare come un tradimento, mentre chi è stato tradito è il M5S, sia nel primo governo con la destra di Salvini "Matteo 1" (Il Tradimento della Lega al proprio governo “Conte”), poi con il governo del centro sinistra di quello che rimane di Renzi  "Matteo 2" (Matteo “2” – Renzi abbatte il Conte “2” ), ed infine dal governo Draghi quello dei migliori (Draghi con l’aiuto della destra affonda il M5S). La colpa dei grillini semmai, che si sono fatti abbindolare di volta in volta e si sono svegliati solo in questa estate <meglio tardi che mai>!

Continua con: Elezioni Politiche 2022 “Tutti contro il reddito di cittadinanza del M5S”

[Post precedente: Elezioni Politiche 2022 “Il programma del M5S, promesse fatte e mantenute”]

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